Forse non sarò popolare, ma io dico: è meglio un uomo soddisfatto che un maiale malcontento; meglio Socrate e felice che imbe*cille e infelice.
...Non amo le mezze misure... : )))
13 anni e 3 mesi fa
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Questa frittata è senza dubbio più digeribile della precedente... : ))
Nel senso in cui dici, la nostra epoca è piena zeppa di "imitazione", a comprova (ove ve ne fosse stato bisogno) della validità della teoria Darwiniana dell'evoluzione, che ci vuole strettamente imparentati con scimmie, scimmioni, scimpanzé e primati vari.
Delle imitazioni di cui è zeppo il mondo di oggi, quella dei ricchi da parte dei poveri è purtroppo già in atto; ma ve ne sono altre veramente stucchevoli, fomentate dalla funzione uniformante dei mass media, e innanzitutto delle TV. Siamo pieni di divise come non mai: categorie che si vestono tutte alla stessa maniera (penso ai giovani; agli impiegati appena un poco più su del livello operaio; alle avvocatesse, la cui divisa fino ai 40 è di tipo sexy-aggressivo), Suv di città che vengono mostrati, direi quasi venerati, come assurdi oggetti di culto, status symbol dell'idiozia umana; gerghi americanizzanti incomprensibili e fumosi entrati a far parte di una delle più stucchevoli forme di sottocultura, quella "aziendale"...
E' il mondo degli "pseudo": pseudo laureati, pseudo medici, pseudo artisti, pseudo scienziati, pseudo avvocati, pseudo esseri umani, tutti accomunati dal navigare nella sottile zona di penombra che divide l'essere dall'apparire, nella speranza che il fumo dell'apparire, come per incanto, possa, navigando su quell'equivoco terminatore, tramutarsi nell'essere dell' arrosto...
Il che spesso avviene, a scorno e vergogna di una società decadente avviata inesorabilmente verso la fine.
Perché la fine di tutto ciò verrà, inesorabilmente.
(PS: intenzionalmente ho dimenticato di citare gli pseudofilosofi, attanagliato dal dubbio di rientrare nella categoria, insieme ad altri che ometto di menzionare per solidarietà e carità di patria. : )))))
13 anni e 3 mesi fa
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Infatti. Non si può ricominciare a vivere senza dimenticare, senza rigenerarsi come giustamente intuisce Salvatore nel suo splendido pensiero.
Tina, al di là di ogni passeggera incomprensione i tuoi amici sono i miei amici, e lo saranno per sempre.
13 anni e 3 mesi fa
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...Non amo le mezze misure... : )))
Nel senso in cui dici, la nostra epoca è piena zeppa di "imitazione", a comprova (ove ve ne fosse stato bisogno) della validità della teoria Darwiniana dell'evoluzione, che ci vuole strettamente imparentati con scimmie, scimmioni, scimpanzé e primati vari.
Delle imitazioni di cui è zeppo il mondo di oggi, quella dei ricchi da parte dei poveri è purtroppo già in atto; ma ve ne sono altre veramente stucchevoli, fomentate dalla funzione uniformante dei mass media, e innanzitutto delle TV. Siamo pieni di divise come non mai: categorie che si vestono tutte alla stessa maniera (penso ai giovani; agli impiegati appena un poco più su del livello operaio; alle avvocatesse, la cui divisa fino ai 40 è di tipo sexy-aggressivo), Suv di città che vengono mostrati, direi quasi venerati, come assurdi oggetti di culto, status symbol dell'idiozia umana; gerghi americanizzanti incomprensibili e fumosi entrati a far parte di una delle più stucchevoli forme di sottocultura, quella "aziendale"...
E' il mondo degli "pseudo": pseudo laureati, pseudo medici, pseudo artisti, pseudo scienziati, pseudo avvocati, pseudo esseri umani, tutti accomunati dal navigare nella sottile zona di penombra che divide l'essere dall'apparire, nella speranza che il fumo dell'apparire, come per incanto, possa, navigando su quell'equivoco terminatore, tramutarsi nell'essere dell' arrosto...
Il che spesso avviene, a scorno e vergogna di una società decadente avviata inesorabilmente verso la fine.
Perché la fine di tutto ciò verrà, inesorabilmente.
(PS: intenzionalmente ho dimenticato di citare gli pseudofilosofi, attanagliato dal dubbio di rientrare nella categoria, insieme ad altri che ometto di menzionare per solidarietà e carità di patria. : )))))
Tina, al di là di ogni passeggera incomprensione i tuoi amici sono i miei amici, e lo saranno per sempre.