Poesie generazionali


Scritta da: Carlo Peparello
in Poesie (Poesie generazionali)

Te lo dico io

Esiste gente nata per punirsi
li sento lamentarsi dall'altra parte del muro
brusii carichi di rimpianti da quattro soldi
e giù che si lamentano, dando la colpa al mondo
scaricano destino e fortuna come fossero due malattie
non possono viaggiare, non possono aprire la mente
non possono questo, non possono quello
l'uomo è fatto per esplorare e loro lì, nel loro bozzolo
eppure non vedo catene, non vedo prigionieri
di un viaggio se ne giova la memoria, la mente, lo spirito
non le mani, o i piedi
allora mi chiedo: perché non leggono?
Viaggiare è evasione, devo dirglielo io?
Composta giovedì 24 aprile 2014
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    Scritta da: Riccardo Meloni
    in Poesie (Poesie generazionali)

    L'orizzonte e il mare

    Ci siamo trovati io e te
    come l'orizzonte e il mare,
    come le stelle e il cielo.

    Ci avviciniamo lentamente,
    i nostri cuori battono lo stesso tempo,
    i nostri respiri si fanno ansimanti
    e la nostre vite profumano di noi.

    Ci siamo trovati io e te
    come l'orizzonte e il mare,
    come la nuvola e la montagna.

    Lasciamoci cullare dalle onde del nostro amore,
    immergiamoci nel tepore del nostro sogno,
    navighiamo in balia del vento della nostra passione
    e perdiamoci nel nostro oceano.
    Composta venerdì 18 aprile 2014
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