Quanto poi al suo commento 92:
- "ce ne sono davvero tante": di che? di minacce? di stu+pidità? Io non ne vedo neanche una. Tento sempre di esprimere con chiarezza e serenità ciò che penso; quanto poi al mio QI, una volta era 158, ora non so, ma non credo sia potuto con l'età ragionevolmente scendere al di sotto dei 140.
- "quando esprimo un'opinione riguardo agli altri lo faccio in terza persona, lei lo fa in prima". Questo è vero. Soprattutto se devo esprimere una critica, la esprimo in maniera chiara e mirata al pensiero e alla persona interessata: lo faccio per evitare ogni possibile equivoco o fraintendimento. E così desidero ardentemente che gli altri facciano con me. Questo è appunto il motivo per cui le ho chiesto di approfondire il discorso.
- "rammarico per i litigi sotto una frase che dovrebbe essere costruttiva per tutti". Sin dall'inizio, gli interventi del "signor punto interrogativo" hanno letteralmente impedito il commento della frase (del resto molto banale). Personalmente, inoltre, non ho litigato con alcuno. Ma la faccenda di questo "signor punto interrogativo" va avanti da tempo, e su questo post non si è verificato altro che la prosecuzione di molestie ed in*sulti già in essere su diversi post antecedenti.
- "Chi professa il bene non può volontariamente causare il male". Su questo sono d'accordo, anche se non capisco a che proposito lo dica (io causerei il male? Ripeto: se pensa questo, parli chiaramente). Ma dirò di più: nessuno secondo me causa il male volontariamente. Il male è sempre figlio dell'errore, dell'ign*oranza, del "non sapere ciò che si fa", del non essere coscienti della sofferenza altrui (che si tratti di esseri umani o di animali, è la stessa cosa). E' un problema evolutivo individuale, che lentamente e faticosamente tutti noi supereremo.
11 anni e 5 mesi fa
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- "ce ne sono davvero tante": di che? di minacce? di stu+pidità? Io non ne vedo neanche una. Tento sempre di esprimere con chiarezza e serenità ciò che penso; quanto poi al mio QI, una volta era 158, ora non so, ma non credo sia potuto con l'età ragionevolmente scendere al di sotto dei 140.
- "quando esprimo un'opinione riguardo agli altri lo faccio in terza persona, lei lo fa in prima". Questo è vero. Soprattutto se devo esprimere una critica, la esprimo in maniera chiara e mirata al pensiero e alla persona interessata: lo faccio per evitare ogni possibile equivoco o fraintendimento. E così desidero ardentemente che gli altri facciano con me. Questo è appunto il motivo per cui le ho chiesto di approfondire il discorso.
- "rammarico per i litigi sotto una frase che dovrebbe essere costruttiva per tutti". Sin dall'inizio, gli interventi del "signor punto interrogativo" hanno letteralmente impedito il commento della frase (del resto molto banale). Personalmente, inoltre, non ho litigato con alcuno. Ma la faccenda di questo "signor punto interrogativo" va avanti da tempo, e su questo post non si è verificato altro che la prosecuzione di molestie ed in*sulti già in essere su diversi post antecedenti.
- "Chi professa il bene non può volontariamente causare il male". Su questo sono d'accordo, anche se non capisco a che proposito lo dica (io causerei il male? Ripeto: se pensa questo, parli chiaramente). Ma dirò di più: nessuno secondo me causa il male volontariamente. Il male è sempre figlio dell'errore, dell'ign*oranza, del "non sapere ciò che si fa", del non essere coscienti della sofferenza altrui (che si tratti di esseri umani o di animali, è la stessa cosa). E' un problema evolutivo individuale, che lentamente e faticosamente tutti noi supereremo.