Scritto da: Domenico Adonini
in Diario (Esperienze)
Non seguo la massa, ho già la massa che mi segue... la mia ciccia è tutto quel che serve per sentirmi vivo!
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Non seguo la massa, ho già la massa che mi segue... la mia ciccia è tutto quel che serve per sentirmi vivo!
Non ci si conosce mai abbastanza. Si può essere solidamente pratici, eppur profondamente sensibili, sognatori e poetici. Si può essere tante cose, in verità. Si può essere tutto e contemplarne l'esatto opposto, l'antitetico contrario.
Siate sempre la priorità per qualcuno piuttosto che l'alternativa, è preferibile essere sempre una ruota panoramica anziché una ruota di scorta.
Una delle virtù più intime e profonde presenti nell'uomo (che spesso egli ignora), sta nella "semplice" quanto considerevole condizione d'esser connesso al prossimo ed all'universo in una sorta di unicum avvincente e misterioso che vede e che sente l'altro come parte di sé, giammai come "altro" da sé. Dunque nell'aldilà avviene questo. Ci sentiamo tutti parte del tutto, perché tutti siamo particelle di un unico "agglomerato di luce".
Il tutto è l'espressione più vera di ciò che ci circonda, di ciò che ci ispira e che ci trasforma facendoci diventare uomini migliori o peggiori (dipende da cosa noi vogliamo). Senza il mio fratello (il mio simile)... senza la natura, (l'universo che ci circonda), io non potrei che essere niente e non riuscirei a raggiungere alcun traguardo. Solo l'egoista crede, con presunzione, di poter bastare a se stesso!
Nessuno può definirsi buono. Nessuno si può dare una definizione sul concetto buono o cattivo perché non sussistono spiegazioni, ovvero non ha senso dare un giudizio difinitivo.
Il neonato nasce inetto, per continuare a vivere necessita di tutto e cerca di lo pretenderlo da chi si prende cura di lui. Poi inizia ad acquisire per grado indipendenza, e crescendo impara a fare delle scelte.
Impara cosa si ritiene giusto nel gruppo in cui sta, assimila a discernere anche con molta furbizia. In verità un neonato già nasce un po egoista e poi diventa pure empatico, ma non sembra opportuno dichiarare che l'egoismo sia da punire e la pigrizia da elogiare:
sono soltanto due modi di essere che madre natura contempla, ed tutti e due sono funzionali alla conservazione dando la precedenza dapprima al singolo quando è più fragile, e poi al genere umano... quando esso si rinforza.
Percorsi di vita. In pratica possiamo nascere sia buoni che cattivi. Non si è ancora capito da cosa possa dipendere; gli studi in sostanza penso siano agli inizi e finora molto indietro.
Comunque il presunto "libero arbitrio" è la sorgente del finale. Noi possiamo nascere pure cattivoni ma sta a noi poi se decretare di esserlo con tutti o provare di migliorarci.
Per quanto ci riguarda nasce dal fatto di voler mettere al servizio degli altri quello che abbiamo acquisito dai nostri dolori, dal nostro percorsi di vita, da ciò che vediamo rilevante dare.
Quello che abbiamo acquisito ci fa cogliere a volo le necessità ed i quesiti altrui, in conclusione ne scorgiamo una grande chance per tramutare in positivo tutto quello che per noi ci è me è... stato insegnato dalla vita.
Vedevo le tue ali andar sempre più su. Non potei far nulla per fermarli, restai sola quaggiù senza vederti più.
Vai per la tua strada: lasciali credere di essere migliori. Lasciali vivere nelle loro convinzioni. Lasciali vagare nei loro finti sentimenti. Lascia che vadano fieri di ciò che non sono e non saranno mai. Hai troppo da perdere ascoltandoli. Hai troppo da perdere dando loro attenzione. Dai valore al tuo tempo. Dai valore alla persona che sei. Fregatene e fai in modo che le tue giornate siano meno danneggiate da determinate presenze. Alimenta la positività delle poche persone che contano. Lascia andare chi ti ruba energia e ti riempie di stati d'animo negativi. Fregatene e vivi! Respira e gioisci! I vincenti sono gli umili che nel silenzio avanzano per se stessi e non i convinti che tramano alle spalle di chi temano possa superarli!
La serietà è qualcosa che va oltre un comportamento. Lei sta nella mente, nel cuore, nella personalità e nell'atteggiamento. La serietà è un modo di pensare. È quando la tua mente non macchina e non tesse, ma ragiona ed elabora. È un modo di amare. È quando il cuore sa ciò che vuole, sa scegliere e non punta più a conquistare ad ogni costo, perché sa che dona solo ciò che è meritato, senza giocare e senza ingannare. La serietà è una personalità ormai stabile e matura. Una di quelle che non hanno più bisogno di ostentare. Di quelle che non sentono più la necessità di dimostrare, ormai sanno di essere una personalità ben salda che cammina ormai da sola. È un atteggiamento fiero e appagato dalle piccole cose. È l'atteggiamento consono di una persona che ovunque si trova, che sia sola o tra milioni di persone sa di essere ormai qualcosa di certo. Un atteggiamento corretto, orgoglioso e dignitoso, ma che sa dare ad ognuno ciò che si merita e sa farlo con estrema classe per poi proseguire con una dolce e sentita indifferenza verso determinati soggetti.