Ho individuato l'anonimo/a "votante", che evidentemente preferisce l'incognito, e lo/la ringrazio di cuore, non tanto del voto, quanto del messaggio connesso.
Grazie. : )))
Sono un pigro. Non l'avevo ancora letta.
Grazie Dario di aver riaperto l'attualità di questa splendida immagine.
...Avevo anche una lacrima "doc", ma poi ho lasciato perdere perché già ce ne sono tante, e troppe portano male. : )))
***** !!!
13 anni e 5 mesi fa
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Dopo una lunga marcia di avvicinamento, Vincenzo ha capito. (Proprio come un treno, che rallenta pian piano prima di fermarsi).
Io invece ho capito subito (perché non sono un treno), e mi allontano in punta di piedi.
Lascio scorrere.
Un abbraccio, Dario.
13 anni e 5 mesi fa
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Quell' "impulso fortissimo", che nel riferimento chiami "strano", non è poesia, ma ancor peggio quanto al pensare comune: si chiama esp, extra sensorial perception. E merita una riflessione: non abbiamo solo 5 sensi, ma probabilmente molti di più, ancora non evoluti a sufficienza per esserne perfettamente consapevoli e padroni.
So che quella che hai vissuto è un'esperienza bellissima: è capitata anche a me, e il foglietto (proprio un foglietto!) era nel mio caso la precisa risposta a qualcosa che disperatamente mi chiedevo da giorni. Lo conservo gelosamente.
***** per il coraggio e la semplicità nell' aver riferito questa tua splendida esperienza.
13 anni e 5 mesi fa
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Cara Flavia, ti espongo un pò più per esteso il mio pensiero.
Non solo ora, ma da tempo, ancor prima che il nano facesse la sua apparizione, lo Stato in Italia non esiste più. Partiti e sindacati lo hanno, con alterne vicende, via via occupato completamente, sostituendo alla forma delle regole scritte la sostanza delle loro regole, fatte di APPARTENENZA. Chi non si piega ad appartenere ad uno di questi gruppi di potere rimane isolato, cancellato dalla faccia della terra. Perché non riesce ad ottenere di diritto ciò che oggi si ottiene solo tramite la mediazione di questi gruppi (e relativa sottomissione ad essi).
Questi gruppi hanno un solo obiettivo: occupare e gestire la cosa pubblica. Tra essi, ultimamente, c'è anche la criminalità organizzata, alternativamente alleata ora dell'uno, ora dell'altro £gruppo" di facciata.
Sperare di poter agire dall'interno per cambiare questa musica è pura follia: è TUTTO TRUCCATO.
Restano due vie, una di difesa l'altra di attacco, ma entrambe fuori di queste logiche.
Questo la gente, o almeno una parte della gente, lo ha capito. Tipico l'esempio De Magistris a Napoli. La gente prima lo ha votato più del suo concorrente dell'establishment di sinistra, poi più del suo concorrente dell'establishment di destra, e naturalmente più dello stesso "partito" in cui si era presentato.
Ecco: l'esempio De Magistris è un esempio di attacco dall'esterno. Ma è blando. Vedrai, non sarà sufficiente senza "qualcosa di più".
Quanto alla via di difesa, essa risale (tu che il napoletano lo conosci) ad un vecchio ma tetragono proverbio napoletano: " A ffetente, fetente e mmiezo ". Cioè: quando si gioca sporco, giocare pulito e farsi infilzare è da fessi.
E' logica di vita, direi quasi automatismo istintivo dettato dalle necessità di sopravvivenza. La logica di Robin Hood.
Legittima difesa: nulla di nuovo sotto il sole.
Nessuno la ammette; ma tutti la praticano. Chi non la pratica è perduto
13 anni e 5 mesi fa
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Grazie. : )))
***** . Un abbraccio, Klara.
Grazie Dario di aver riaperto l'attualità di questa splendida immagine.
...Avevo anche una lacrima "doc", ma poi ho lasciato perdere perché già ce ne sono tante, e troppe portano male. : )))
***** !!!
Io invece ho capito subito (perché non sono un treno), e mi allontano in punta di piedi.
Lascio scorrere.
Un abbraccio, Dario.
So che quella che hai vissuto è un'esperienza bellissima: è capitata anche a me, e il foglietto (proprio un foglietto!) era nel mio caso la precisa risposta a qualcosa che disperatamente mi chiedevo da giorni. Lo conservo gelosamente.
***** per il coraggio e la semplicità nell' aver riferito questa tua splendida esperienza.
Non solo ora, ma da tempo, ancor prima che il nano facesse la sua apparizione, lo Stato in Italia non esiste più. Partiti e sindacati lo hanno, con alterne vicende, via via occupato completamente, sostituendo alla forma delle regole scritte la sostanza delle loro regole, fatte di APPARTENENZA. Chi non si piega ad appartenere ad uno di questi gruppi di potere rimane isolato, cancellato dalla faccia della terra. Perché non riesce ad ottenere di diritto ciò che oggi si ottiene solo tramite la mediazione di questi gruppi (e relativa sottomissione ad essi).
Questi gruppi hanno un solo obiettivo: occupare e gestire la cosa pubblica. Tra essi, ultimamente, c'è anche la criminalità organizzata, alternativamente alleata ora dell'uno, ora dell'altro £gruppo" di facciata.
Sperare di poter agire dall'interno per cambiare questa musica è pura follia: è TUTTO TRUCCATO.
Restano due vie, una di difesa l'altra di attacco, ma entrambe fuori di queste logiche.
Questo la gente, o almeno una parte della gente, lo ha capito. Tipico l'esempio De Magistris a Napoli. La gente prima lo ha votato più del suo concorrente dell'establishment di sinistra, poi più del suo concorrente dell'establishment di destra, e naturalmente più dello stesso "partito" in cui si era presentato.
Ecco: l'esempio De Magistris è un esempio di attacco dall'esterno. Ma è blando. Vedrai, non sarà sufficiente senza "qualcosa di più".
Quanto alla via di difesa, essa risale (tu che il napoletano lo conosci) ad un vecchio ma tetragono proverbio napoletano: " A ffetente, fetente e mmiezo ". Cioè: quando si gioca sporco, giocare pulito e farsi infilzare è da fessi.
E' logica di vita, direi quasi automatismo istintivo dettato dalle necessità di sopravvivenza. La logica di Robin Hood.
Legittima difesa: nulla di nuovo sotto il sole.
Nessuno la ammette; ma tutti la praticano. Chi non la pratica è perduto