Poesie d'Autore


Scritta da: Giorgio De Luca
in Poesie (Poesie d'Autore)

Meraviglioso amore

Dalla loggia si affaccia sul mare,
scruta l'orizzonte,
le crespe onde.

I giochi d'acqua,
come i racconti d'amore,
appartengono ai ricordi.

Le emozioni spaziano nel tempo
varcando i confini dell'universo.

Per dichiarare il suo amore
sfiderà l'inverno, aspetterà
che il vento plachi le sue ire.

Solo quando la tempesta
avrà fine, una piccola onda
bagnerà il suo corpo tra i colori
iridescenti dell'arcobaleno.
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    Scritta da: Giorgio De Luca
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    L'uguaglianza

    Sopravvive alla miseria subendo
    la prepotenza degli anziani.

    Sogni angosciosi movimentano
    le lunghe notti.

    Al risveglio, attraverso un sentiero
    impervio e contrastato, continua
    il cammino verso la speranza...

    Quel ragazzo nero dal cuore d'oro,
    ha vinto la scommessa con la vita
    perché ha creduto nel principio
    d'uguaglianza e libertà degli uomini.
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      Scritta da: mor-joy
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Io ti amo quando piangi

      Io ti amo quando piangi
      e amo il tuo viso annuvolato e triste.
      La tristezza ci unisce e ci divide
      senza che io sappia
      senza che tu sappia.
      Quelle lacrime che scorrono,
      io le amo
      e in loro amo l'autunno.
      Alcune donne hanno dei bei visi
      ma diventano più belli quando piangono.
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        Scritta da: Anna De Santis
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Sicura di niente

        Travolta la mia vita
        in un solo giorno
        come un fiume in piena tu.
        È bastato un bacio e le tue mani sui miei fianchi
        un amore che mi manchi
        che non fa dormire
        non fa respirare
        desiderio di te che fa impazzire.
        Sicura di niente, me l'hai detto chiaro
        e quel non posso, detto a mezza voce
        mentre respiravi sul mio seno
        non lo scordo mai
        quel non riesco, non merita il mio male.
        Ed ho accettato tutto
        cuore distrutto che seguita ad amare
        con il senno di poi
        ma inutilmente penso
        che potrò dire basta
        ma quando sei qui è tutto quello che mi resta...
        posso tentare, ma tra le tue braccia non posso
        e quel niente che puoi darmi
        già è tanto
        e quando dentro e fuori ti sento addosso
        mi sento viva e ciò mi basta.
        Travolgi pure la mia vita
        sarà un momento o sarà per sempre
        questo sicura di niente
        forse sarà la pena per questa mia pazzia.
        Composta nel 2010
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          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          In te

          Sorpresa per una subitanea resa
          solo per i tuoi occhi
          presa dalle tue movenze
          dalle pieghe del tuo viso
          In te si perde il mondo...
          Continuo a chiedermi dove
          in altro posto non potrei mai stare
          prima di stringerti e di amare
          in te si ferma la mia vita
          e ricomincia la mia aria.
          Solo nel tuo sorriso
          sciolgo il mio pianto
          ed è quello della felicità
          per averti accanto.
          In te ripongo la speranza di un sogno
          e tutto quello che potrai darmi... ti darò
          come promessa
          Donna che con te diventa
          e non è più la stessa
          Sarò con te per te dove mi vorrai
          ed il tempo che lentamente passerà
          sui nostri giorni
          ci troverà ancora qui
          dove ci siamo trovati un giorno
          tanto tempo fa.
          Composta nel 2010
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            Scritta da: Pietro Saglimbeni
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Battiti cosmici

            Quando batte questo cuore...
            come batte...

            quando scorre questo sangue
            rosso e blu di plasma e ferro
            capillare, come scorre

            quando bussa questo cuore...
            come bussa...
            urgente e travolgente
            di ossigeno che spira

            quando palpita il cervello...
            come palpita...

            quando fulmina e scintilla
            di idrogeno e carbonio, ogni fibra

            ogni atomo che vibra
            che si espande come onda

            quando parla questo cuore...
            come parla...

            quando ride e quando piange
            quando inonda d'emozione, in ogni dove

            ogni atomo e molecola
            di quaggiù e di lassù...
            nel cosmo intero

            corrisponde un'emozione
            corrisponde un pensiero

            in quel battito di cuore c'è un palpito di cielo.
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              Scritta da: Pietro Saglimbeni
              in Poesie (Poesie d'Autore)
              Gocciola
              dalla roccia
              una goccia
              diamantina

              d'acqua
              trasparente
              che disseta
              giocando

              goccia a goccia
              al bambino
              sulla lingua da mammella;

              se la guardi
              al microscopio
              ti mostra mostri
              rutilanti

              vitali forme
              evanescenti
              protozoi ciliati
              e naviganti;

              ogni uomo
              è una goccia
              e forma fiumi
              e passa ponti

              in corsa a Roma
              come a New York
              o a Tokyo e tutti
              verso Maratona

              mentre sotto i ponti
              scorre lento
              ancora il fiume della storia;

              lo stillicidio
              calcareo allaccia
              totem di stalattiti a stalagmiti

              chi può contare
              tutte le gocce che l'Orinoco
              versa nell'Atlantico

              o del Gange
              pullulante di gente
              o del Nilo
              che risale al cielo

              neanche un Dio
              vorrebbe cifrare
              perché la goccia
              è lacrima umana

              e quando scende
              dalla roccia
              è poesia che
              sgocciola pensieri

              che stilla a stilla
              nel cosmico
              silenzio parla
              e annunzia vita.
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                Scritta da: Pietro Saglimbeni
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Aumkara della vita

                Nel buio prenatale
                l'eco della voce
                carezza sotto pelle;
                canta la madre e
                il bimbo nuota nel suono
                primordiale oceano
                di infinite odissee.

                Partorirà con gioia
                e di dolore
                verserà vagiti
                in versi
                come semi al vento;
                semi che cadono
                dentro le intime fessure
                di una terra fertile
                pettinata di solchi;
                da essa nascerà
                e a nuovo giorno
                rinascerà
                uovo/uomo nuovo.

                L'eco di quella voce
                umana e primordiale
                risentirai sotto cipressi
                sotto lapidi mute
                scritte con nomi, numeri
                e frasi uguali;
                così per sempre
                libero sarai dai luoghi
                e dai tempi
                di quest'utero di mondo.
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                  Scritta da: Pietro Saglimbeni
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Pedestri Terrestri

                  La lingua dell'onda spumeggiante
                  vivo velo di tempo immemorabile
                  ha cancellato le anfibie impronte
                  le tracce di pesci danzanti innamorati
                  di fertili lune
                  i graffiti sinuosi di rettili fuggiti
                  da paradisi perduti...

                  così la schiuma del tempo dimenticherà i tuoi passi sulla spiaggia di Maggio e cancellerà le tue orme
                  dalla faccia della terra;

                  i piedi nudi
                  soltanto i semplici nudi piedi saranno i testimoni del tuo cammino:

                  dal calcagno umano di Achille al divino alluce di Marilyn
                  antica misura di piccoli passi
                  e grandi salti nel buio;
                  il tarso e il metatarso flessi
                  per sentieri e strade lastricate

                  dalla polvere di Maratona in guerra alle maratone di pace
                  su ponti e viali di città;
                  il piede esalta e coniuga

                  la falange dorata
                  alla falangetta d'argento
                  con la falangina di bronzo
                  così calcheremo mondo dopo mondo, noi pedestri e terrestri.
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