Poesie generazionali


Scritta da: Sabrina
in Poesie (Poesie generazionali)

Funambola

Io funambola,
cammino nel vuoto,
in precario equilibrio
su di un filo,
a metà tra cielo e terra,
lo sguardo teso in avanti,
a sfiorare le nuvole
e le braccia aperte,
per imparare a volare.
Spengo i pensieri,
accendo i desideri
e avanzo
senza guardare giù
né voltarmi,
pur sapendo che potrei
perdere l'equilibrio
che mi tiene legata alla vita.
Io funambola,
un passo dopo l'altro,
inseguo un sogno
che si chiama libertà
sfiorando il cielo
oltre le nuvole.
Composta sabato 6 giugno 2015
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Sabrina
    in Poesie (Poesie generazionali)

    La rosa

    Il mio sguardo si perde,
    nei petali di una rosa
    e ripenso al bocciolo
    che è stato e alla vita
    che ha passato:
    pochi giorni
    che racchiudono
    un'intera esistenza,
    simbolo d'amore
    e splendore
    di bellezza e fragranza.
    Ma ciò che per me
    è solo poco tempo,
    per la rosa scarlatta
    era la vita intera.
    Come posso allora
    non pensare
    ad un altro
    bocciolo di rosa,
    simbolo di vita,
    che in così poco tempo
    è fiorito e poi
    è stato reciso,
    esprimendo la materializzazione
    di un amore immenso:
    un lampo nel cielo infinito,
    ma scolpito,
    indelebilmente, nel mio cuore.
    Composta giovedì 4 giugno 2015
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Sabrina
      in Poesie (Poesie generazionali)

      La partenza

      Sulla scia di un treno appena partito,
      nuvole grigie annunciano la pioggia
      mentre brividi di freddo iniziano
      a percorrere tutto il mio corpo
      I miei passi riempiono
      il silenzio assordante
      di una stazione ritornata deserta
      e la tua assenza
      sta urlando dentro me.
      Mi volto nuovamente
      a guardare il binario vuoto
      e mi accorgo di come la tristezza
      si sia già materializzata nel cuore,
      accompagnata dalla stanchezza del corpo.
      E mentre mi incammino
      lentamente verso casa,
      mi accorgo che ogni volta che te ne vai
      ti porti via una parte di me.
      Adesso vorrei solo dormire
      o svegliarmi in un'altra realtà,
      perché odio vederti andar via,
      doverti lasciare andare
      e raggruppare i miei pensieri
      sulla scia di un treno che è appena partito.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Sabrina
        in Poesie (Poesie generazionali)

        La stanza degli specchi

        Una tempesta di emozioni
        mi assale,
        sovrastando la quiete
        che mi cullava
        fin nel profondo:
        un sobbalzo scuote
        il mio corpo
        e per un momento
        soccombo alla forza del vento.
        A tanta repentinità
        e inattesa violenza
        ogni forza mi abbandona
        e, con un lungo sospiro,
        mi lascio trascinare lontano,
        appesa ad un filo
        che mi unisce ai pensieri,
        fino a quella stanza
        fatta di specchi,
        dove la realtà
        si divide in tante altre
        e dove ogni riflesso
        non è mai lo stesso.
        E inizio così a osservare
        la mia figura,
        il viso segnato
        dalle emozioni,
        le ombre che si riflettono
        intorno agli occhi;
        guardo le tracce
        lasciate dal tempo
        sulla mia pelle
        e nel cuore.
        Sentendo forte il desiderio
        di ascoltare l'anima,
        mi perdo nel nocciola
        del mio sguardo, confuso
        e smarrito nel labirinto
        creato dai mille riflessi
        della mia stessa esistenza.
        E intanto,
        colma di sensazioni mai provate,
        vago senza timori
        nella stanza degli specchi,
        dove anima e corpo
        si fondono
        nel ritmico palpitare
        del mio cuore,
        in cerca di quella quiete
        che fino a poco prima
        mi confortava,
        fin nel profondo.
        Composta domenica 24 maggio 2015
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Sabrina
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Guardami

          Guardami, questa sono io,
          con la mia vita,
          l'anima e le origini,
          osservami e amami,
          perché, senza pudori,
          ti sto mostrando
          tutto di me,
          la luce e le ombre
          il coraggio e le paure,
          il corpo e la mia essenza...
          Aiutami a trovare
          la giusta realtà
          per poter costruire
          il nostro domani
          prendimi per mano
          e tienimi al tuo fianco
          perché desidero
          camminare insieme a te.
          Composta domenica 24 maggio 2015
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Sabrina
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Rinascerò

            Camminerò
            attraversando le fiamme
            poste lungo il mio sentiero,
            sopravviverò
            alle tempeste
            e agli ostacoli che incontrerò,
            osserverò
            le ferite sulla mia pelle
            trasformarsi in bellissime fantasie
            di forme e colori,
            laverò
            le macchie degli errori
            con il sale delle lacrime
            ed infine,
            rinascerò farfalla
            e, volando leggera,
            sarò finalmente libera
            di esprimere la mia essenza
            con la meravigliosa dolcezza,
            con la quale
            sfiorerò la primavera.
            Composta sabato 23 maggio 2015
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Santa Rita

              Inspiravo le rose, tutt'attorno,
              nel pianto dei ceri fiammule tremabonde:
              stringevo sul cuore una rosa sanguigna,
              di odore confuso.

              Correva sulla litania la prece disgiunta,
              mentre sulla terra s'ammucchiava la sera.

              Un agostiniano, alzava gli occhi e l'aere incensava,
              dall'alto la Santa guardava;
              come sospesa mi lasciavo portare,
              sospinta da gente lunare.

              Ero accesa, fra liquide fiamme struttura di spina,
              chiedevo una grazia divina.
              Composta martedì 19 maggio 2015
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Sabrina
                in Poesie (Poesie generazionali)

                Momenti di noi

                Tempo che corre veloce
                seminando dolci ricordi,
                preziosi diamanti
                incastonati nel cuore.
                Ore, minuti, secondi,
                come bellissime gemme
                adagiate sui miei palmi
                splendono e riflettono
                i nostri momenti,
                la nostra vita,
                il nostro amore.
                Attimi irripetibili,
                rubati alla vita,
                arricchiscono l'anima,
                curano le ferite del cuore,
                donando luminosi sorrisi sulle nostre labbra...
                attimi di vita,
                momenti di noi.
                Composta venerdì 15 maggio 2015
                Vota la poesia: Commenta