Io invece concordo in pieno con l'autore della frase, ma per ragioni più profonde di ciò che potrebbe sembrare.
Bene a e male fanno parte, come il bianco e il nero, il bello e bru*tto, eccetera, di quelle categorie che appaiono inconciliabili alla nostra ragione, e che viceversa convivono fuse nella nostra esperienza quotidiana, in infinite sfumature di grigio, o se si vuole di bello/bru*tto, o di bene/male. Sono categorie RAZIONALI: dipendono, senza possibilità di equivoco, dalla ragione: non appartengono al novero di ciò che esiste, ma di ciò che viene pensato.
Mi pare esatto, quindi, asserire che bene e male, non esistessero prima che l'uomo li pensasse, come dice la frase.
Mi rendo conto però che il problema non possa risolversi così semplicisticamente: occorre andare più a fondo. (segue)
11 anni e 4 mesi fa
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Bene a e male fanno parte, come il bianco e il nero, il bello e bru*tto, eccetera, di quelle categorie che appaiono inconciliabili alla nostra ragione, e che viceversa convivono fuse nella nostra esperienza quotidiana, in infinite sfumature di grigio, o se si vuole di bello/bru*tto, o di bene/male. Sono categorie RAZIONALI: dipendono, senza possibilità di equivoco, dalla ragione: non appartengono al novero di ciò che esiste, ma di ciò che viene pensato.
Mi pare esatto, quindi, asserire che bene e male, non esistessero prima che l'uomo li pensasse, come dice la frase.
Mi rendo conto però che il problema non possa risolversi così semplicisticamente: occorre andare più a fondo. (segue)