Poesie generazionali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie generazionali)

Piange il telefono

Piange il telefono,
e tu non ci sei più,
sei lontana, persa
nei cavoli tuoi,
chissà dove,
chissà con chi;
piange il telefono,
e tu non chiamerai,
silenzio;
come era diverso prima,
fra noi,
mi parlavi sempre,
tante cose,
mi scaldavano le tue parole;
piange il telefono.
Composta giovedì 1 ottobre 2015
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    Scritta da: Giuliana Z.
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Folle poesia

    Mi vien da pensare che la follia
    sia il fondamento della poesia
    ti può prendere di sopravvento
    e tu scrivi senza argomento
    la mano impugna una penna nera
    e non ti accorgi che è già sera
    lemmi scorrono su un foglio bianco
    fino a che l'intelletto è stanco.
    Potrei scrivere di una carezza
    che mi ha sfiorato con leggerezza
    o di quel bacio in ascensore
    subito frettolosamente senza pudore
    che son rimasta senza fiato
    quando quelle labbra mi han sfiorato
    boccata d'ossigeno per il cuore
    che aspirava ad un po d'amore.
    E mentre scrivo l'anima si nutre
    di fantasie rimaste insolute
    è come abitare dentro ad un sogno
    dove nascondi il tuo bisogno
    mentre l'illusione percorre la mente
    il desiderio si fa impaziente
    di turbamenti che superano la ragione
    che plasmano rime come in una canzone.
    Scrivo e riscrivo su questo foglio
    senza esitazione ciò che voglio
    con coerenza con molta clemenza
    scrivo di me e della mia essenza
    di ciò che sono o che vorrei diventare
    di tante parole mi faccio autore.
    Apro la porta ad un po' di fantasia
    attraversata dall'anima mia
    e non m'importa dello sgomento
    mentre leggi in questo momento
    posso immaginare il tuo pensiero
    ma credimi non è veritiero
    e del tuo giudizio sai non m'importa
    poiché dalle mie parole mi sento accolta
    sono emozioni di un racconto
    come il silenzio davanti ad un tramonto.
    Composta martedì 30 settembre 2014
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      Scritta da: Stefano Medel
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Ogni minuto

      Ogni minuto è unico e insostituibile,
      e il tempo non torna più,
      non torna mai indietro;
      la nostra vita si consuma
      come un film in sola andata,
      e con una sola proiezione;
      sempre avanti,
      e tutto passa,
      i dolori, gli amori,
      i patimenti, le delusioni; tutto passa;
      ogni momento è regalato,
      e ogni cosa lasciata è persa;
      per questo bisogna cercare di vivere,
      e non lasciarsi vivere;
      ma non è facile,
      e non sempre si riesce a fare come si vuole,
      per la crudeltà degli altri,
      la stupidità del sistema,
      i mille problemi quotidiani;
      a volte non viviamo,
      sopravviviamo.
      Composta mercoledì 30 settembre 2015
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        Scritta da: Maria Viola
        in Poesie (Poesie generazionali)
        Dove c'è casa c'è amore.
        Dove c'è pace c'è amore.
        Dove c'è pazienza c'è amore.
        Dove c'è comprensione c'è amore.
        Dove c'è rispetto c'è amore.
        Dove c'è stima c'è amore.
        Dove c'è perdono c'è amore.
        Dove c'è fede c'è amore.
        Dove c'è Dio è Amore.
        Composta mercoledì 30 settembre 2015
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