Fiorella Cappelli

Bea mi ha tolto le parole di bocca...:-)

Al momento faccio parte anch'io dei sopravvissuti a Fb, ma solo perché non ho molto tempo da dedicargli e poi al riguardo di come la penso, scrissi un paio di anni fa una poesia in romanesco, intitolata proprio "Facebook"che se la dovessi inserire ora, per quando "verrà accettata" magari non ci ricorderemo nemmeno più di cosa stavamo parlando...****

se così è non "oso pensare della mia, maschile...":-)

Non servono due paia d'ali quando c'è l'amore...ne basta uno.
:-)*****

La "grandiosità" è in ognuno di noi. Qui siamo tra amici, leggersi e rispettarsi è la cosa più bella. Ci sono persone che non fanno poesia ma che con le parole sono molto più bravi di me, perché ricche di significato ed autoironia; se poi si danno dei pareri, non sono consigli (quelli li dà la mamma) sono solo "suggerimenti dettati dall'esperienza" e vanno presi per tali.
Ti auguro una serena Pasqua.

E se...non lo fosse?
La speranza si aggrappa al filo del  "se" : e vive...di tempo, desiderio e fede.

Attendo di rileggerla.:-)