Poesie generazionali


Scritta da: Vincenzo
in Poesie (Poesie generazionali)

Incominciare a rinascere

Seduto sul letto, penso...
guardo il mio presente
vi trovo tutto
il mio passato e tutto il futuro che verrà
Esperienze dolorose che per quanto voglia dimenticare,
ritornano sempre, pronte a rimettermi alla prova
Le sento dentro che dicono: Saremo sempre con te.
Non basta piangere, non basta scusarsi, sono li, pronte
a rovinarti momenti piacevoli.
Vorresti nasconderle, ti vergogni di loro, ma non puoi.
Loro sanno tutto...
Non è facile confidarti, raccontarlo a qualcuno
Lo fai solo con chi credi che merita, merita di conoscere il tuo essere più profondo,
non lo fai per compiacerti e neppure per giustificarti, sei stato già giudicato tante volte, può bastare.
Lo fai solo perché senti bisogno di onestà, come ossigeno... si, sei a corto di onestà, manca come l'aria.
Lo racconti
con molto rispetto
con immensa gratitudine
e tanta paura
Con una lacrima racconti la tua vita.
Non mi giudichi, non t'importa... mi capisci.
e nel momento in cui percepisco questo
Sento di poter incominciare a rinascere...
Composta lunedì 12 settembre 2011
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    Scritta da: Susan
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Preferisco essere

    Amo il mio tempo,
    quello in cui
    riesco a far
    parlare le mie
    emozioni,
    quello in cui
    sono me,
    a volte troppo
    critica di me stessa,
    a volte cinica,
    a volte ironica,
    spesso ribelle,
    ribelle a me stessa,
    alle mie emozioni,
    contraddittoria
    con me stessa,
    contraddittoria
    ad una vita fatta
    di regole e paure,
    amo il mio tempo,
    quello in cui
    io sono,
    l'essere,
    in fondo io preferisco
    essere che non essere,
    altrimenti cosa
    me ne faccio
    della mia libertà,
    della mia solitudine,
    se non posso
    essere!?
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      Scritta da: Susan
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Poeta tu

      Poeta, tu,
      che sei
      silenzi e rumori.
      tu poeta che sei
      porta invisibile di
      poesia di te,
      anima perseverante,
      anima indifesa,
      poeta,
      Tu, che descrivi
      la tua solitudine,
      Tu!
      Poeta sofferente,
      poeta che
      parli, e scrivi
      di amori lontani,
      amori persi,
      passioni e delusioni,
      tu poeta sofferente,
      che descrivi e scrivi
      dei tuoi sensi,
      sensi di una
      stroria d'amore,
      e non ti accorgi che
      c'è dentro l'anima
      tua la più grande
      stroria,
      intensa, infinita
      storia d'amore!
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        Scritta da: Susan
        in Poesie (Poesie generazionali)

        La vita accanto a me

        Strana mattinata,
        mi sveglio,
        mi rigiro in quel letto
        troppo grande,
        mi soffermo e,
        vedo, vedo me e,
        la mia vita, li
        accanto a me,
        starò sognando,
        provo a parlare ma
        nulla esce dalle mie
        labbra e così
        resto muta,
        Strano, non mi assomiglia,
        questa donna accanto a me,
        scuoto la testa,
        e, mi accorgo che
        è la mia vita,
        una lacrima scivola ed io
        non posso aiutarla,
        resto ferma e lascio che
        arrivi alle mie labbra
        asciutte,
        forse quel salato di
        lacrima le bagnerà,
        mentre guardo questa
        vita accanto a me, che
        come un flash
        passa davanti senza
        difese davanti
        ai miei occhi spenti,
        oggi sono spenti,
        chissà mi dico, chissà se,
        ma non ho più voglia
        di chiedermi,
        inèrme resto e guardo
        la vita accanto a me,
        non era quello che
        sognavo,
        ma è andata così,
        mi dico, e mi convinco,
        è andata così,
        doveva andare così a
        mentre
        guardo quella vita
        accanto a me!
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          Scritta da: Susan
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Indifferente

          Indifferente,
          indifferente
          a questa amore,
          indifferente a te,
          a me,
          cammino silenzioso,
          senza meta,
          indifferente al sorriso
          di un passante,
          ad un fiorellino
          che lotta per la sua
          vita, in questo
          vento di cambiamenti,
          di metà settembre,
          indifferente ad un sole
          che nasce a fatica,
          che facilmente si
          spegne,
          indifferente
          sentiero coperto
          da occhi bendati,
          indifferente,
          alla carezza dell'amore,
          indifferente a
          questa vita,
          questa vita che
          in fretta cammina,
          cammina nell'indifferenza
          di sentimenti,
          indifferenza,
          per non sentire
          più quel respiro,
          respiro di vita,
          fatto di indifferenza,
          indifferenza,
          che non fà piega,
          all'anima che indifferente...
          muore lentamente
          nel bàratro
          dell'indifferenza
          di un sentimento,
          che poco assomiglia,
          all'indifferenza!
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            in Poesie (Poesie generazionali)

            con una accanto

            Mi hai svegliato di notte
            per chiedermi se ti amavo.
            Ho detto di si,
            senza aprire gli occhi.
            Ti sei messa di nuovo a dormire
            rasserenata.
            Io sono rimasto a farmi domande.
            Perché lo hai chiesto,
            perché ho detto si,
            perché non ho aperto gli occhi,
            perché sei nel mio letto.
            Composta mercoledì 11 settembre 2013
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              in Poesie (Poesie generazionali)

              mal giorno

              Ti è mai successo
              di svegliarti una mattina
              e renderti conto di non esserti mai svegliato.
              Ti è mai successo
              di provare a camminare
              e renderti conto
              di dover di nuovo imparare.
              Ti è mai successo
              appena alzato,
              di guardarti intorno
              e decidere di tornare a dormire
              per poi non dormire.
              A me è successo,
              succede.
              Composta mercoledì 11 settembre 2013
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