Ma anche a"sinistra" ci sono cose (e più importanti) che possono unire: gli ideali di giustizia sociale, l'onestà e semplicità delle idee e della vita, la solidarietà... Sono cose forti.
Purché si buttino fuori dalle sinistre, finalmente,approfittatori, arrivisti, burocrati, e tutto ciò che - soprattutto ultimamente - la sinistra ha fatto per conquistare, in doppio petto, un centro che ha fiutato l'imbroglio, e si è buttato nelle braccia di una destra effettivamente unita sotto l'egida di cui parli.
Ora probabilmente c'è una nuova occasione. Speriamo di non lasciarci scappare anche questa (per lanciare quei signori, dico..).
13 anni e 6 mesi fa
Risposte successive (al momento 9) di altri utenti.
Secondo me c'è bisogno di un qualche esempio pratico.
Ecco: poniamo il caso di due persone follemente innamoratesi l'una dell'altra, che si siano sposate e abbiano avuto uno o più figli. Poi il tempo passa, l'amore pian piano si raffredda, e... a uno dei coniugi capita di incontrare un'altra persona che gli sembra finalmente quella della sua vita.
Ma c'è la figliolanza, cui un divorzio darebbe sicuramente un trauma.
Questo coniuge si trova di fronte a una scelta: continuare a portare la croce della convivenza con l'altro coniuge, divenuto molesto, o liberarsene.
Ora, se resta a convivere col coniuge indigesto senza litigarci o mormorare mai, porta la croce con dignità, sopportazione eccetera. Se fugge con la nuova fiamma, butta la croce per aria.
Ma... se resta col coniuge molesto, ogni tanto litigando o mormorando, potremo dire che la croce non la sta portando? Secondo me potremo solo dire che la sta portando alla meno peggio; ma la sta portando...
Poiché però forse nella tua precedente considerazione ti riferivi a qualche altra fattispecie, fammi anche tu un esempio di ciò che intendevi dire.
Spesso ragionare su casi concreti aiuta a sceverare i problemi.
13 anni e 6 mesi fa
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Sinonimi: poffardìo, o poffàre.
...Eziandìo... : )))
Purché si buttino fuori dalle sinistre, finalmente,approfittatori, arrivisti, burocrati, e tutto ciò che - soprattutto ultimamente - la sinistra ha fatto per conquistare, in doppio petto, un centro che ha fiutato l'imbroglio, e si è buttato nelle braccia di una destra effettivamente unita sotto l'egida di cui parli.
Ora probabilmente c'è una nuova occasione. Speriamo di non lasciarci scappare anche questa (per lanciare quei signori, dico..).
Ecco: poniamo il caso di due persone follemente innamoratesi l'una dell'altra, che si siano sposate e abbiano avuto uno o più figli. Poi il tempo passa, l'amore pian piano si raffredda, e... a uno dei coniugi capita di incontrare un'altra persona che gli sembra finalmente quella della sua vita.
Ma c'è la figliolanza, cui un divorzio darebbe sicuramente un trauma.
Questo coniuge si trova di fronte a una scelta: continuare a portare la croce della convivenza con l'altro coniuge, divenuto molesto, o liberarsene.
Ora, se resta a convivere col coniuge indigesto senza litigarci o mormorare mai, porta la croce con dignità, sopportazione eccetera. Se fugge con la nuova fiamma, butta la croce per aria.
Ma... se resta col coniuge molesto, ogni tanto litigando o mormorando, potremo dire che la croce non la sta portando? Secondo me potremo solo dire che la sta portando alla meno peggio; ma la sta portando...
Poiché però forse nella tua precedente considerazione ti riferivi a qualche altra fattispecie, fammi anche tu un esempio di ciò che intendevi dire.
Spesso ragionare su casi concreti aiuta a sceverare i problemi.