A volte si tenta di avvicinarsi a qualcuno e ciò che si ottiene in cambio è uno schiaffo ben assestato.
Composta giovedì 18 agosto 2011
A volte si tenta di avvicinarsi a qualcuno e ciò che si ottiene in cambio è uno schiaffo ben assestato.
Il giudizio altrui sa essere uno strumento di controllo assai pericoloso.
È bello quando, insieme alle labbra, sorridono anche gli occhi.
Bisognerebbe adottare gli stessi criteri di valutazione per quanto riguarda sia le azioni proprie sia quelle altrui.
Il pronome più bello della lingua italiana è "noi".
Chi decanta, a parole, la propria personalità forte, probabilmente ha solo un carattere di merda.
Mi rispetto troppo per dare importanza a chi non merita la mia considerazione.
Siamo naturalmente predisposti a portarci dentro chi ci regala un'emozione autentica, sincera e profonda, a prescindere dal modo in cui ciò si verifica. Ecco perché dobbiamo impegnarci a essere portatori sani di luce. Nelle persone che incontriamo durante il tragitto, nei pezzi di vita che condividiamo con gli altri, lasciamo un buon ricordo di noi. Questa è una delle cose migliori che possa capitarci.
Vi è una netta, sostanziale differenza fra l'essere sinceri e l'essere crudeli. Ed è lì che risiedono stile ed eleganza.
Ah, la buona creanza! Il rispetto per la sensibilità, il tempo e lo spazio altrui dovrebbe essere inserito come materia obbligatoria nelle scuole, a partire da quelle primarie. Dovrebbero creare dei punti informazione appositi sulla gentilezza, per chi la sconosce totalmente.