Poesie personali


Scritta da: margherita1
in Poesie (Poesie personali)

Si nome donna

Sono una donna
ma mai vissi da donna.
Ho sulla pelle tutti i tatuaggi
di lacrime e dolore,
li nascondo per vergogna
di colpe che non ho.
Generoso fu il mio cuore,
molte, tante, troppe volte
di questo chiedo perdono,
di essermi persa nei meandri
di questa malattia che non era mia,
eppure a testa china con le mani
abbracciate al capo,
vagavo gli occhi verso mondi immaginari
per fuggire alla vista della vita vera.
Sembrava bastare per continuare a vivere,
ma la vita è più forte e nella lotta vinse.
A mani nude con unghie spezzate
scalo il muro per guardare cosa c'è aldilà
per sapere se è vero che esiste la felicità.
Voglio sentirmi un fiore che sgomita
per uscire dal fango
spandere profumo nell'aria
mentre abbraccio la nuova vita.
Composta sabato 4 maggio 2013
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    Scritta da: Susan
    in Poesie (Poesie personali)

    Ricordo

    Ho un ricordo,
    un dolce ricordo vivo.
    impresso nell'anima mia
    un dolce ricordo di te,
    e non mi difendo dal dolore,
    non voglio!
    Vivo il senso di te,
    che non sei più,
    cammino e sento
    la tua assenza
    viva più che mai
    e sento quanto mi manchi,
    Ora sola riprendo il mio cammino
    in silenzio,
    e tu ancora una volta
    sfiori la mia mano,
    sorridi...
    ancora un po',
    mentre vivo il ricordo resta!
    Ed io ne muoio un po'.
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      Scritta da: NuvoleRosse
      in Poesie (Poesie personali)
      Vivo, non vivo
      dormo, non dormo
      mi privo di ciò di cui ho bisogno.
      respiro.

      Cerco di aggrapparmi ma,
      non ci arrivo.
      Disperatamente corro, schivo, salto,
      ma lei continua a rincorrermi e a deridermi,
      in questa danza così macabra.

      Solitudine cara, solitudine,
      mia vecchia amica,
      lungi da me,
      o per una buona volta, spegnimi.
      Così che possa aiutare, invece di far patire,
      rinnegando colori quieti, nella disperazione di un domani,
      nelle proiezioni, latenti, di sorrisi vani.
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        Scritta da: Susan
        in Poesie (Poesie personali)

        Protagonista

        Una prima donna dell'opera.
        chi è una prima donna dell'opera?
        Protagonista di se stessa
        che pretende,
        pretende l'impossibile,
        nell'impossibile,
        e perde il senso,
        il senso dell'amore, e
        ne vive solo la passione
        di una fisicità materiale.
        perdendo per strada
        il senso di sensibilità
        pretendendo
        di essere quel
        qualcuno che non sarà mai,
        Anima!
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          Scritta da: Ciro Orsi
          in Poesie (Poesie personali)

          Passi leggeri sulla terra

          Il mito della crescita per tutti
          detta gli stili di vita
          di minoranze dominanti
          e dilaga per il pianeta
          addensando all'orizzonte
          nubi di tragedie per l'umanità
          in tempi certi e prossimi
          da contare in unità
          di lustri su una mano.
          Emissioni di gas serra,
          utilizzo dell'acqua,
          utilizzo del territorio,
          inquinqmento dell'aria,
          inquinamento dell'acqua,
          rifiuti.
          La Terra è una.
          Le sue risorse sono limitate
          a questa Terra.
          Non esiste un'altra terra
          di riserva,
          abbiamo solo questa,
          è un po' malconcia certo
          ma è ancora nell'età dell'olocene
          e l'homo sapiens
          è la sua massima creatura
          capace di tutto è vero
          anche di distruggere
          se stesso
          vagheggiando quest'ultima utopia
          dello sviluppo scellerato
          che porta dritto
          all'antropocene.
          Un riflesso antropologico
          della banalità del male
          che spinge le balene
          a cercar la morte
          su spiagge desolate
          per fuggire da un'altra morte
          temuta dai veleni
          versati in fondo al mare.
          Passi leggeri sulla terra
          se vogliamo sentire
          il suo respiro.
          Composta giovedì 2 maggio 2013
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            Scritta da: Lucia Marolla
            in Poesie (Poesie personali)

            Opinare è opinabile

            Giornali imbottitiii
            panini illustratiiii

            scemenze costruiteee
            per cretini miratiiii

            questi però non sono mai mancati
            leggono e scrivono come letterati

            sciorinano opinioni assai dottorate
            anche se in aula non sono state

            ed ecco perché e povera me
            i panini restano sempre illustrati

            e i giornali... imbottiti
            ma di sole catz... te.
            Composta lunedì 4 febbraio 2013
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              Scritta da: Luigi Berti
              in Poesie (Poesie personali)

              Un amico fedele (Il mio cane)

              Il mio cane
              un amico fedele
              mi resta sempre accanto
              in ogni situazione.

              Pur di stare al mio fianco
              Dormirebbe in un terreno gelido,
              ricoperto di neve e ghiaccio,
              scaldato soltanto dal mio abbraccio.

              Anima leale chiamata animale,
              dall'essere umano
              che si crede migliore
              ma il vero animale è il vile padrone.

              Tutti i giorni al mio rientro
              lui è sempre pronto,
              a scodinzolare e saltarmi addosso,
              anche se manco per un solo secondo.

              Mi prendo con cuore la sua carezza,
              elargita con grazia dalla sua lingua pazza,
              che con purezza e senza malizia,
              me la ritrovo pure in faccia,

              ti vorrebbe parlare
              ma non sa come fare,
              chissà quante cose avrebbe da dire,
              guardando io suoi occhi lo riesco a capire.

              Apprendo il suo amore scandito dal cuore,
              riempie la mia anima più di certe persone,
              che sono convinte di essere umane
              ma non sanno capire cosa voglia dire.
              Composta mercoledì 1 maggio 2013
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                Scritta da: Lucia Marolla
                in Poesie (Poesie personali)

                Come Totò

                Italiani! Vota antonio!
                O qui salta anche il conio

                si bisticcia al palazzo
                state calmi, e che cazzo!

                Chi è che strilla pappa e ciccia?
                Qui si lavora, non si pasticcia

                siamo patrioti di ferro e roccia
                poveretti in saccoccia!

                Italiani! Alla riscossa
                o si sventola "bandiera rossa"

                qui occorre un cor leone
                che la faccia da padrone

                drizzare quel muro sempre storto
                senza fingere o fare il morto

                fuori i ladri di biciclette
                i cretini e le persone abbiette

                ed infine, indi, poscia
                anche il cretino che ti "ammoscia"
                Composta sabato 6 aprile 2013
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                  Scritta da: Nello Maruca
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Lacrime di sangue

                  Il cuore piange lacrime di sangue
                  ché più chi gli è in amore a esso punge,
                  l'animo, anch'esso, tristemente langue
                  ché non è segno d'amor che a esso giunge.

                  Pria che su terra lor fossero in vista
                  per lor animi e cuor furo in sussulto,
                  quando che furo, poi, discesi in pista
                  spesso per loro in gola fu singulto.

                  Or da quercioli son cresciute querce,
                  ma pur stamane ho fatto l'altro sforzo
                  ver loro ch'anno per noi anime lerce
                  e mio livore ancor contengo e smorzo.

                  L'amor ch'è in petto, si, subisce pene,
                  ma non arretra, no, perché vessato
                  canco pure maggior sprigiona bene
                  anche per chi per lui è crudo e ingrato.
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