Scritta da: Giancarlo Cerbo
in Poesie (Poesie d'Autore)
Le gocce del cuore
Quando il cuore
cambia colore
dal viso traspare
un rinnovato umore,
gocce d'amore
fuggono dagli occhi
per rintanarsi
in luoghi nascosti.
Composta lunedì 30 settembre 2013
Quando il cuore
cambia colore
dal viso traspare
un rinnovato umore,
gocce d'amore
fuggono dagli occhi
per rintanarsi
in luoghi nascosti.
Il pelo come foglia
si aggroviglia
sereno goccia
come su conchiglia
si divaga,
e nel mare annega
tra le braccia
della sera.
Ladri di cipolle, ladri di patate quante risate al governare il paese.
Risaie in fiamme di girasole del governo.
Coppie che scoppiano da Letta a Grillo.
Coppie di patate e polli nostrani alla mano.
Campi di fiori dipinti dai partiti convinti di partire.
Sbucati dall'antro dell'inferno,
circolano indisturbati per le città.
Sepolcri imbiancati girovaganti in cattività.
Pii e docili fanno a gara
ad occupar i primi banchi di una chiesa.
La lode degli uomini anelata;
quella di Dio calpestata.
Di giorno parlano di Dio
proclamando un'adesione verbale;
predicando la buona novella;
agitando la notte
la serpente favella.
uomini eleganti, profumati,
parlano di giustizia e di pace
mentre la mente a lungo tace.
Sepolcri aperti di carne putrefatta,
di pietà marcita
e di empietà volta ad atroce disfatta.
Sul fare del crepuscolo cremisi.
Regale.
Furtiva.
Fuggiasca.
Mitica saggezza notturna
sulla spalla di Atena,
con l'occhio vispo della conoscenza,
sacra e divina.
Luce che fende il buio
e segue i profili di luna,
demonizzando l'inspiegabile,
oracolo dell'incomprensibile.
Un'ala nella tenebra,
una nella morte
e sei vate d'ogni sorte.
- Vegliardo -
Sventoli le ali scure,
ipnotica.
Rivelazione.
Apocalisse.
Plani alla fine del sole,
tracci l'orizzonte
e ti tuffi nella tua notte.
Rapace, ti appropri della mia oscurità
e mi identifico in te,
nel buio osceno della mia anima,
sentinella del mio sonno,
mi artigli i sogni
e li porti sul ramo più antico.
Mi voli, felpata, sul cuore.
Udibile, nel richiamo sessuale
come quello di una bella donna
dallo sguardo diabolico ed affascinante.
Strega, invochi gli spiriti sciamani.
Mi orno delle tue piume,
ché sei totem
delle mie trascorse vite tribali.
Giorno di riposo
Anima libera,
Anima mia spensierata,
Com'è bello ritrovarti
In questo riposo tanto agognato,
Com'è lieto scoprire che non se sfiorita
Al contrario del corpo
Sciupato e affannato dagli anni
Sei ancora uguale come quando,
T'incontrai assai tempo fa,
Capace di gioire e divertirti
Come fossi ancora,
L'anima mia da bambina.
Che altro potrei donare al tempo
Se non attimi di rime e vigoria?
Colgo sul viaggio della vita armi penetranti,
con le quali affino fremiti
te li offro al'inizio della tua giovinezza
e lì, ti raggiungo.
Se io fossi vento
potrei accarezzare il tuo viso
senza essere vista!
Se io fossi mare
potrei immergere il tuo corpo
nelle mie limpide acque.
Se io fossi terra
potrei sostenerti in eterno
e guidarti sicuro.
Ma,
ad un tratto tra il buio della solitudine
e la fioca luce della speranza,
il mio sguardo vede allo specchio
un povero cuore innamorato che sogna.
Vorrei un giorno aprire gli occhi e guardare il cielo.
Scoprire al di sopra di esso cosa si nasconde.
Volare al di sopra di esso e poi cadere giù!
Nel mare,
tra le sue onde.
Vorrei un giorno aprire con lo sguardo Il mio cuore
e vedere dentro cosa contiene.
Conservare le cose a cui più tengo.
Un giorno vorrei aprire gli occhi
e amare semplicemente amare
L'amore che porto dentro,
quello che un giorno forse, sarà il tuo.
Quando capirò chi sei,
chi, tu vorrai essere
Vorrei scoprire tutto,
la tua bocca, la tua parola la tua faccia,
dinanzi la mia.
Un giorno capirò, se capirò...
vorrei aprire gli occhi a guardare i tuoi.
Un giorno vorrei aprire gli occhi e amare.
Se io fossi il sole,
resterei abbagliata dai tuoi occhi,
se fossi la luna,
sarei eclissata dalla tua bellezza,
se fossi il firmamento,
sarei gelosa
delle tue stelle che brillano dentro ai tuoi occhi,
se fossi il vento, non potrei fare a meno di respirarti,
se fossi il mare
ti proteggerei come un tesoro proibito.
se fossi...
sono solo una ragazza innamorata persa di te
e posso offrirti tutto il mio amore
che porto dentro,
per me sei l'unica stella del mio mondo
che brilla dentro ai tuoi occhi,
se fossi il vento,
non potrei fare a meno di respirarti,
se fossi il mare
ti proteggerei come un tesoro proibito.
se fossi
sono solo una ragazza innamorata persa di te
e posso offrirti tutto il mio amore che porto dentro,
per me sei l'unica stella del mio mondo
che brilla dentro il mio cuore.
. patrizia romagnoli 07102013.