Poesie anonime migliori


in Poesie (Poesie anonime)

Cara terra mia

Cara terra mia,
sono dovuta allontanarmi dalle tue braccia, dal tuo calore,
e sai perché? Perché purtroppo non hai avuto i mezzi, per mantenermi,
ma io sono forte sai? Sono tua figlia e come tale sono "capa tosta"
non mi lascio abbattere, mi sono rimboccata le maniche a 16 anni,
Noi, figli d'emigrati,
partiamo da quella loro amata terra d'origine!
Prendiamo il treno e via di nuovo,
alla vita di tutti i giorni...
Pensiamo ai belli ed ai brutti
momenti trascorsi
scende qualche lacrima ma
d'altronde è normale
Piangere ci aiuta a sfogarci,
ma in realtà non serve
perché soltanto il treno ci riporterà
in quella nostra amata terra!
Guardare le foto stringe
il cuore dal dolore,
vorremmo qualcosa d'impossibile,
ma, prima o poi tutto, ritornerà
al suo posto e, prima o poi,
anche noi torneremo nella nostra terra.
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    Scritta da: Blu Finch
    in Poesie (Poesie anonime)
    Sei troppo scura in volto
    silenziosa come spesso
    quasi non riesco a guardarti
    Una parte del mio cuore
    vaneggia attorno a me
    in piccoli frammenti
    interagisce con il mondo
    e quando ti guardo
    interagisce con te
    Sei sola
    vuoi stare sola
    Forse non ti sei accorta
    dei miei frammenti d'amore
    forse non riesci a vederli
    forse non riesci a sentirli
    forse... non puoi...
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      Scritta da: Danza di Venere
      in Poesie (Poesie anonime)

      Per te

      È quando non sostengo il tuo sguardo,
      che temo di perdere il contatto con te,
      avvolte mi nascondo dietro l'imbarazzo,
      ma ipnotizzato non posso far altro che fissare te,
      i tuoi occhi il tuo volto,
      penetri l'anima e ne esco sconvolto,
      ogni tratto scritto sulla mia pelle,
      porta i segni della tuo sorriso ribelle,
      lascio spazio ad un tempo infinito,
      vivo il momento sfidando il sole non sono impaurito,
      è vero la vicinanza può bruciare,
      ma nell'assoluta galanteria lancio un dado nel mio universo,
      magari questa volta quel lumino ad olio conviene tenerlo acceso.
      Composta giovedì 18 maggio 2017
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        in Poesie (Poesie anonime)

        Apparizione

        Mi sono perso nell'oscurità
        seguendo un angelo
        il quale mi ha cambiato
        senza nessuna domanda
        senza nessuna risposta
        ma la questione è un altra.
        Io posso solo vederlo e baciarlo
        senza parlare
        mi sforzo a capire con il mio cuore
        illuminato d'amore e bruciato dal passaggio del tempo.
        Voglio essere solo amato e non scordato
        come ogni cosa compiuta
        senza importanza.
        Forse quest'angelo non lo rivedro
        più
        il tempo e l'oscurita sta dominando
        su di noi senza speranza...
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          in Poesie (Poesie anonime)
          Sospira la sua voce angelica tra le altre.
          Nel buio una luce,
          una goccia d'acqua in un mare di fango
          che purifica ciò che ha intorno.
          È fuoco che arde su una parete di ghiaccio,
          la passione nella freddezza,
          il tutto in mezzo al niente...

          È il mio tutto, è la mia passione,
          è il mio fuoco, è la mia acqua, è la mia luce...
          è la mia aria... mi rinfresca e mi tiene in vita...
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            in Poesie (Poesie anonime)

            La vita

            Ti senti sola, afflitta,
            Accanto a te solo persone inutili
            Ti stanno accanto per qualche giorno, e poi?
            Chi li vede più!
            Sola, in una piccola casa sparsa nel mondo...
            Sola, perché hai perso metà parte del tuo cuore,
            Una luce che adesso si trova in cielo
            E che splende ogni sera
            Illuminandomi gli occhi tristi
            Nella quale si riflette la luna
            Che si prenderà cura della mia stella
            ogni giorno, ogni secondo
            Per tutta la vita, fino a quando sarò pronta
            Per partire in un viaggio magnifico
            Che mi porterà in un mondo
            Dove tutti noi speriamo di andare...
            Sì... nel luogo che tutti, o quasi vogliamo raggiungere...
            La vita bisogna godersela al massimo,
            Si conosce il dolce, l'amaro,
            La vendetta, la gelosia, l'amore,
            Persone buone, cattive, presuntuose...
            A tutti noi almeno una volta nella vita
            Avremmo voglia di andarcene,
            Lasciare questo mondo e lasciarci tutto alle spalle...
            Ma una cosa vi devo dire: è veramente la cosa giusta da fare?
            Io ho appena perso parte della mia anima,
            Una parte che mi è stata vicina per 10 anni...
            10 anni bellissimi che rimaranno vivi nel mio cuore...
            Non tutti abbiamo la forza di reagire alle cose brutte
            Che accadono in questo mondo...
            Ma bisogna reagire! Stare in piedi,
            Affrontare tutto quello che ci spaventa,
            Anche se tavolta è molto difficile...
            Amici, parenti, amori e persino il vostro animale o pupazzo...
            Fatene gioia e teneteli stretti per non farveli scappare
            Si vive solo una volta nella vita
            E ad ogni sbaglio non cercare l'errore ma il rimedio!
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              in Poesie (Poesie anonime)
              I sentieri del mio spirito sono attraversati da confusione e anarchia, la verità si cela oltre la meta, nascosto si trova l'obiettivo, nelle strade orde di cavalieri del niente esaltano il loro conformismo, concentrazione e infiniti attimi di solitudine, assenza di pensiero prepara la fine, il termine è vicino.
              Composta sabato 20 giugno 2009
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                Scritta da: Anonimo17
                in Poesie (Poesie anonime)

                Neve

                Mi sveglio e mi trovo in un manto bianco,
                sotto di me una valle senza fine,
                non odo rumori, solo un freddo silenzio che mi avvolge
                e porta con sé il suo gelo.
                Anche il cielo è bianco e spento
                e riflette ciò che vi è al di sotto,
                non un raggio di sole, né una nuvola
                cupa, così come l'aria manifesta,
                fredda ma salubre, calma e vuota.
                Sotto di me una violenta macchia rossa
                si mescola col bianco, ma non diventano
                un tutt'uno, il bianco si oppone,
                ma il rosso penetra fino al terreno.
                Muta anche il cielo, perde la calma,
                rosso anch'esso ed il vento si alza
                e la quiete termina,
                corrono le nuvole ed il fuoco s'innalza.
                Il bianco è vinto, mentre il rosso infiamma,
                colorando le nuvole del suo stesso calore.
                Non trovo più pace, non sono più solo,
                il silenzio cede alle grida di guerra,
                l'incubo divien concreto e io devo svegliarmi.
                Ed ancora mi sveglio.
                Composta domenica 4 ottobre 2020
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