Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Piangi fanciullo

Piangi alla luce del mondo,
mio bambino,
sulla tua boccuccia
ruscelli di lacrime,
le tue minute guanciotte
arrossate,
forse sei spaventato dai rumori
del mondo.
Ma la tua mamma
ti avvolge con il nido delle sue braccia
e ti culla dolcemente
fiera del miracolo
che è in te.
La tua mamma
ti amerà sempre e ti custodirà
nel cammino della vita,
la riconoscerai
dal profumo del suo corpo,
dal latte delle sue mammelle,
è l'angelo che ti veglierà
quando piangerai la notte,
e quando riderai il giorno,
non deluderla mai
il suo amore è infinito.
Composta giovedì 22 novembre 2012
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    in Poesie (Poesie personali)

    Ti vedo in tutto il creato

    Da quando ti amo
    ti vedo in ogni cosa del mondo.
    Vedo il tuo viso radiante nel sole
    quando sorge,
    i tuoi sorrisi son raggi su tutta la terra.
    Ti vedo nei giardini dai colorati fiori,
    sei la rosa più rossa,
    la piu profumata dei gigli,
    narciso è la tua pelle, orchidea
    le tue gote.
    Le tue mani profumate sono nei petali
    di rose, vedo i tuoi occhi come preziosi smeraldi,
    nel trasparente verde corallino.
    Anche nella notte la luce di luna
    si piega al tuo splendore,
    e le stelle danzano ai tuoi passi
    ammirate da tanta bellezza.
    Sedotto son io ma anche il mondo che guarda,
    i tuoi ornamenti son fatti di astri,
    la tua luce feconda è luce d'amore...
    Claudio Visconti De Padua-Copyright-.
    Composta giovedì 22 novembre 2012
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      in Poesie (Poesie personali)

      Luttuo nei ricordi

      Nella cupa solitudine
      alienato dal cruento
      mondo,
      fluttuo nei ricordi
      di un amore lontano.
      Nell'ombra della noia
      sulla rotta della mestizia
      alberga nel mio inconscio
      un rituale di passione
      coniato da effusioni
      di dolce magia,
      di corpi arroventati d'amore
      di anime vezzeggiate,
      fuse di limpido affetto.
      Ricalca queste immagini
      immortali,
      la mia mente contristata,
      prigioniera del passato,
      ingabbiata in tripudi
      di sensuali ricordi,
      dolci di allora,
      e tristi per l'oggi,
      ed io affranto
      cerco di rinascere!
      Composta giovedì 22 novembre 2012
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        in Poesie (Poesie personali)

        Mia fanciulla

        Mia fanciulla,
        ti vedo e sembri una dea
        tanto è melodica la tua voce soave,
        pari al canto degli usignoli.
        Ti guardo, come in un sogno,
        ti scorgo avvicinarmi,
        e smarrita nel vuoto la voce mia,
        lancio un grido ma invano,
        tanto la lingua non osa vibrare
        incantato da tanta beltà,
        il cuore come rombo di tuono
        lo sento fremitare e si spaura.
        Colgo nell'animo pungenti brividi
        come cosparso da ghiaccio
        tremulo guardo il tuo volto,
        impietrito da tanta avvenenza,
        di grigio pallore diventa il mio viso,
        e la morte così lontana non sento...
        Composta giovedì 22 novembre 2012
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          in Poesie (Poesie personali)

          L'anima che io amavo

          L'Anima che io amavo se
          ne andata nella valle
          dell'insensatezza e della vanità.
          Ma il suo profumo
          alita
          nella stanza ove sovente albergava,
          la sua fragranza impregnata nei muri
          io ancora respiro.

          L'anima che io amavo
          se ne andata nell'isola
          dell'egoismo,
          sul sentiero dell'insensibilità,
          ma ancora fra le mie mani serpeggiano
          le sue carezze e attraversano
          il mio petto
          come brividi pungenti.

          L'anima che io amavo
          si è allontanata
          sulla terra della vaghezza,
          ed io in mano stringo
          il suo ritratto inumidito
          da amare lacrime.

          L'anima che io amavo
          ha rapito il mio cuore e
          depredato la mia anima,
          e come un trofeo,
          colleziona dolori su dolori.

          L'anima che io amavo
          ha seppellito le mie speranze
          ha sepolto il mio amore
          e si bagna nelle lacrime
          del mio dolore,
          le sue labbra scarlatte
          lucidate col sangue
          della mia disfatta.

          L'anima che io amavo,
          io tuttora amo,
          ma ho coltivato il mio amore
          in un terreno incolto
          e senza frutti.

          L'anima che io amavo,
          io forse amo ancora,
          ma certo lei non ama più.
          Composta giovedì 22 novembre 2012
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            in Poesie (Poesie personali)

            Ti amavo ancor prima di vederti

            Ti amavo ancor prima di vederti,
            quando la melodia del mio cuore
            sussurrava il tuo nome,
            e la mia vagante anima implorava
            come doglie di parto il
            nostro arcano amore.
            Ti amavo ancor prima
            che la tua grazia divenisse manifesta
            quando nei miei cullati desideri
            si attecchivano eteree dolcezze,
            e la tua immagine come miraggio
            si dichiarava come luce di stelle
            e i miei occhi accecati da tanta bellezza.
            Ti amavo ancor prima di sapere chi eri
            quando la tua voce vegliava la mia anima
            da scuoterla tumultuosamente,
            fino ad imprimere nei sogni
            la tua fulgida luce
            bagliore dei tuoi occhi,
            scintillio delle tue labbra sulle mie,
            fino al dolce risveglio.
            Composta giovedì 22 novembre 2012
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              in Poesie (Poesie personali)

              Ii tuoi occhi le tue labbra

              I tuoi occhi le
              tue labbra,
              il tuo profumo,
              li porto con me
              dall'alba al tramonto.
              Sono impresse nei ricordi,
              ingabbiate nell'anima,
              che le osanna,
              come icone,
              venerate,
              memorie divine.
              Il mio corpo uno scrigno,
              dove sono custodite le gioie
              e i dolori.
              Il cuore l'impero del nostro amore
              e i tuoi occhi,
              ne illuminano ogni sentiero,
              il loro scintillio,
              lampi di emozioni vissute,
              e nel tuo profumo radicato in me
              c'è il soffio vitale
              che da vita all'anima mia...
              Composta giovedì 22 novembre 2012
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                in Poesie (Poesie personali)

                Cosa penserai

                Cosa penserai questa notte
                quando il mio cuore vagabondo
                stridula il tuoi nome,cercando il tuo amore?
                Cosa sognerai in questa tiepida notte,
                quando la mia anima chiusa nella 
                prigione del dolore
                cerca intensamente le tue mani 
                e addolorata stringe a se il fresco vuoto del lenzuolo?
                Chi accarezzera' il tuo viso,
                apprezzandone il suo incantevole fascino,
                tanto che i miei occhi benche' straziati dalla stanchezza
                non si arrenderanno a fissarti?
                Chi sara' a vezzeggiare la tua anima in pena
                a rasserenare il tuo sonno
                in preda da incubi,
                chi sciogliera' le tue paure nel pieno della notte,
                e ti abbraccera' al tuo amaro risveglio?
                Chi questa notte sorvolera' la tua impagabile anima
                scoprendo nei tuoi sogni piu' belli
                i segreti che culli nel cuore?
                Chi se non io amore mio!
                Composta giovedì 22 novembre 2012
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