Scritta da: Maria De Benedictis
in Poesie (Poesie personali)
Vecchio
Seduto,
sprofondato in quella sedia spagliata
senza più ridere
senza neanche piangere,
stretto in un angolo
solo in quella casa allargata,
solcato dall'età,
soccombe alla vita ogni giorno di più,
sempre più piccolo e impigrito
sospirando a ogni rumore dietro quella porta
sperando nell'arrivo di un volto amico,
sincero che sappia un po' ascoltare...
scoprire di saper ancora parlare!
Sentire anche solo per un istante
scorrere il sangue nelle vene
scacciando tra perle di saggezza,
sulle onde dei ricordi,
solitudini incrostate in quei cardini di ruggine inchiodati!
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