Forse un giorno crescerò, quel giorno imparerò a vivere quel giorno il mio amore per te crescerà quel giorno capirò tante cose qualcuno quel giorno mi chiederà perché ringrazio il mondo. Quel giorno risponderò che il mondo mi ha donato te.
Chissà se il sole si sente mai solo, lassù nel cielo quando le nuvole non ci sono chissà se la luna si sente mai sola, quando le stelle in città brillano di meno chissà se la pioggia si sente mai sola, quando i lampi e i tuoni non la vanno a trovare chissà se il vento di si sente mai solo, quando si ritrova a soffiare in un campo di grano chissà se tu ti senti mai solo, quando ti svegli e io non ci sono.
Non so se definire i nostri ricordi belli o brutti. A volte ci ripenso e sorrido... A volte ci ripenso e piango... Resta ancora un punto interrogativo in me. Cosa sei stato per me? Mi hai fatto male... e tanto... Però con il male che mi hai fatto ho capito tante cose... E il tuo bene? Alla fine non è servito a nulla, solo ad illudermi. Il tuo bene è stato il mio male.
Ci son momenti quelli troppo veri quando ti piace qualcuno lei non ti vuole e tu ci speri, tu ci provi ed inizi ad agire lei non ti vuole e... tu inizi a soffrire. Tu la pensi, la pensi a fondo, tu pensi che sia la più bella del mondo. Ci son momenti in cui tu non sai dove andare, tu ci soffri troppo, da starci male non riesco a non guardarti, renditi amico, devi... Rinunciarci, riflettici e pensaci un po' su "Dimmi di no così non ci penso più" L'ultima cosa, ti devo dire "Amore mio, mi fai impazzire"
Sai che sei per me, il mio più grande amore, desidero da te, solo un po' di calore amore, questo sento nel mio cuore, ma tu ancora non capisci qual è il vero valore.
La mia mente pare un libro aperto riesco ad afferrare ogni mio pensiero, ogni sfumatura della mia mente è ora visibile; gioie passano soavi donando toni chiari, delusioni rotolano a volte provocano dei solchi che altre felicità riescono a colmare o, almeno, a nascondere. Qualche colore deciso appare magari se penso a situazioni di cui è imbarazzante parlare. Ma all'improvviso... un rosso intenso piomba su me. Rumore. Musica. Non è possibile non accorgersene. Se Tu angelo mio... voli leggero, dolce come danzando tra i miei pensieri. Ti percepisco, non ti sento ci sei. Come un lenzuolo di seta che mi sfiora il corpo in una notte d'estate, provochi in me brividi d'Amore. Vorrei stringerti al cuore Angelo giocoso. Saranno mai le tue ali stanche di dimenarsi per le vie? Dimmi si. Dimmi che scenderai dal tuo piedistallo profumato. Prendimi le mani. Portami con Te. Non desidero più che sia solo un oscuro pensiero luminoso. Ma sono incapace di lavorare come creta il mio presente. Siedo sulle scale dei miei pensieri. Aspetto Te... Come una rondine attendo la primavera. Il respiro dei colori della mia pace che forse mi donerai.
Ho provato a scrivere queste pagine con un inchiostro indelebile... Ma evidentemente non esiste... esiste un inchiostro davvero indelebile? Ho scritto e riscritto pagine e pagine, ma sembra che una dopo l'altra vadano per cancellarsi Io spero e vorrei credere che queste lettere non verranno cancellate dal tempo. A volte bisognerebbe fare solo un passo indietro Così che riuscire a capire non diventi impossibile E fuggendo tra i ricordi, un'intuizione rimise ogni singolo dettaglio al suo posto E alla domanda ne vale veramente la pena!? Io risposi "no".
Ti ho stretta quando hai avuto bisogno, consolata quando è servito, fatto ridere quando ho potuto, aiutata quando è stato possibile.
Eppure sono un mostro.
Ero felice quando ti ho conosciuta, euforico quando ti ho capita, contento quando ho imparato a volerti bene, confuso quando ho capito di amarti.
Eppure sono un mostro.
Un mostro perché non ho capito, un mostro perché non ho compreso, un mostro perché non ho proseguito a farmi del male, un mostro perché continuo ad amarti.
Si, sono un mostro.
Mi reputi uno che gode del dolore degli altri, un finto amico, uno che rinfaccia, un bastardo.