Tienimi stretta a te,
in quest'abbraccio
silenzioso,
che fà tremar
l'anima mia,
tienimi stretta a
te affinché
la mia tristezza
vada via, e tu resta
stretto a me,
affinché io mi senta
meno sola in questo
cammino di vita,
che vita non è!
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Tienimi stretta a te,
in quest'abbraccio
silenzioso,
che fà tremar
l'anima mia,
tienimi stretta a
te affinché
la mia tristezza
vada via, e tu resta
stretto a me,
affinché io mi senta
meno sola in questo
cammino di vita,
che vita non è!
Ti lascio andare,
ti lascio volare alto,
dove le stelle
ti sorrideranno,
dove la luna
ti racconterà
di un c'era una volta,
ti lascio andare,
libero di volare
alto mio dolce
pensiero,
ed io ti aspetterò
sulla sponda del mare,
affinché tu possa
tornare
a me più sereno!
Non strillare,
non ascotlo,
non strillare,
non vedi che il mondo
già strilla abbastanza?
Dimmi perché strilli?
Non sono mica sorda,
Già tu strilli,
perché tu sei sordo,
o meglio non vuoi sentire,
ed ecco che strilli,
L'amore non strilla,
l'amore parla
il suo linguaggio,
il silenzio,
l'amore ti guarda
e già sà la risposta
prima che tu la ponga,
Allora la vuoi smettere
di strillare?
No!?
Non importa,
strilla,
strilla pure che
io ho già
smesso di ascoltarti!
Cosa è la vita
senza amore,
una vita
fatta di nulla,
se non sogni
in bilico,
eppur amare
non è difficile
o siamo noi a
renderlo tale?
Mi pongo
queste domande
da sempre,
mentre vivo
e mentre sogno,
e spesso confondo
il sogno
con la realtà,
ma a me piace
così, a me
piace sognare
e credere che in
fondo
l'amore è vita,
ed io credo
che per poter creare
bisogna amare!
Lei parlava,
e lui sorrideva,
lei lo guardò,
perché sorridi?
Lui,
mi sono perso un attimo
nel tuo sguardo
ed è li che voglio restare,
Lei sorrise,
accarezzò il suo volto,
ed era il silenzio,
il silenzio dell'amore
che parlò!
E mi basta
una luna,
una sola luna,
la mia e la tua,
per ricordarmi
di noi,
il vero io e te
che fà un solo
noi,
e mi basta una sola
luna,
che possa
portare con noi
nell'eternità!
E poi,
le più belle parole
sono scritte
nei momenti di solitudine,
quella solitudine
che distrugge
l'anima,
che rende la vita
difficile da vivere,
come guardare
le stelle,
aspettandone
una cadente,
per esprimere
un desiderio,
l'unico desiderio
che aspetti da una vita
che forse mai,
o forse si,
ma resta nel forse,
amare ed essere
amata senza paure
senza limite,
amare semplicemente
amare senza remore
l'adesso dell'attimo,
domani?
Domani non esiste!
Non è la sofferenza
che temo,
il dolore?
No! non lo temo,
e la solitudine?
No! Non la temo
a volte un po'
mi spaventa,
Io, io
amo la solitudine,
ritrovo
me stessa
i miei sogni,
le mie speranze,
Non temo i brutti
tempi, anche se amo
i bei tempi,
temo la notte?
No, non la temo
perché la notte
porta sogni,
sogni meravigliosi,
Ma, un ma esiste,
temo l'amore,
quel sentimento
così maledettamente
bello, ebbene si,
non temo nulla
neanche la morte
mi fà paura,
ma l'amore!?
Si, lo temo,
posso sembrare folle,
ma l'amore
quella bella parole
che riempie il cuore
e riscalda l'anima,
ebbene io la temo
l'amo, e la temo,
per me è vita
e morte
felicità e tormento.
ed io,
io che non temo nulla,
eppur
amo, tremo e temo!
Dalle finestre aperte per l'estate
corre aria fredda verso le mie gambe.
Grandine rumorosa si fa forte
in cinque minuti di anteprima
di quell'inverno che verrà fra poco.
Ero già sveglio,
come sempre accade
ed aspettavo che succedesse.
Triangolini di carta
schizzati di un umano marrone,
aspettano bocche da pulire,
o sporcare.
E tu
che mi tieni per un braccio,
che descrivi le tue strade
come se volessi trattenermi,
frenare la mia fretta.
Io che voglio scappare,
tornare a nascondermi,
rinchiudermi
col mio male perfetto.
Ho la testa già là
più avanti del corpo,
ha già salito le scale,
si è già messa in un angolo buio,
aspetta che arrivi il mio corpo
col tuo braccio attaccato.