Poesie generazionali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie generazionali)

Russando

Russando
Ti sento dietro nel sedile
Dell'auto,
dopo un po' cominci
a tacere,
e poi improvvisamente,
ti metti a russare
sonoramente,
ti ascolto e sorrido,
sei così tenera,
così fragile
e ti amo di più,
come dormi bene,
beate te,
che ti rilassi bene;
a me il sonno scappa
e mi fa bidone,
quanto mi piacerebbe
dormire come un bambino,
come fai tu,
bella serena tranquilla,
come sei forte
e paciotta.
Composta martedì 7 maggio 2019
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    Scritta da: Stefano Medel
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Mi piaci come sei

    Bella grossa
    Sei un bel figurone,
    bella grossa
    e pienotta,
    sei ben fatta,
    molto robusta;
    fianchi capienti,
    cosce generose,
    gambe lunghe,
    poche efelidi,
    con una bella pancetta
    che sprizza salute,
    un seno pronunciato,
    braccia lunghe,
    dita piccole e affusolate;
    una bella faccia,
    un nasino appuntito,
    due guance piene,
    capelli scuri;
    mi piaci così come sei.
    Composta lunedì 6 maggio 2019
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      Scritta da: Stefano Medel
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Destini

      Destino
      Eravamo lontani uno
      Dall'altra,
      io ero chiuso nel mio mondo,
      staccato,
      indifferente,
      come un gatto randagio
      ispido e ruvido,
      non credevo a niente e a nessuno;
      poi sei arrivata tu,
      il destino,
      ci ha fatto incontrare,
      tutto è cambiato,
      hai mutato la mia vita,
      hai smosso le carte,
      cambiato tutto;
      la mia vita è cambiata,
      grazie a te,
      che ci sei;
      ho incontrato te,
      amore mio,
      e questo amore,
      che mi dura sempre.
      Composta venerdì 3 maggio 2019
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        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Good night giugno

        Good night giugno
        Scendono le tenebre
        Caliginose nell'aere,
        cortile nel buio,
        non si muove niente,
        assenza di rumori forti;
        sono il cicalio dei volatili
        e il ronzare degli insetti;
        luce fioca del lampioncino,
        guardi le macchine
        balenare nel buio,
        le sedie vuote,
        le carabattole del vicino,
        vocio della tv
        il vicino guarda i programmi;
        silenzio per il resto,
        non si sentono i grilli,
        come quando da bambino,
        sentivi,
        il frinire che facevano;
        un'altra estate,
        ti godi l'oscurità,
        e la pace.
        Composta giovedì 20 giugno 2019
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          Scritta da: Ivanilda Araujo
          in Poesie (Poesie generazionali)
          Il mio modo di essere è unico, strano...
          Sono quella che sono...
          Ho già cambiato molto...
          Non so se nel bene o nel male.
          Sono di forte opinione e ho un carattere forte!...
          a volte ingenua...
          Romantica, quasi sempre...
          Sincera, in continuazione...
          Il mio umore oscilla come mare...
          a volte sono tempestosa, a volte sono calma...
          Ci sono quelli a cui piaccio.
          Ci sono anche quelli che mi odiano...
          e onestamente...
          non mi importa cosa pensi di me! Perché chi cura della mia vita, sono io.
          Composta sabato 27 aprile 2019
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            Scritta da: Arianna Stefani
            in Poesie (Poesie generazionali)
            Penso, teorizzo,
            trovo conforto e realizzo.
            E vi è un'empatia che cresce solo qui,
            talmente rigogliosa.
            A te che raccogli la mia fragilità ed ogni cosa.
            Tu che filtri ogni negativa emozione
            e che rifletti la luce del sole.
            Tu che trasmetti anche la pioggia,
            e insonorizzi il suo dolore.
            Non dai retta alle altre persone,
            regali solo a me la tua devozione.
            Tu che, infine,
            non sai parlar d'amore
            ma me lo fai recepire a tutte le ore.
            Composta giovedì 21 marzo 2019
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