Esperienze


Scritto da: Michela A. Tomà
in Diario (Esperienze)
Ci sarà sempre un errore che non avresti voluto commettere, una parola che non avresti voluto dire, un gesto che non avresti voluto fare. Ci sarà sempre qualcosa che poteva essere fatto meglio, ma vivere nei rimpianti e nei rimorsi porta soltanto a restare fermi. Imprigionati in tutti quei "se avessi detto-fatto diversamente". Non si può cambiare il passato, ma si può provare a costruire un futuro diverso... dandosi nuove possibilità, imparando a perdonarsi un po' di più... in fondo nessuno è immune da errori.
Composto lunedì 5 aprile 2010
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    Scritto da: Cristallina
    in Diario (Esperienze)
    Le giornate di festa mi mettono tristezza. La gente esce di casa, si sveste della solita monotonia frenetica. Vuole divertirsi, dimenticare i problemi del quotidiano. Così si affida alla compagnia che le è più cara e va. Il sorriso sulle labbra e nel cuore, si ricarica di buonumore, ed il domani non fa più timore!
    Ma io non posso contare su una compagnia che mi metta allegria, anzi, nei giorni di festa ho più tempo per pensare. Ciò che vorrei, ma non posso; a chi vorrei, ma non ho.
    Il groviglio del mio vivere sembra più attorcigliato: "oggi è festa!" Ma domani torneranno ad occupare la mia mente la mille vicissitudini, che, in fondo mi fanno star bene. Mi fanno star meglio.
    Composto domenica 29 novembre 2015
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      Scritto da: Silvia Nelli
      in Diario (Esperienze)
      I veri guerrieri della vita sono pronti a dare la vita per i compagni di viaggio. Si scontrano per loro con le mille difficoltà che potrebbero ferirli o ucciderli. Gli indicano la via di fuga più facile, meno dolorosa, e se non sanno rialzarsi dal loro dolore perché paralizzati dalla paura, li obbligano, intimandoli a pensare solo a se stessi. I veri guerrieri della vita, non hanno pietà per chi uccide cose importanti come i valori. Non perdonano atti malvagi nei confronti di quei cuori che credono ancora in un mondo migliore e più giusto. Loro alzano al cielo le loro spade in segno di difesa. Hanno medaglie chiamate onestà che portano con onore e scudi di indifferenza contro quella parte di mondo che non accetteranno mai. Io... sono una guerriera!
      Composto domenica 6 dicembre 2015
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        Scritto da: Silvia Nelli
        in Diario (Esperienze)
        Quando ti senti l'ultima ruota del carro, l'imbecille di turno o quella che sbaglia sempre, piacere non fa. Servirebbe troppo amor proprio per urlare così forte quello che si prova dentro al petto! Sono questi i dolori che ti cambiano davvero, quelli che non riesci a gettar fuori perché sono troppo grandi! Quelli che ti consumano dentro, che sfasciano le pareti dell'anima, quelli che ti fanno incazzare a tal punto da non sentire più la pietà, il rimorso o il dispiacere. Senti solo il dolore! Ti senti piccolo, stupido e inadeguato! Sono questi i dolori che faranno di te qualcuno di diverso... troppo diverso.
        Composto sabato 5 dicembre 2015
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          Scritto da: Silvia Nelli
          in Diario (Esperienze)
          Non ho mai curato molto il mio aspetto fisico e non mi sono mai preoccupata molto di essere una di quelle tutte tacchi, profumo e minigonna. Non mi è mai importato nulla dei regali al "femminile". Non sono mai impazzita per scarpe, borse e vestiti. Io ero quella da jeans a zampa di elefante e da anfibio carrarmato! Ero quella da giacca in pelle, capello lungo e nero e bandana. Ero quella che non aveva paroline delicate, ma toni e modi sempre schietti e decisi. Io, che sono cresciuta curando valori, principi e arricchendo la mia personalità di esperienze vere e uniche. Io che ho dato priorità a persone, all'amicizia e all'amore. Io che mi sentivo donna solo dietro un modo di pormi, un atteggiamento e una serietà che faceva da protezione alla mia dignità! Io... oggi mi domando: in un mondo come quello in cui mi trovo a vivere, quanto pago adesso tutto questo? Quanto serve oggi essere persone come me!? Forse niente... ma serve a me per sentirmi perfetta nelle mie imperfezioni. Pulita nella mia coscienza e preziosa per quei pochi che mi avranno.
          Composto venerdì 4 dicembre 2015
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            Scritto da: Silvia Nelli
            in Diario (Esperienze)
            All'improvviso arrivano due occhi che cambiano la prospettiva di tutto ciò che ti circonda; giorni, ore, minuti... problemi compresi. Arrivano quelle labbra che non smetteresti mai di fissare, di baciare e di ascoltare, perché quella voce ti da pace. All'improvviso arriva il contatto con quella mano che senti amica, malgrado in realtà sia una mano sconosciuta, ma la stringi e lo fai senza paura, senza pensare. Ora... se sei una di quelle persone che non ha paura ti lasci trasportare, se sei una di quelle che di dolore già ne ha superato tanto, troppo, rischierai di farti scappare uno di quei "famosi" treni che passano una sola volta nella vita. Ricorda: un momento che vale sarà sempre meno pesante... di un rimpianto che non tace!
            Composto martedì 1 dicembre 2015
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              Scritto da: Silvia Nelli
              in Diario (Esperienze)
              Ci sono momenti, giorni e periodi in cui mi arrabbio con il mondo intero. Chiudo ogni porta e mi rifugio in me stessa. Sono quei momenti in cui quando riaprirò le porte non sarò più la stessa. Sono quei giorni in cui capisci che il mondo spesso non ti appartiene, non ti rispecchia e non ti piace confondertici. Sono quei periodi in cui sai di essere qualcosa di "unico" che veramente in pochi riusciranno a vedere... Qualcosa di "raro" che in pochissimi possono permettersi.
              Composto martedì 1 dicembre 2015
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                Scritto da: Silvia Nelli
                in Diario (Esperienze)
                Lei non era insensibile o priva di sentimenti. La vita le aveva insegnato che l'amore era "dolore". Che amare era piangere e perdersi. La vita le aveva dato ferite e mai bende per proteggerle. Lei aveva costruito con la sua umile forza il suo scudo e la sua armatura. Aveva reso il suo cuore apatico e il suo sguardo cieco. Aveva reso se stessa una persona "apparentemente" diversa da ciò che aveva sempre sognato di essere.
                Composto martedì 1 dicembre 2015
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