Scritta da: Carlo Peparello
in Poesie (Poesie generazionali)
Te lo dico io
Esiste gente nata per punirsi
li sento lamentarsi dall'altra parte del muro
brusii carichi di rimpianti da quattro soldi
e giù che si lamentano, dando la colpa al mondo
scaricano destino e fortuna come fossero due malattie
non possono viaggiare, non possono aprire la mente
non possono questo, non possono quello
l'uomo è fatto per esplorare e loro lì, nel loro bozzolo
eppure non vedo catene, non vedo prigionieri
di un viaggio se ne giova la memoria, la mente, lo spirito
non le mani, o i piedi
allora mi chiedo: perché non leggono?
Viaggiare è evasione, devo dirglielo io?
Composta giovedì 24 aprile 2014