Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Il soldato e il generale

Chi decide la guerra
invita alle armi,
urla alle folle
promette una sicura vittoria.

Chi la guerra la fa
spera solo che tutto finisca presto,
che passi la paura,
spera di tornare a casa intero.

Chi vive con la guerra
sfrutta tutti a più non posso
chi va in guerra
spesso si piscia addosso.
Composta giovedì 9 maggio 2013
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie personali)

    La seconda casa

    I segni di penna sul muro,
    prove del crescere di tuo figlio,
    sono nascosti
    sotto la vernice bianca di tanti nuovi arrivi.
    I ricordi di dieci case
    tutti in una nuova casa,
    la più vecchia.
    Unica buona cosa,
    ed una vecchia vita,
    stanca della tua compagnia
    che ha deciso di mollarti
    prima che sia tu a farlo.
    Ti lascia solo il tempo
    di riprendere i ricordi
    ma alla rinfusa,
    dopo ci sarà tutto il tempo,
    per mettere in ordine.
    Composta giovedì 9 maggio 2013
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)

      Ritorno alla periferia del mare

      le tue scritte "ti amo"
      con le tante o fino alla fine del muro
      seguite da i suoi
      "davvero?" con i punti interrogativi
      fino alla fine del muro
      sono state quasi cancellate
      da mille spruzzi di mare,
      dall'acqua delle piante annaffiate,
      dalla pioggia
      o dalle pallonate al muro fattosi porta
      date da ragazzi diventati mai grandi,
      cresciuti soltanto in stupidità,
      senza alun rispetto per l'amore a parole,
      quello fatto di vernice sui muri.
      Il cortile è lo stesso,
      biciclette appoggiate,
      una miseria diversa
      una miseria straniera
      che non ha cancellato la nostra,
      due miserie convivono.
      Come del resto i padroni,
      i ladroni.
      I capelli hanno cambiato colore,
      la testa ha cambiato mille volte bandiera,
      il cuore no.
      I tatuaggi sul corpo sono anch'essi segni sbiaditi,
      nessuno li ha mai annaffiati o colpiti,
      piccoli fili caduti.
      Le ferite che hai dentro
      quelle si sono solchi profondi,
      se ci infili il dito lo tiri su rosso e bagnato.
      Ed ogni tanto ti riappare alla vista
      non sai neanche dove,
      ne come,
      l'unica traccia rimasta delle scritte sui muri,
      quel punto interrogativo,
      unica certezza.
      Composta giovedì 9 maggio 2013
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        Mattina a casa

        Mattina,
        il tempo passa parco e
        con flemma;
        uscirò o forse no,
        non lo so;
        la luce del sole si fa
        strada
        dai pertugi delle persiane;
        chiuso nel mio mondo
        piccolo in bottiglia;
        casa mia,
        le foto,
        i ricordi,
        gli oggetti e
        le suppellettili
        di tutti i giorni,
        il frigo e la lavatrice;
        stenderò un po';
        poi un cappuccino caldo,
        e via si aspetta l'ora di pranzo;
        sperduto nella solitudine,
        ascolto il silenzio nella stanza;
        e vorrei parlare,
        sentire qualcuno,
        ma nessuno chiama,
        il telefono tace;
        tutto è inerte e fermo.
        Composta giovedì 9 maggio 2013
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie personali)

          Dove sei amore?

          Dove sei amore?
          Dov'è la mia anima?
          È con te a spasso?
          È questo il vuoto che lasci,
          quando sei via!
          Non mi manchi
          solo tu,
          c'è parte di me
          che porti via!
          Dove sei amore?
          La mia mente viaggia
          e non ti raggiunge,
          dammi un segno
          rispondi
          non senti le grida
          del cuore?
          Urla il tuo silenzio
          ma tu non senti
          hai la mia anima
          incollata alla tua
          e la restituisci
          quando a mancarti
          sono io,
          con le mie spoglie
          fatte di carne
          e di cuore
          e null'altro sono
          che un corpo
          vagante
          se tu non lo raggiungi!
          Composta martedì 7 maggio 2013
          Vota la poesia: Commenta