Scritta da: Franco Califfano
in Umorismo (Note Disciplinari)
L'alunna T. ha mandato IN quel paese il docente, prof P., con un gesto plateale.
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L'alunna T. ha mandato IN quel paese il docente, prof P., con un gesto plateale.
Giovanna si giustifica per non aver studiato tutto il capitolo dicendo che il cane le ha mangiato le ultime due pagine.
Mentre interrogo due allieve, l'alunno G. M. sale sul banco e si mette ad urlare alle due allieve che "sono due sfigate". Chiedo provvedimenti.
Oggi è stato bruciato il registro di classe e buttato nel cestino. Gli alunni si giustificano accusando il nostro bidello sordo-muto. Chiedo seri provvedimenti per la classe.
Gli alunni K. C. e N. C. si sono rinchiusi nei bagni e hanno dato vita ad una rissa coinvolgendo altri alunni. Chiedo sospensione di settimane 1 per i due responsabili.
Durante l'ora di diritto, il prof. E. I. non che avvocato, stanco dei soliti scherzi da lui stesso definiti "Beoti", decide di far causa agli alunni D. L., T. R. e F. G.
Cordiali saluti La Presidenza.
La classe VB all'ordine di stare in silenzio lancia verso il professore corpi contundenti procurandoli serie lesioni al viso. Chiedo sospensione.
L'alunno D., ogni volta che entra la bidella, grida: "Professoressa la bidella, dopo cinque minuti è ancora qui e non la lascerà più! "; a quel punto si alzano gli alunni Z., G. e D. e fingono un pianto ininterrotto fino a quando la bidella se ne va.
Chiedo seri provvedimenti.
Sui muri della loro classe F. e P. affissano simpatici fogli di carta neri con simboli verdi e si vestono completamente di nero con occhiali da sole. Successivamente con mosse spettacolari si recano al pianterreno per importunare un alunno di colore, chiedendo al poveretto di interpretare un certo Morpheus. Vadano immediatamente dal preside con sospensione.
Si ripete la solita storia. A. G. usa il cellulare in classe, si rifiuta di darlo alla prof. Di Grammatica e viene portato dal preside, lui ritiene che il cellulare non lo dà in mano a nessuno essendo il cellulare un S6. Dopo urla e minacce, il cellulare è stato consegnato in mano al preside. L'alunno rischia provvedimenti serissimi.