Le migliori poesie di Michele Gentile

Poeta, nato martedì 4 gennaio 1972 a Ostia - Roma (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Michele Gentile

La mia vita

Mi è bastato un nome
che nessuno voleva,
mi è bastato inciampare
in un mattino ubriaco
o in un lamento del mare.
È servito nascere sbagliato
per scoprirmi in vita,
affezionato al silenzio
della mia stessa pelle.
Ho vissuto malgrado il vento
che mi cercava tra i rovi
per farmi appassire
ed è servito perdermi
per morire più dolcemente.
Michele Gentile
Composta giovedì 29 ottobre 2015
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    Scritta da: Michele Gentile

    Bisanzio

    Fra me e gli orizzonti
    battelli d'ambra, alteri
    declinavano inviti.
    Seducenti isole
    fuggivano la solenne impresa,
    coltello di labbra e zenzero
    piantato nella gola.
    Bisanzio restò un gioco
    una reputazione,
    per salvarla
    bastava un mercante d'oro.
    Di pregiata seta si vestì il tramonto
    venerato suddito ogni mio respiro.
    Fu l'ultima volta che
    mi piegai al volere degli dei;
    andai poi per il mondo
    sino a stancarmi i sogni
    riposando infine
    sulle spighe del perdono.
    Michele Gentile
    Composta venerdì 8 gennaio 2016
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      Scritta da: Michele Gentile

      Pelle amara

      Amavo credere
      nonostante tutto.
      Terso, me stesso
      rapito dai miei sogni.
      Amavo sorridere
      nonostante il sole.
      Diverso, riemerso
      da ogni lacrima,
      sapevo dove guardare
      quando mia madre chiamava.
      Uno splendido gabbiano
      in un cielo immenso
      è il pianto mio.
      Pelle amara stanotte
      occhi aperti
      in fondo al mare,
      pelle amara stanotte.
      Andiamo fuori
      che bei fiori
      in questo mare.
      Michele Gentile
      Composta venerdì 30 settembre 2016
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        Scritta da: Michele Gentile

        D'amaro e d'amore

        D'amaro e d'amore
        stillano cieli
        e le onde dell'adorato mare
        sanno. Accordo smarrito
        dal vento, invito
        a non perdere tempo.
        Noi scampati alla vita
        a poetiche rive devoti
        ci tramandiamo radici d'argento
        mentre alla morte sgraditi
        voliamo più in alto di dio
        sino a lenire l'oblio
        dei giorni a venire.
        Michele Gentile
        Composta martedì 27 dicembre 2016
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          Scritta da: Michele Gentile

          Come il mare

          Come questo mare
          mi strazio
          mi tormento
          mi accanisco
          mi lacero
          mi logoro
          fremo
          poi
          mi placo.
          E ancora
          infurio
          mi frantumo
          mi dimeno
          mi contorco
          irrompo
          quindi
          mi abbandono.
          Come il mare
          non so darmi pace,
          come questo mare
          non mi lascio stare.
          Mi ignoro
          mi chiamo
          mi violento
          mi infrango
          mi anniento
          e
          urlo
          rimbombo
          calpesto
          fracasso
          devasto
          rovino
          soverchio
          mi pento
          me ne vado
          mi cerco
          mi vedo
          infine
          mi perdo.
          Michele Gentile
          Composta martedì 2 febbraio 2021
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            Scritta da: Michele Gentile

            Silenzio

            Già la luce della sera
            mi trafigge.
            Vorrei ritrovare
            quello che ho perso
            vorrei dimenticare
            quello che ho visto.
            Sono vicino, più vicino
            all'orizzonte, felice ora
            di perdermi.
            Chiedo al vento dove andrò a riposare
            se capisce il senso di questi sorrisi
            ma lui piangendo
            mi urla in faccia
            tutto il mio silenzio.
            Michele Gentile
            Composta sabato 6 febbraio 2021
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              Scritta da: Michele Gentile

              Il guerriero

              La guerra è alle porte
              e questa terra
              è già piena di croci.
              Piena di albe morenti
              sul greto del fiume.
              Oltre la collina le mie dita
              catturano un piccolo sole
              mentre gli eroi se ne tornano a casa.
              Non mi cercare, ho pianto troppe partenze
              fingendomi ancora in vita.
              Resto e combatto, ancora.
              Un giorno, non ricordo quale,
              riposerò anch'io tra i girasoli
              finalmente in pace, indifeso
              libero da tutta questa rabbia.
              Michele Gentile
              Composta martedì 23 febbraio 2021
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                Scritta da: Michele Gentile

                Ci sono amori

                Ci sono amori alla ricerca di consensi
                che si aggrappano ai silenzi
                per potersi raccontare.
                Ci sono amori senza pace
                che non si sanno rassegnare.
                Ci sono amori che negli occhi hanno scritto un tramonto
                e tra le mani stringono orizzonti
                lontani persino da immaginare.
                Ci sono amori che non hanno un nome
                che nessuno vuole
                perché spaventano
                perché sono senza spiegazione.
                Ci sono amori offesi, derisi, umiliati.
                Ci sono amori che fanno male.
                Ci sono amori che nessuno capisce
                ma che volano liberi fregandosene
                di tutto quello che è normale.
                Ci sono amori che non bastano
                che si perdono dietro alla ragione
                e finiscono dimenticati anche dal dolore.
                Ci sono amori figli della solitudine, di un'abitudine.
                Figli di uno sguardo, di una canzone
                amori amari come il veleno
                e dolci, dolci come quel bacio senza fine alla stazione
                quando finalmente ti rivedevo.
                Ci sono amori naufragati,
                dispersi, mai più ritrovati
                ma che nonostante tutto
                restano lì, in silenzio
                in riva al mare
                ad aspettare qualcuno
                che li vada a salvare.
                Michele Gentile
                Composta mercoledì 14 dicembre 2022
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