Poesie generazionali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie generazionali)

Ricordi

Ricordi o no,
forse non ricordi più niente;
di come stavamo bene insieme;
giravamo,
gironzolare per strada in macchina,
mangiare un toast,
camminare,
o stare seduti vicini per un po';
non ti ricordi più;
adesso il telefono tace,
e tu chissà dove sei,
che fai;
se solo capissi,
se solo il tuo cuore
imparasse ad ascoltare.
Composta domenica 4 ottobre 2015
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    Scritta da: Angy70
    in Poesie (Poesie generazionali)

    E poi...

    E poi, poi ti volti indietro per vedere cosa è rimasto di te,
    di ciò che hai cercato di costruire lungo la strada che hai percorso.
    Ti guardi indietro e ahimè non vedi nulla, perché nulla è rimasto...
    Hai cercato di dare amicizia? Ti è ritornata indietro sofferenza.
    Hai cercato di dare sincerità? hai ottenuto falsità.
    Hai cercato di dimenticare i torti subiti? inutile qualcuno te li riporta nella mente.
    Hai cercato di donare qualcosa? è' stata rispedita al mittente...
    I tuoi abbracci? rifiutati...
    la tua onesta? Derisa...
    Hai cercato di seminare amore...
    Hai cercato di costruire il tuo "angolo del cuore"?
    Sei diventata un fenomeno da circo...
    Hai cercato di inaridire il tuo cuore? peccato, non ci sei riuscita
    perché tu non devi "diventare" nessuno...
    Tu, semplicemente, sei, qualcuno!
    E poi, poi dopo tutto questo, nonostante tutto,
    cerchi di sorridere e andare avanti, perché in fondo,
    ma proprio in fondo alla strada che stai percorrendo
    potrebbe esserci una spettacolare sorpresa ad attenderti
    e tu non vuoi perdertela... perciò raccogli i cocci
    del tuo cuore e vai... perché, poi chissà...
    cosa ti aspetta dopo quel...
    e poi.
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      in Poesie (Poesie generazionali)

      Libertà di amare

      I discorsi dell'anima
      raccolgo
      estraggo da essi
      i tuoi pensieri
      e li presento al cuore
      che li abbraccia
      colora i lineamenti
      che vedo disegnati
      ed il sorriso
      che sento nei miei occhi
      se ti guardo,
      tolgo le ali al velo
      e stringo il sogno,
      sei dolcezza infinita...
      ma la pelle
      vuole entrare
      nei nostri appartamenti
      condividere baci
      le carezze
      ascoltare i palpiti,
      affondare
      fino a toccare
      l'apice del cielo,
      perciò ti chiedo amore,
      ma lo specchio del sole
      canalizza
      nubi che travisano i riflessi
      è ricusa libertà di amare.
      Composta sabato 3 ottobre 2015
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        in Poesie (Poesie generazionali)

        Osservo le foglie ingiallite che imbrattano le umide terre

        Cede la sua luce
        il sole quando
        cala sotto la vetta
        dell'autunno.
        Osservo le foglie
        ingiallite
        che imbrattano le umide terre!
        Anche il cielo è malinconico
        come i cuori
        quando si spengono
        dal caldo dell'amore!
        Guardo i campi
        privi dei mille fiori
        colori e profumi misti
        è mestizia
        che esala
        dalla muffa autunnale.
        Questo è il tempo
        del letargo,
        del riposo.
        Perfino l'alba
        ritarda la sua luce
        e il tempo scorre
        privo di misericordia!
        Composta domenica 4 ottobre 2015
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          Scritta da: LAURA
          in Poesie (Poesie generazionali, Poesie d'amore)
          Ti ho scelto tanto tempo fa. E continuo a sceglierti ogni giorno.
          Ti scelgo la mattina quando appena sveglia sei il mio primo pensiero.
          Ti scelgo quando durante il giorno aspetto di sentirti.
          Ti scelgo quando non ho bisogno di scegliere tra te o qualcos'altro.
          Ti scelgo la sera quando non sei mai il mio ultimo pensiero prima di andare a dormire... perché dormi insieme a me.
          Ti scelgo quando litighiamo perché non mi interessa chi ha torto o ragione: mi interessi tu.
          Ti scelgo ogni giorno perché per stare bene io ho bisogno di te.
          Ti scelgo perché come sto con te con nessuno mai.
          Ti scelgo perché quello che mi fai provare tu nessuno mai.
          Ti scelgo perché quando mi chiami "piccola" io mi sento amata.
          Ti scelgo perché non scappi davanti ai miei fantasmi ma li combatti con me.
          Ti scelgo perché sei il mio "ne vale la pena".
          Ti scelgo perché sei il mio sogno nel cassetto che voglio tirare fuori e vivere.
          Ti scelgo perché se mi chiedono di spiegare cosa è l'amore... io gli parlo di te
          ti ho scelto e continuo a sceglierti nonostante la distanza, i problemi, le mie paure e le tue paure, nonostante me e te, nonostante tutto e tutti io scelgo te.
          Ti ho scelto e continuo a sceglierti ogni giorno perché tu ogni giorno hai scelto e continui a scegliere me.
          Ti scelgo ogni giorno perché la mia mano si incastra alla perfezione solo con la tua.
          Composta domenica 4 ottobre 2015
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            Scritta da: Cristallina
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Sguardi

            Occhi neri,
            neri, come l'oro nero
            "prezioso e tanto caro"
            a chi di nero solo
            la coscienza ha.

            Dal tuo profondo
            ho visto
            nel declamare
            quel sguardo: offeso,
            spaurito, smarrito,
            perseguitato.

            Volontà d'unirsi,
            amalgamandosi al mio
            per un umico abbraccio
            di solidarietà e fratellanza.
            Composta venerdì 2 ottobre 2015
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