Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)

Gli occhi di Rosario

Eccoli...
Occhi di bambino pieni di una luce che sà di semplicità, genuinità e schiettezza.
Eccoli.
Occhi di bambino nello sguardo adulto e serio dell'uomo che sei diventato.
Eccola...
La tua anima splendente che esce fuori da quegli occhi che ancora oggi parlano di Amore e Verità.
Verità è quella che Signora Giustizia tua amica pretendeva.
Verità è il Dio Amore che per mezzo tuo, spazio in questa nostra terra di Sicilia si faceva.
Verità è quella che hai inseguito con tutto il tuo essere fino all'ultimo tuo respiro.
Caro ci era il tuo respiro che gridava per tutti Giustizia e Libertà.
Composta mercoledì 30 gennaio 2013
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    Scritta da: Marco SALSTyle
    in Poesie (Poesie generazionali)

    madre

    Guarda mamma, sono cresciuto,
    passano gli anni come un soffio di fiato,
    son grato della vita che mi hai dato.
    vorrei parlarti ma non ci sei,
    parlarti di questa vita che è difficile,
    e anche dell'amore che vuoi donare, e tante cose che vorrei
    imparare, ma son solo.
    solo tu, potevi indirizzarmi sulla strada giusto,
    perché guardando i tuoi occhi vedevo bontà e sacrifici
    queste son parole dette a caldo, avendo difficoltà nel parlare, non è facile esprimere e far parlar il cuore,
    ma so che anche dall'alto mi vegli e mi darai lezioni
    vorrei esser un angelo per aprire le ali, e volare lontano, per raggiungerti, ma so che è un pensiero astratto, mi consolo alzando lo sguardo al cielo insieme alla mia mano immaginando che mi sfiori.
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      Scritta da: Rossella Priolo
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Pasqua

      All'improvviso la primavera erompe
      il gregge bela per tutta la valle
      svolazzano gli uccellini canterini
      torna la rondinella al proprio nido.

      Una colomba ha spiccato il volo
      ha piume bianche e il becco giallino,
      ha detto vado e nel mio viaggio
      porterò a tutti un grande messaggio.

      Volteggiando di qua e di là
      essa volava per paesi e città,
      librandosi sugli effluvi e le armonie
      seguiva i fiumi
      assecondando il vento.

      Ai popoli diceva di gioire
      che una buona novella ella recava.

      Esultate gente
      oggi è un nuovo giorno,
      Gesù è risorto,
      al mondo dà pace
      e ai cuori conforto.
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        Scritta da: Marco SALSTyle
        in Poesie (Poesie generazionali)
        Per il mio stupido orgoglio,
        ti scriverei perdonami sulla neve,
        ma solamente, quando il sole cocente non lascerebbe nessuna traccia.
        Mi metterei a piangere,
        solo nel posto più buio del mondo,
        sussurrerei mi manchi,
        solo agli alberi,
        consapevoli del loro silenzio.
        Tutto questo scompare,
        ma ti amo se solo lo volessi, lo griderei
        al mondo intero.
        Composta mercoledì 4 gennaio 2012
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          Scritta da: Zarky
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Egli

          Quando, mio stanco cuor, poserai? Perché illusione non perì,
          inganno ch'eterno mi credei. Vive. Ben sentì
          dentro me. Che noi speme non avemmo,
          ma cari inganni, l'alba d'un figlio. Nella spelonca or posammo.
          Troppo assai palpitasti. Sussurri, non val cosa nessuna
          i suoi moti, dei suoi sorrisi la terra non è degna. La vita altro non è
          amarezza e delusioni; fango è il mondo. T'acquieterai una ad una,
          Dispera l'ultima volta. Destino infame, all'umanità dipartita regalasti. Cuor mio ch'è
          ricalcitante; ch'esso conduce in quel figlio, ch'è anche immortalità tua.
          Composta lunedì 28 gennaio 2013
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            Scritta da: Matteo88
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Gente

            Gente di tutti i tipi.
            Persone appena uscite dagli scatoloni in cui erano rinchiuse.
            Gente che odora di naftalina come i vestiti che indossa.
            Persone prive di etica.
            Gente riunitasi in mandrie.
            Persone schiave di bisogni.
            Gente persa.
            Persone esanimi.
            Gente rinchiusa in appartamenti.
            Persone che soffrono in silenzio.
            Gente di tutti i tipi.
            Persone coinvolte nel macabro rituale dell'usa e getta.
            Gente innamorata di se stessa, che si vende nei rapporti occasionali.
            Persone senza una meta.
            Gente che si sposta in esodo.
            Persone con scheletri al seguito.
            Gente dispersa.
            Persone in licenza.
            Gente rinchiusa in centri commerciali.
            Persone che si offrono in silenzio.
            Composta giovedì 10 gennaio 2013
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