Scritta da: Silvana Stremiz
Chi riesce a dar forza alle proprie parole, sicuramente costui le ha basate sulla realtà e non sulla fantasia, sull'oggettività e non sulla soggettività.
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Chi riesce a dar forza alle proprie parole, sicuramente costui le ha basate sulla realtà e non sulla fantasia, sull'oggettività e non sulla soggettività.
La famiglia è come la terra nella quale si semina e germina l'esercizio del senso morale. Chi coltiva correttamente raccoglierà copiosi frutti.
Nella famiglia vi è bisogno di una forte autorità e questa è emanata dai genitori. Se un padre non fosse un padre, se una madre derogasse dai suoi doveri, se un figlio non ottemperasse al suo ruolo, regnerebbe solo disordine.
Solo colui che non mira ai vantaggi immediati e non si lamenta di non aver sfruttato abbastanza una situazione si garantisce la possibilità di operare in futuro con maggior successo.
Quando parole e atteggiamento vibrano all'unisono producono come effetto fiducia e fedeltà.
Se non vi è possibilità di abbandonare il posto dove si dimora, saggio è colui che in tempi difficili si finge sciocco. Non è forse questo l'atteggiamento migliore per passare inosservati?
Quando i vizi sono radicati è inutile cercare di eliminarli in fretta.
Chi in situazione difficile agisce secondo il dovere, ottiene di semplificare e ottimizzare ciò che solo in apparenza è complesso.
Avere una meta e tendere a questa con determinazione consente di vincere la sorte avversa. Ma questo potrebbero non essere sufficiente e allora bisognerà avere l'accortezza di cambiare strada, magari scegliendone una più tortuosa, se su quella retta si incontrano ostacoli al momento insuperabili.
Più le situazioni si rivelano complesse, maggiormente bisogna essere interiormente determinati ed esteriormente flessibili.