Scritta da: Rosa Di Lernia
Avere un brutto carattere è spesso sinonimo di chi ha carattere, con idee che si scontrano con la massa.
Composta martedì 12 gennaio 2016
Avere un brutto carattere è spesso sinonimo di chi ha carattere, con idee che si scontrano con la massa.
Quando dai troppo, rischi di rimanere a mani vuote.
Non sopporto i voltafaccia, gli opportunisti, gli egoisti. Non mi piace chi si inchina alla massa, chi si adegua ad un ruolo per convenienza, rinnegando la sua personalità. Amo le persone semplici e spontanee, che se sbagliano chiedono scusa, che non ti usano, ma ti rispettano, che non ti eludono, ma ti includono, che non ti deludono, ma ti racchiudono ogni giorno nella loro vita.
Il perché di molte mie scelte sono dovute ad un passato tempestoso. Il mio atteggiamento strafottente è l'arma che uso per difendermi il mio carattere è l'armatura che mi protegge ogni giorno da una vita a volte troppo bastarda.
Non coprire nessuna ferita perché sei più bella così.
Di rispetto ce n'era, almeno in famiglia e soprattutto verso i genitori. Oggi non ce n'è più, nemmeno tra coniugi o tra fratelli. Tempi moderni? No! Frutto del matrimonio tra il menefreghismo e la maleducazione.
Osservarti e restare in silenzio. Farti credere di non capire. Adoro da impazzire fare la finta tonta, e vedere dove puoi arrivare. Pensando che la tua astuzia e perfidia mi colpisca senza essere smascherata. Non sottovalutarmi, offenderesti la mia intelligenza. O la tua?
Certe persone usano il profumo della dolcezza per nascondere il fetore che emana la loro falsità.
Sono fiera della persona che sono. Non mi devo giustificare con nessuno e nemmeno sminuire qualcuno per sentirmi superiore. Nella mia vita conta chi ha lottato al mio fianco, chi mi ha protetto e chi ha dimostrato il valore delle parole che mi ha pronunciato. Chi pretende e nulla ha da dare, non fa per me. Chi chiede rispetto e non sa cosa sia portarlo, non ha per me i requisiti adatti per stare nella mia vita. Le comparse non mi piacciono, a me piacciono le presenze, ma quelle vere, concrete e soprattutto sincere.
La lama più affilata al mondo è la lingua tagliente e velenosa della gente invidiosa.