Poesie generazionali


Scritta da: LOREDANA SAUDINO
in Poesie (Poesie generazionali)

PICCOLA,GRANDE ITALIA

Percorrendo un lungo tragitto tra le dune del tempo
hai colorato d'azzurro i tuoi occhi
figlia del mite vento che tenero
ha profumato le coste del mare.

Eterna fanciulla, hai sfidato il mondo
, sulle ali di un'aquila,
in cerca di un imperioso letto su cui
depositare il ricordo di un'arcaica sapienza.

Meraviglioso squarcio di paradiso
incastonato tra canzoni e dipinti,
di animo fragile ma cuore ardente, tanto inquieto
da risuonare glorioso anche nei giorni di martirio.

Hai ispirato l'arte
e arte sei divenuto,
patria della bellezza e culla dell'immortalità.

Piccola e grande al tempo stesso,
madre di giovani patrioti empiti di speranza,
figli dagli sguardi radiosi che hanno onorato la libertà
per morire eroicamente, ancora.

Respirando i fumi dell'esaltazione
hai conosciuto pene e sventure e stanca
hai innazlzato una preghiera al cielo
per non dover temere più la bramosia degli uomini.

Cultura e culto
si sono incontrati tra le tue braccia
e tu amorevolente ne hai fatto storia.

Hai diffuso un alone di magia
per puntellare il languido firmamento di calde stelle e hai costellato di grazia gli incantevoli monti per mutarli in lirica ed in armoniosa sinfonia.

Teatro d'amore, hai fatto sognare
il più triste poeta ed annegare la più giovane visione dentro il tuo incanto, italia mia.
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    Scritta da: Egizia Russo
    in Poesie (Poesie generazionali)
    Ho sofferto la fame
    per non rubare
    ho patito offese
    per non aver quattrini
    ho dormito sotto le stelle
    per non aver un letto
    ho pianto
    per amore onestà...
    asciugando
    lacrime amare
    al sospiro del vento!
    Il tempo scrive
    ogni cosa vissuta
    piccoli tratti sul volto
    fanno di noi
    romanzi d'autore!
    Composta domenica 16 giugno 2013
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      Scritta da: Mikele320
      in Poesie (Poesie generazionali)
      Un bacio ti sfiora e un'emozione nasce spontanea
      un brivido spinge prepotente dal profondo
      sento il suo profumo intorno a me
      ora lei si allontana...
      tutto cambia in silenzi
      che sembra fermino il tempo
      l'orologio scandisce i secondi
      l'emozione ora ferisce
      il ricordo ravviva solo la mancanza
      che si fa presente
      il pensiero vola lontano
      dove tutto è immobile
      l'unica cosa che resta è il suo profumo
      che lentamente sfuma e si perde nel vento
      ma il ricordo di quell'attimo mai più se ne andrà.
      Composta mercoledì 29 maggio 2013
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        Scritta da: Patrizia
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Sesso e amore

        È facile il sesso,
        ha bisogno solo di due corpi nudi
        E tanta fantasia,
        ma l'amore no,
        l'amore non è facile perché i cuori
        si incatenano e ci vanno di mezzo i sentimenti,
        la sofferenza,
        la ragione si annienta e vive la follia
        vive il cielo lo spazio un cammino pieno di sogni e
        desideri,
        i due corpi possono pure non esserci,
        prendono il posto due cuori che battono rossi pieni di sangue
        passione e dolci carezze.
        L'amore è una essenza profonda.
        Composta martedì 11 giugno 2013
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          Scritta da: Federico Valente
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Il cuscino

          Voglio girarmi nel letto
          e trovarti accanto a me,
          mentre il sonno distende
          la tua pelle, nella luce lunare.
          Accarezzarti i capelli,
          sentirne il profumo fino a soffocare,
          quel profumo che impregna
          le coperte, e impegna le narici.
          Voglio stringerti a me,
          come sa fare solo chi ama,
          unire le tue paure alle mie,
          e reciderle entrambe.
          Voglio scoprire che rumore fa
          l'unione di due anime,
          quando i lampioni sono spenti,
          e il cielo non è ancora acceso.
          Voglio tante cose, prima di addormentarmi,
          per poi svegliarmi stretto al cuscino
          E quando mi sveglio, sogno.
          Di spostare il cuscino e trovare il tuo sguardo.
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