Nella vita di ognuno di noi entreranno molte persone, ognuna lascerà un segno di sé, qualcuna in profondità e qualcuna in superficie, ma non potrai mai dimenticarti di nessuna di loro perché in qualche modo ti hanno toccato il cuore.
Cos'è una mamma? È difficile definire una mamma, servirebbe un libro intero, riassumendo potremmo dire che una mamma è tutto, ma sarebbe troppo generico. Una mamma è una donna, ebbene si è proprio una donna, una normalissima donna che ha passato nove mesi con una vita nel ventre, che ha sofferto per ore prima di dare alla luce suo figlio. Una mamma è colei che perde le notti i primi mesi perché il figlio non dorme e lei si deve scordare di farsi una dormita di otto ore consecutive per i prossimi anni. Una mamma è quella che si alza la mattina per portare il figlio all'asilo, poi a scuola, e quando il figlio cresce è quella che si alza sempre presto per preparare la colazione al figlio, che fa le dovute raccomandazioni quando esce la sera con gli amici e che non dorme fino a che non rientra. Si, la mamma poi è anche quella che, quando il figlio si sposa, prepara sempre qualcosa in più da mangiare per la famiglia di suo figlio. La mamma poi diventa nonna e diventa la seconda mamma di suo nipote ed aspetta in gloria che il figlio le porti i nipotini per mandare lui e sua nuora a mangiare una pizza in santa pace, perché sa quanto è stancante crescere un figlio. La mamma poi però inizia a perdere le forze, inizia a non ragionare, a non camminare bene e non si può più dedicare anima e corpo al figlio, e allora che succede? Succede che la mamma soffre per non poter più essergli, soffre perché sa che presto la sua vita finirà e non potrà più sostenerlo, soffre e soffre ancora, ma è grata alla vita per averle donato la cosa più bella del mondo. Una mamma non smetterà mai di essere una mamma anche in punto di morte. Una mamma è per sempre.
Scesi nello scantinato del tuo cuore è vi trovai le ragnatele delle tue cicatrici nel buio nell'anima e tu ne eri il ragno che tesseva passivo la sua prigione, accesi un fiammifero e il tuo cuore si scaldò con poco ricordandoti di quanto poteva essere bello ritornare a vivere nell'amore, guardandoti intorno seppur per un istante tutto il tetro acculato dentro, così, così come hai acculato con costanza tanto dolore, così puoi ritornare alla vita con costanza con positività.
Le persone non le perdi fin quando vivono dentro di te.
Accarezzano tra i sorrisi quelle emozioni che il cuore descrive tra le righe dell'anima, raccontando nell'empatia di una vera amicizia l'esperienza del vissuto trovando appagamento al contatto e a quel sentimento vero che unisce anima cuore e amicizia.
Dolci e sensuali trame tra di noi discorrono languidamente, mentre curiose mani si cercano trovando appagamento al contatto che stringendosi tra di loro in quelle emozioni che le pervadono, trovano sintonia perfetta per restare l'una nelle mani dell'altro completandosi vicendevolmente!
Sei quella trepidazione in quella voluttà quando succede che i nostri cuori volteggiano leggiadri come amanti nei nostri corpi desiderosi di fondersi gustandone ogni emozione.
Seducente pizzo nero il tuo istinto che sensualmente mi accarezza, privandomi del mio pudore, vestendomi della tua passione sconfinata pronta a vincermi!
Nel limbo della mia passione verso te, non vi è fondo nell'anima in cui sprofondare insieme bruciando d'amore consumandoci per sempre in quelle emozioni esplosive di trascinanti voluttà.
A volte vorrei trovarmi lucida nei sensi banali dei tuoi discorsi, piuttosto che perdermi nelle tue seducenti e sensuali trame che mi spogliano lentamente l'anima tra petali di rose e spine pungenti tra le perle preziose in quei frammenti di passione repressa irrefrenabile nel cocktail di voluttà di cui il mio cuore si abbevera, trascinandomi estasiata nell'audace linguaggio di quel modo di porti!