Non distinguerli?? Ma che dici, Vincenzo?? Come si può non distinguere, ad esempio, chi tortura un altro essere umano, o anche una bestiola, da chi allevia le sue sofferenze? Fammi capire, perché non riesco a capire ciò che hai scritto.
11 anni e 4 mesi fa
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Secondo me il credere o non credere in Dio, se lo si intende come credere o non credere nella sua ESISTENZA, è totalmente irrilevante. Anzi, di più: è fuorviante. Ciò che invece è importante è tentare con tutte le proprie forze di agire bene, cioè con amore fraterno verso tutti gli altri, compresi gli animali e la natura: se si fa questo, si crede in Dio anche se non si crede che esista; se non lo si fa, non si è credenti, anche se si giura di esserlo.
11 anni e 4 mesi fa
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Ripetitivo. Rit*ar*dato mentale. Uno che dice smemorande. Pattu*miera.
Secondo te, per quale motivo io sopporto (ormai da tempo) queste valutazioni e questi ins*ulti da un AS qualunque? Te lo sei mai chiesto? Beh, quando te lo chiederai, se riuscirai a capirlo, non ti avvilire troppo. Non ti sbronzare, non ti dro*gare, non tentare il su*ici*dio, ma fai una sola semplice cosa: guardati allo specchio, e... sp*utati in faccia. Secondo me, avresti dovuto farlo ormai da tempo. Ma... non è mai troppo tardi. : ))
11 anni e 4 mesi fa
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Capisco. Ma a ben guardare, l'insoddisfazione che porta alla ricerca ossessiva di qualcosa di meglio attiene sempre a cose materiali: denaro, successo, potere, una casa migliore, una villa, due ville, una donna più bella, due donne più belle... : ) Quanto ai veri affetti, viceversa, questo fenomeno non si verifica: nessuno cerca un padre o una madre o dei figli o degli amici migliori: si tiene quelli che ha, o al limite, se proprio sono delinquenti incalliti, non se li tiene; ma non ne cerca altri. Quanto poi all'insoddisfazione spirituale, cioè al senso di inappagamento che nasce dal vedere la propria vita vuota e priva di significato, perché perduta intorno agli affanni materiali e alla continua ricerca di effimeri obiettivi, beh, si tratta di una insoddisfazione molto positiva, perché di solito prelude alla ricerca interiore...
: ))
Secondo te, per quale motivo io sopporto (ormai da tempo) queste valutazioni e questi ins*ulti da un AS qualunque? Te lo sei mai chiesto? Beh, quando te lo chiederai, se riuscirai a capirlo, non ti avvilire troppo. Non ti sbronzare, non ti dro*gare, non tentare il su*ici*dio, ma fai una sola semplice cosa: guardati allo specchio, e... sp*utati in faccia. Secondo me, avresti dovuto farlo ormai da tempo. Ma... non è mai troppo tardi. : ))