Poesie personali


Scritta da: Ciro Orsi
in Poesie (Poesie personali)

Viaggiatori

Hai scelto la destinazione,
la classe
e forse
il lato del posto a sedere
al check in.
Questo basta:
ora il tuo nome
è in lista viaggiatori
sul volo che sta
per chiamare la partenza.
All'imbarco ti confondi
al tuo gruppo di persone
messe insieme dal caso,
ognuno perduto
nei suoi pensieri,
solitudini in fila
senza relazioni,
cerchi un motivo d'interesse,
se incontri uno sguardo
puoi forse trovare
un sorriso fugace
o uno scambio di opinioni
senza impegno,
ma è un labile segno d'empatia
un'illusoria vicinanza
che accompagna i viaggiatori.
Composta mercoledì 24 aprile 2013
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Barbara Brussa
    in Poesie (Poesie personali)

    Crudeltà d'una cruda realtà

    Dolci carezze
    con mani in guanti di seta
    Armi nascoste
    per silenziose ferite 

    Nemmeno t'accorgi
    delle stille di sangue
    che imbrattano i muri
    d'una favola bugiarda

    finché tutto non crolla
    sul pavimento della cruda-realtà
    dalla quale sbuca e t'assale
    meschina crudeltà.
    Composta martedì 16 aprile 2013
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: CINELLA MICCIANI
      in Poesie (Poesie personali)

      Pensiero

      Il mio pensiero
      cocciuto
      ribelle
      non riposa mai.
      Si muove
      come nuvola del cielo
      come onda impetuosa
      del mare
      e ti lambisce.
      Ogni istante
      corre da te
      sfiora il tuo viso
      lascia una carezza
      si posa lieve
      sulle labbra
      posa un bacio
      e vola via.
      Attende
      parole colorate
      da spicchi di sole
      o granelli
      di zucchero mielato.
      Parole sospese
      tra sorrisi e risate
      tra dolci baci
      al profumo di vaniglia
      e carezze tenere.
      Inondami d'amore.
      Il mio pensiero
      vive di te
      luce dell'anima
      riflesso di vita
      speranza d'eternità.
      Composta martedì 23 aprile 2013
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Rosa Coddura
        in Poesie (Poesie personali)

        Una così toccante verità

        Ho cercato di stendere
        le braccia al mondo,
        cercare in lui
        un sostegno
        un conforto,
        riscoprirmi in ogni
        suo difetto
        e credere che nessuno
        sia perfetto,
        riscoprirmi
        e vedere se su di me
        avesse qualche effetto,
        ho voluto conservare
        un po' della sua terra
        sulle mani
        e far finta
        che ci sia un domani,
        alle prime luci dell'alba,
        vedere il fratello sole
        che gli sorrideva,
        offrendogli un'altro giorno
        e il tiepido
        abbraccio del suo splendore,
        la felicità filtrava
        dai suoi raggi
        per il suo ritorno,
        cogliere il primo fiore
        recagli dolore,
        con la consapevolezza
        di togliergli la vita
        e sentirsi
        un'omicida,
        soltanto per il suo odore,
        e rivestirsi del colore
        dei suoi petali
        per espiar le colpe.

        Ho creduto
        di abbracciare il mondo,
        che la pace
        non sia utopia
        e la fratellanza
        non sia una pazzia,
        ho immaginato
        eppure sentivo urla,
        voci strazianti,
        ira deliranti,
        poi mi sono svegliata
        era solo un sogno,
        affacciandomi alla finestra,
        vedevo che ogni certezza
        si era già persa,
        il cielo era grigio,
        il fiore già colto,
        il prato una distesa
        di sporca e triste realtà,
        nel suo verde spento
        una così toccante verità.
        Composta mercoledì 20 marzo 2013
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Rosa Coddura
          in Poesie (Poesie personali)

          Rosa

          Quante volte
          i poeti
          hanno decantato,
          la tua bellezza
          osannato
          la tua delicata
          freschezza,
          forse senza
          cogliere mai
          la tua vera essenza,
          ti acclamano,
          ma ti amano a metà,
          senza apprezzare
          le tue spine,
          tua parte oscura,
          ma difesa da chi
          ti strappa alla vita
          che al dolore ti invita.
          Bella rosa rossa,
          con te si sposa
          la passione,
          ti doniamo
          al nostro amore,
          facciamo nostra
          la tua passione,
          ma dopo una delusione
          ci infliggiamo
          le nostre spine
          segnando anche
          la nostra fine.
          Composta domenica 24 febbraio 2013
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Violetta Serreli
            in Poesie (Poesie personali)

            Fiuto

            Io fiuto, come respiro.
            Sospiro. Elevazione... elezione.
            Rifiuto la normalità imposta, e osservo.

            Con occhio stralunato deformo la realtà.
            Ridicola, la spio mentre la dissacro.
            Senza pietà, come Meliès la acceco.

            Le mie sono visioni di un risveglio,
            come incubi infantili che si intromettono
            tra miti che non ho scelto, tra simboli che non ho disegnato.

            Io, che fiuto ciò per cui ho rifiuto,
            deformo icone che non venero.

            Esalto l'intuizione. Sono l'intruso
            in un ammasso di uguaglianza.

            Scopro le carte che mi nascondi,
            e stralunato
            osservo ciò che fiuto.
            Composta domenica 7 aprile 2013
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie personali)

              Il filo invisibile

              C'è un filo invisibile
              che ci lega.
              Invisibile ma molto resistente.
              È attaccato ai nostri cuori
              e da loro si alimenta.
              È molto lungo e sempre teso,
              così ogni emozione
              che arriva ad uno
              passa all'altro.
              È colorato del nostro sogno
              di accorciare la distanza,
              più spesso di quello che è possibile in questa vita.
              Questa vita cha ci vede legati
              ad un filo invisibile,
              resistente e colorato.
              E quando ci incrociamo
              nei sogni,
              quando possiamo incontrarci
              nella realtà,
              quando la nostra mente spazia
              nella dimensione del nostro amore,
              il filo ci unisce
              in un abbraccio che dura
              il tempo del sempre.
              Vota la poesia: Commenta