In principio erano due. Un uomo e una donna. Dieci anni (quasi). Ma la vita si sa graffia e lascia segni. E gli uomini diventarono due. Due uomini e Una donna. Ma non si sa Mai visto. Solo voce. Solo parole. Solo. Visto. Rivisto. Guardato. Assaporato. Un paio di jeans Un paio di scarpe Un paio di completini un paio. E adesso sembra sola.
Com'è crescere? Com'è soffrire per amore... ora che ha capito quanto ama. Com'è ascoltare la sua voce e il pianto e dirle che stai bene? E riprovare... ancora... una. Solo. E non aveva capito. Non capiva che amava e non capiva che ci si brucia.
Non capiva il perché. In principio erano due. Un uomo ed una donna. C'è uno. Uno che non vuole più. Ora. Dice. Crede. Bugia. Spera. L'altro. Non c'è!. Non c'è!
Dove sarà quella scarpa che ho perso nella camera d'albergo? Quella scarpa che mi ha accompagnato in queste sere d'estate che decideva vestiti e colori. L'altra è qui... a casa... che aspetta il ritorno. Come si fa a perdere una scarpa? Si può perdere la testa ma non una scarpa luccicante e diamantata. Cavolo l'ho persa. E dovrei pensare a chi mi dice da giorni che non ama che non ama più. Dovrei prendere un treno e andare lì. Dovrei insistere. Ma faccio altro. Faccio tutto quello che non dovrei fare. Penso a chi è perso da altre parti e non da risposte. E la solita storia. Ti accorgi di amare quando stai per perdere quando le telefonate non arrivano più. E la paura ti fotte. Ho paura di perdere. Di perdere un Amore che credevo fosse lì. Per me sempre. Ho paura di perdere. Dovrei fare qualcosa. Dovrei.
È più forte di te, le fai quel maledetto squillo squillo a cui purtroppo non risponderà, e la paranoia, lentamente, sicuro ti ucciderà eh già, quant'è complesso l'amore una fede al dito non basta, se non hai fede nel cuore
Sento il soffio del vento sulla pelle. È gelido, mi potrebbe trafiggere... Non lo senti? Le foglie d'autunno cadono sulla pelle come danzando a ritmo di un silenzio assordante Non lo senti? Acqua fredda cade sulla pelle... il mio respiro sta cambiando, il cuore si addormenta, il mio colore si trasforma... tutto sta cambiando La luce del sole nasconde dietro il buio del tuo cuore... Il contrario del tuo rosso... Il riflesso dell'infinito... Con un brivido che sembra quasi felicità... I pensieri ci stravolgono l'anima... Guardiamo quella strada affollata... Ombre che vengono verso noi... E poi scompaiono... Segui la mia stessa strada... Non ti stancare mai... Tutto questo ci travolge Non credi?
Davanti ai miei occhi, occhi increduli, occhi tremanti, occhi che hanno appena visto un corpo inerme, ho visto la persona che amo di più morire, tremo come una foglia, ho paura, ho freddo, certo non quanto te, -Non voglio vederti morire! - gridai, tutto inutile, ti vendicherò.
Tra gli alberi, il vento in quel viottolo... le foglie a velocità mi sfiorano la schiena... quasi a spingermi, quasi a darmi uno stimolo in più... è questo che penso, con gli occhi che non vedon più i passi... le imploro il perdono e vado via... è questo che penso... ma son già di ritorno... l'orgoglio corre più del vento, più delle foglie che ormai hanno smesso pure di alitare... e immobile ti penso... vorrei ma... lottare è duro quando il mio nemico sono io stesso...
Giorno e notte a sognare quel sì, giorno e notte a sperare che tutto non finisse così, cinque mesi per rapirti un solo giorno per perderti, ho lottato e combattuto per averti ho lottato e combattuto per mantenerti, anche se non è servito sono orgoglioso di averti amato. Il quattro settembre un giorno che tutto ha lasciato andare e quel vento lungo il mare ha portato via il nostro amore. Un giorno impossibile da dimenticare, indelebile sarai non ti dimenticherò mai e poi mai.