Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)

Proposte da sogno

Ha proposto un buon programma
il governo Renzi / Alfano
che per tanti cittadini
è un "abbraccio" alquanto strano.

Una legge sul conflitto
Renzi dice che farà,
anche il falso in bilancio
presto in porto arriverà.

Come in giro per l'Europa
le frequenze su TV,
e una legge per i ricchi
che pagar devon di più.

Chi evaderà le tasse
in prigione finirà,
e mai più nessun condono
in Italia ci sarà.

Non saranno più precari,
e nemmen disoccupati,
ci sarà pure un tetto
per i ricchi pensionati.

Per la scuola tanti soldi
come per la sanità,
via Senato e auto blu
per le donne parità.

Niente sprechi ne tangenti
meno soldi ai partiti
nuova legge elettorale
i processi più spediti

Aree verdi e meno smog
meno auto e più trasporti
più sicuri sulle strade
per avere meno morti

...

Al sentir sto bel programma
l'emozion mi ha... svegliato:!?
Era un sogno! Solo un sogno:
e mi son... riaddormentato.
Composta venerdì 28 febbraio 2014
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    in Poesie (Poesie generazionali)

    Buio profondo

    L'aria sottile accarezza i campi e la mia nuca.
    Guardo fuori.
    Buio profondo.
    Qualche stella.
    Un po' come te, buio ma profondo.
    Mille segreti celati dai tuoi occhi aggressivi ma sorridenti.
    Tu sei la notte che ho esplorato e che non mi stanco mai di scoprire.
    Tu sei la notte che non mi spaventa, ma mi affascina.
    Tu sei la notte che mi accompagna anche di giorno
    perché le stelle non si vedono con la luce, ma ci sono.
    Posizioni la luna in un sorriso rassicurante.
    Raccomandi alle stelle di non abbagliarmi troppo, che devo dormire.
    Cerchi la giusta tonalità del cielo.
    Quel nero mai abbastanza profondo che adori. Qualche sfumatura blu, a volte,
    perché sono un cucciolo e potrei spaventarmi.
    Ma se sei tu, notte mia, a vegliare il mio sonno,
    l'unica cosa che potrebbe spaventarmi sarebbe non trovarti.
    Composta giovedì 3 aprile 2014
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      in Poesie (Poesie generazionali)

      Ritornare a vincere

      Ci sono sconfitte che bruciano,
      sconfitte amare.

      Amare perché frutto di episodi,
      amare perché tutto, ti è girato storto,
      amare perché era una questione di tempismo e centimetri,
      amare perché eri superiore,
      amare perché dure da digerire.

      E bruciano talmente tanto, che ti rodono il fegato,
      bruciano tanto, che intaccano l'orgoglio,
      bruciano tanto da aprirti una ferita,
      rimarginabile solo con una vittoria.
      Composta domenica 23 febbraio 2014
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        in Poesie (Poesie generazionali)

        Bisogno

        Non ho bisogno di te per amarti, posso farlo da solo.
        Ho bisogno di te per amarmi.

        Non ho bisogno di te per conoscere il mio valore.
        Ho bisogno di te per sapere che sono più di niente.

        Non ho bisogno di te per vedere il sole sorgere.
        Ho bisogno di te per sentirne il calore sulla pelle.

        Non ho bisogno di te affinché la gente mi veda.
        Ho bisogno di te affinché la gente di veda sorridere.

        Non ho bisogno di te per sopravvivere.
        Ho bisogno di te per vivere.

        Non ho bisogno di te per soffrire.
        Ho bisogno di te per essere perdonato.

        Non ho bisogno di te per guardare la notte.
        Ho bisogno di te per sapere che stai guardando la stessa luna.
        Composta mercoledì 2 aprile 2014
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          Scritta da: Rosarita De Martino
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          Attesa felice

          Trepida oggi passeggio
          nel prato del mio cuore
          e attendo tua venuta
          in mezzo a noi,
          o figlio.
          La nostra casa grande
          già ricca dei tuoi fratelli,
          fra poco ti accoglierà.
          Ma ancora oggi
          rivivo la trepidazione
          dell'attesa.
          Io ora so che nuova forza.
          nuova speranza
          arricchirà la mia vita
          grazie alla tua presenza,
          o figlio,
          nuovo frutto
          sbocciato nel prato dell'amore.
          Composta lunedì 31 marzo 2014
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            Scritta da: Lucia Cerea
            in Poesie (Poesie generazionali)

            E splende il sole

            E splende l'estate in un tripudio di colori
            Caldi i corpi si ricaricano al bruciar del sole
            Arde la natura assetata in cerca di frescura.

            E splende l'estate con i suoi tipici odori.
            Profumano le rose in fiore
            adornan le terrazze i variopinti gerani.

            E splende l'estate già all'alba d'ogni giorno.
            La luce inonda il paesaggio reduce d'una fresca notte
            mentre s'apprestano gli animali all'ombra riposar.

            E splende l'estate anche se il buio ha da calar.
            Nulla può contrastare la forza della calura
            che nemmeno teme l'arrivar della sera.

            E splende l'estate nell'oscurità della notte
            che nasconde i visi delle genti affannate
            private dal sonno che il calor toglie.
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              Scritta da: Lucia Cerea
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Al mare

              Vorrei scolpire le emozioni,
              vorrei far volare i mie pensieri
              lungo il mare blu calmo
              e vederli scivolare via

              Vorrei gettare in acqua i miei dolori,
              farli affogare tra le onde
              per non riaffiorare mai più.

              Voglio sognare in questo mare
              voglio amare su questa spiaggia
              voglio incidere nel paesaggio
              una traccia di me.
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                Scritta da: Lucia Cerea
                in Poesie (Poesie generazionali)

                Cercando te

                Cercando te mi sveglio agitata e spaventata
                alla ricerca di chi non c'è.
                Apro il mio sguardo a distanza
                sperando di incrociare il tuo
                lì perso in qualche anche angolo
                intento a fissarmi con aria d'amore.
                Ti cerco, ma tu non ci sei
                e anche oggi rimane di te
                solo il ricordo di ciò che sei stato,
                di ciò che siamo stati noi
                persi per qualche attimo
                in un mondo tutto nostro,
                dove il tempo per degli attimi non esiste,
                dove la mente cancella i vincoli,
                dove possiamo esistere solo noi.
                Cercando te riaffiorano i ricordi d'amore.
                Le sensazioni insaziabili del tuo calore
                vibrano ancora sulla mia pelle
                come se i nostri corpi si stiano ancora toccando,
                lottando smaniosi in un caldo groviglio d'amore.
                Cercando te mi assale un'intensa felicità
                convinta che presto rivedrò il tuo sguardo
                accarezzerò il tuo viso
                mentre le nostre mani si intrecceranno
                e dolcemente scivoleranno ancora suoi nostri corpi
                che desiderosi d'amore
                si lasceranno guidare
                dall'assoluta libertà.
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