La classe sembra un vero e proprio porcilaio con patatine, pezzi di panini e briciole. La classe II C non è formata da allievi ma da porci. Convoco l'assemblea per far quadrare la situazione.
L'alunno X e invitato ad allontanarsi dall'aula perché telefona in classe e nell'uscire si rivolge al sottoscritto con un insulto: "che ti venisse un cancro".
Esco dall'aula per prendere il mappamondo. Al mio ritorno trovo l'alunno C. B. a terra in uno stato pietoso, una sedia rotta con le zampe piegate e l'alunno L. B. che cercava una sedia. Dopo aver informato la bidella chiedo spiegazioni agli alunni che mi dicono che l'alunno L. B. dopo essere stato pesantemente offeso dall'alunno C. B. ha preso la sedia e ce l'ha picchiata prima al corpo e poi sulla schiena. Richiesta espulsione dall'istituto.
L'alunna A. S. ha nascosto due fette di prosciutto nel registro, ne ha buttate un po' in classe e ne ha nascoste altre nel giubbotto di pelle nuovo della sua compagna V. T. Chiedo provvedimenti.