Secondo me l'importante è essere sempre amici, mai nemici del tempo. L'impazienza lo rende nemico; viceversa, ce lo facciamo amico organizzando, costruendo, programmando... insomma vivendoci insieme, senza aspettare che passi.
L'ideale poi è riuscire a farlo lavorare per noi; programmare cioè imprese, o sognare panorami futuri, o inventare meccanismi di cui il tempo è ingrediente e artefice essenziale.
Tutta la natura è programmata mirabilmente sul fattore tempo.
13 anni e 3 mesi fa
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L'ideale poi è riuscire a farlo lavorare per noi; programmare cioè imprese, o sognare panorami futuri, o inventare meccanismi di cui il tempo è ingrediente e artefice essenziale.
Tutta la natura è programmata mirabilmente sul fattore tempo.