Poesie generazionali


Scritta da: Lucia Cerea
in Poesie (Poesie generazionali)

Il nostro mondo

Un giorno rapirò il tuo cuore
e lo porterò con me
lontano da tutto.

Staccheremo la spina dai collegamenti abituali
e vivremo in un mondo tutto nostro
dove non esiste il tempo,
non esiste negatività,
non esistono grandi bisogni,
ma esistiamo solo noi.

Basterà poco per essere felici.
Gioiremo con il sole
ed impareremo a conoscere ed amare anche la pioggia.

Decideremo noi quando vivere con gli altri
o se vivere per noi
e quando calerà la sera
ci godremo il tramonto
e vivremo serenamente la notte.

Non avremo mai paura.
Non saremo soli,
la natura sarà con noi
e vivremo in pace
senza chiedere altro.
Avremo il nostro mondo
E ci saremo solo noi.
Composta lunedì 3 marzo 2014
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    Scritta da: Erika Baini
    in Poesie (Poesie generazionali)
    Milano bella, Milano grigia;
    Milano piovosa, Milano triste;
    Milano felice, Milano dalle
    grandi braccia aperte;
    Milano che consoli, Milano che
    illumini coi tuoi grandi lampioni;
    Milano che tuoni, Milano che lampi!
    Milano che albeggi, Milano che tramonti
    vestita di nuvole rosse e strisce gialle;
    Milano d'autunno, Milano d'inverno,
    Milano in primavera, Milano in estate;
    Milano distesa su un letto di foglie,
    Milano innevata e Milano in fiore,
    Milano che sudi di calore;
    Milano che ami, Milano che piangi;
    Milano coi tuoi negozi, Milano con
    le tue scuole e le camminate stanche;
    Milano con le pozzanghere a specchi;
    Milano con le brusche frenate dei tram
    e le affollate fermate degli autobus.
    Milano con la tua gente, Milano coi
    tuoi sogni e le tue vere illusioni;
    Milano con i tuoi volti e le tue braccia;
    Milano con le tue mani e le tue gambe;
    Milano, la mia città dei ricordi futuri.
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      Scritta da: Erika Baini
      in Poesie (Poesie generazionali)
      Ah la felicità!
      Anguilla impazzita che
      guizza nervosa da un mare
      all'altro senza freno;
      scappa ed è sempre di fretta
      come la frenesia cittadina
      alle otto e mezza di mattina.
      Non si lascia assaporare a lungo
      ma solo un gusto veloce subito
      a ritroso lasciando nello stomaco
      un triste e salato boccone amaro.
      Se credi di esserti gettato a capofitto
      su di una via liscia e protettrice
      allora ti posso dire che tra poco
      troverai l'interruzione: preclusa
      perennemente per lavori in corso.
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        in Poesie (Poesie generazionali)

        Nel caro ricordo di Fiorella Ciravegna

        Parlan di te l'albero
        l'orticello, il casolare
        dove ogni estate solevi tornare

        son memori nel tempo
        tutto di te fan presente
        l'affetto tuo il cuore sente

        tornan le rondini al cielo
        ma tu?... tu ci aspetti
        là, dietro quel velo

        lungo il sentier di tua vita
        virtù e bontà hai lasciato
        tutta la gente hai amato

        amavi il mare
        la quiete del monte
        ma destin mutava
        l'orizzonte

        suonò mesta una campana
        muta la gente ti accompagnava
        più delicato, parlava un fiore
        per ogni cuore

        breve il tuo cammin quaggiù
        ma in ciel si vede
        una stella in più

        che dice a tutti:
        voi che siete nel pianto
        degl'angeli ne odo il canto

        e nella luce
        più pura quassù
        vi amo nell'amore di gesù.
        Composta giovedì 30 novembre 1995
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          Scritta da: Loredana Montanari
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Mi racconto

          Mi racconto nei tuoi silenzi
          in questa follia tra quattro mura
          Tra crepe che lasciano intravedere il dolore e
          aspetto un suono che mi conforti
          Mi sono persa tante volte
          tradita
          amata e odiata.
          Confortata dalle mie stesse braccia
          cullata dalla mia stessa voce.
          Ho tutto un mondo nei tuoi silenzi.
          Composta sabato 25 gennaio 2014
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            in Poesie (Poesie generazionali)

            L'amore

            L'amore cura,
            l'amore allevia,
            l'amore risana,
            l'amore guida,
            l'amore sussurra,
            l'amore accoglie,
            l'amore urla,
            l'amore scopre,
            l'amore riempie,
            l'amore svuota,
            l'amore arricchisce,
            l'amore scalfisce,
            l'amore vince,
            l'amore canta,
            l'amore danza,
            l'amore riscalda,
            l'amore piange,
            l'amore sorride,
            l'amore gioca,
            l'amore consola,
            l'amore aiuta,
            l'amore ferma,
            l'amore vuole,
            l'amore dona,
            l'amore capisce,
            l'amore graffia,
            l'amore suda,
            l'amore acceca,
            l'amore vede,
            l'amore colora,
            l'amore scrive,
            l'amore sazia,
            l'amore ammutolisce,
            l'amore corrompe,
            l'amore corre,
            l'amore cresce,
            l'amore supera,
            l'amore sogna,
            l'amore segna,
            l'amore penetra,
            l'amore infiamma,
            l'amore abbraccia,
            l'amore chiama,
            l'amore vive.
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              Scritta da: aleviola
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Amore irrazionale

              Non è razionale l'amore che provo per te.
              Mi fermo a pensare e non me lo so spiegare.
              Mi ride il cuore e non lo so fermare.
              Quando ti sento con me c'è troppo sole, anche quando piove.
              È una bella sensazione e di qui chi si muove?
              Mi piace sentire ogni emozione che mi fai provare.
              E sono fortunata a poterti amare.
              Composta sabato 29 marzo 2014
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                Scritta da: Sir Jo Black
                in Poesie (Poesie generazionali)

                Dialogo morto

                Dialogo con te che non ci sei,
                immerso in vecchi odori che non ho più,
                ascoltando suoni che solo l'anima sente.
                La via a te è ormai lontana
                ombra antica, ingiallita.
                Gioco a parlare al tuo ricordo;
                ombre negli occhi chiusi:
                movenze e nostri affetti,
                ombre di te nell'anima.
                Risento parole sempre nuove,
                ti rispondo come sentissi te.
                Ombra d'emozione tu senta.
                Composta mercoledì 26 marzo 2014
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