Scritta da: LOREDANA SAUDINO
in Poesie (Poesie generazionali)
PICCOLA,GRANDE ITALIA
Percorrendo un lungo tragitto tra le dune del tempo
hai colorato d'azzurro i tuoi occhi
figlia del mite vento che tenero
ha profumato le coste del mare.
Eterna fanciulla, hai sfidato il mondo
, sulle ali di un'aquila,
in cerca di un imperioso letto su cui
depositare il ricordo di un'arcaica sapienza.
Meraviglioso squarcio di paradiso
incastonato tra canzoni e dipinti,
di animo fragile ma cuore ardente, tanto inquieto
da risuonare glorioso anche nei giorni di martirio.
Hai ispirato l'arte
e arte sei divenuto,
patria della bellezza e culla dell'immortalità.
Piccola e grande al tempo stesso,
madre di giovani patrioti empiti di speranza,
figli dagli sguardi radiosi che hanno onorato la libertà
per morire eroicamente, ancora.
Respirando i fumi dell'esaltazione
hai conosciuto pene e sventure e stanca
hai innazlzato una preghiera al cielo
per non dover temere più la bramosia degli uomini.
Cultura e culto
si sono incontrati tra le tue braccia
e tu amorevolente ne hai fatto storia.
Hai diffuso un alone di magia
per puntellare il languido firmamento di calde stelle e hai costellato di grazia gli incantevoli monti per mutarli in lirica ed in armoniosa sinfonia.
Teatro d'amore, hai fatto sognare
il più triste poeta ed annegare la più giovane visione dentro il tuo incanto, italia mia.
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