Scritto da: Luna Del Grande
in Diario (Quotidianità)
Stato civile: impegnata con la vita, con le persone che meritano la mia presenza e il mio amore, soprattutto.
Commenta
Stato civile: impegnata con la vita, con le persone che meritano la mia presenza e il mio amore, soprattutto.
"A cosa stai pensando?" è a frase che campeggia sulla pagina di un noto sito social. Ma non è solo una domanda, è anche il simbolo di un costume risibile che ha messo fuori legge riservatezza e intimità per sostituirle con l'indiscrezione e l'invadenza.
Seppe gestire la sua bellezza solo come sa fare una donna intelligente: imparando a valorizzarsi.
E poi succede. Non hai più nessuna paura di ricominciare a vivere. Talvolta l'audacia, ci porta ad affrontare anche l'impossibile e certe giornate, ti portano a ricredere che ogni cosa, richiede il suo tempo.
Non so quanto durerà, ma punto sul rosso. È la mia scelta definitiva.
Ci rendiamo conto di quanto siano importanti le piccole quotidiane cose che abbiamo normalmente, nel momento in cui le abbiamo perse. Abbiamo tutti abbracci in sospeso, quelli che senti dentro, quelli che quando li ricevi, ti scaldano l'anima. Ciò che è già stato, è passato e quel che farai oggi, per amore, conta per sempre. Altrimenti abbiamo fallito, tutti. Nessuno escluso.
Non conta la lunghezza di un discorso, quello che vale è la propri concretezza nella giusta misura di parole.
Il giorno mostra accoglienza a chi dignitosamente mostra sui vari profili della vita la sua ottima presenza.
Il vero buongiorno è fatto dal buonsenso di ognuno di noi dimostrando con umiltà e responsabilità ciò che dà esempio per la vita.
Quello che ci manca di più, è tornare ad usare parole leggere e in grado di accarezzare le nostre paure. Quelle che sanno sempre trovare il modo di incontrarsi e mai scontrarsi. Parole che non possano scavare dentro e creare crateri nell'anima.