Quella che è entrata in crisi, e non è una crisi passeggera, ma profondissima e senza soluzione, è proprio la civiltà dei consumi, con il suo supercredito fasullo fatto di 1 milione vero che genera decine di milioni di obbligazioni senza fine garantite le une dalle altre... Quando tutto questo crollerà senza che lo si possa più sostenere, e la gente prima spremuta e poi rimasta senza un soldo si ribellerà sempre più drammaticamente, verranno a galla, in un crescendo di ribellioni e repressioni, le anime autoritarie mai sopite, con i loro coprifuochi, le loro delazioni, la criminalizzazione delle opposizioni, eccetera: e non si potrà parlare più. Purtroppo ci avviamo verso decenni e forse secoli bui, questo non è che appena l'inizio. E' il crollo della civiltà occidentale...
11 anni e 4 mesi fa
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E' del tutto normale che esista una zona di penombra in cui il confine tra luce ed ombra sia difficile da stabilire: per questo esistono tribunali, arbitrati, collegi di saggi eccetera.
Ma imparare a non distinguere il bene dal male sarebbe la fine del genere umano.
11 anni e 4 mesi fa
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Ma imparare a non distinguere il bene dal male sarebbe la fine del genere umano.