Diffidate dai ciarlatani, sono dei gabbamondi, venditori di false promesse.
Composto giovedì 14 febbraio 2019
Diffidate dai ciarlatani, sono dei gabbamondi, venditori di false promesse.
Ora basta giustificazioni, ho finito la pazienza e il libretto.
Preferisco le persone di poche parole perché, quando parlano, sai che ciò che dicono può avere valore, diffido di chi parla troppo, perché non puoi avere cose di valore da dire ad oltranza.
Affrontare la quotidianità a volte diventa un macigno da portare con fatica e inquietudine.
L'invidia e la gelosia sono due sorelle. L'invidia nel cammino verso l'alto non apprezzerà mai la strada fatta, ma invidierà sempre chi è un passo avanti a lei, dimostrando di non essere all'altezza, né di avere le stesse capacità. La gelosia pretenderà ogni sguardo, ogni pensiero, ogni gesto... paura che qualcuno prenda un bene che già ha, dimenticando che nulla è dovuto che l'amore è dono, nella gelosia manifesta poco autostima pensando di non meritare più quell'amore. Entrambi insaziabili moriranno affamati.
Gente così piena di nulla che se gli togli l'esteriorità ha una seria crisi d'identità.
Dire la propria è una facoltà di tutti. Pensare prima di parlare è una facoltà a numero chiuso.
Tu mi giudichi a priori, io ti rispondo a posteriori.
Il mondo è strano... la gente è strana... pensa di te a ciò che gli fa comodo pensare, ma non conosce ciò che tu vivi e cosa fai per sopravvivere.
Nel dire e nel fare spesso c'è di mezzo la presa per i fondelli!