Anche chi priva del diritto di vivere un altro essere umano fa, di fatto, parte della vita. Se gli infliggiamo una pena di mo*rte, ci ergiamo a giudici ed arbitri della vita, con ciò abbassandoci al suo stesso livello. Bisogna piuttosto (ovviamente) impedire che possa fare altro male, il che si può conseguire con misure meno drastiche.
13 anni e 5 mesi fa
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Questo sarà ironicamente vero per i libri; ma è verità sacrosanta per quanto riguarda la vita. Mai darsi per vinti. Strada facendo può accadere di tutto, e il finale può essere travolgente.
13 anni e 5 mesi fa
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Chi veramente crede in qualcosa (qualsiasi cosa) non vive mai in modo facile, perché lotta costantemente.
Lotta il vero credente come il nichilista.
Vive viceversa in modo facile chi usa le sue credenze solo come "dose personale" allo scopo, appunto, di vivere facilmente, possibilmente in gruppo, possibilmente in una piccola oasi dove non ci si sporca ogni giorno le mani di fango.
Questo è uno dei motivi per cui Lui disse ai "credenti" di allora: "pubblicani e prostitute vi precederanno nel regno dei cieli".
13 anni e 5 mesi fa
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Questo tipo di meditazione (la contemplazione dei meriggi estivi, che conduce pian piano ad una sorta di nirvana) io l'ho appreso, in giovane età, dal mio gatto siamese, che stava ore sul davanzale in ascolto della natura. E non ne ho mai più abbandonato la pratica.
13 anni e 5 mesi fa
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Lotta il vero credente come il nichilista.
Vive viceversa in modo facile chi usa le sue credenze solo come "dose personale" allo scopo, appunto, di vivere facilmente, possibilmente in gruppo, possibilmente in una piccola oasi dove non ci si sporca ogni giorno le mani di fango.
Questo è uno dei motivi per cui Lui disse ai "credenti" di allora: "pubblicani e prostitute vi precederanno nel regno dei cieli".
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