Poesie personali


Scritta da: Lucia Quarta
in Poesie (Poesie personali)

Buon Natale

Ci pensate?
Il perdono, la pace,
l'amore è quel qualcosa che dura poco,
come quando si ha una vita breve
che da un momento all'altro si spegnerà.
Il perdono fino in fondo.
La pace, che vita è senza di essa!
E l'amore indispensabile su tutto
così sarà Natale con la pace nel cuore!
Composta lunedì 17 dicembre 2018
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    Scritta da: LaCrepa NelMuro
    in Poesie (Poesie personali)

    Come...

    Come l'Acqua di Montagna che scorre cristallina,
    Come il profondo Mare che nulla rende a galla,
    Come il volo maestoso dell'Aquila Regina,
    O quello imprevedibile della Farfalla...

    Come una Barca a Remi che sfida le Correnti,
    Come le Nuvole che si stagliano nel Cielo,
    Come Foglia morta nel vortice dei Venti,
    Come gli Occhi che cercano oltre il Velo.

    Come un Novembre spazzato dalla Tramontana,
    O un Maggio soleggiato di Bruma d'Amarezza,
    Come una Ninfa vergine... come una gran Puttana,
    Come il primo Bacio o l'ultima Carezza.

    Così è stato ogni mio andato giorno,
    Così voglio che ogni mio giorno sempre sia,
    Come un ultimo Tramonto, spento e disadorno,
    Come la prima Aurora che al Tempo segnò il via.
    Composta domenica 16 settembre 2018
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      Scritta da: Daniela Cesta
      in Poesie (Poesie personali)

      Santa Lucia

      È arrivato il gelo, l'inverno alle porte,
      con l'aria natalizia che addolcisce la nostra vita,
      una fanciulla di estrema bellezza si aggira
      per i vicoli della sua città,
      calde lacrime scendono, dai suoi occhi pieni di luce,
      luccicano le sue pupille, di scintille celestiali,
      è innamorata la giovane donna, il suo cuore palpita
      d'amore per un giovane di nome Gesù, che è stato
      il più bello, tra i figli dell'uomo!
      Vorrebbe donargli la sua verginità per l'eternità
      e non solo, ogni suo respiro, battito del cuore,
      sussurro, appartiene al suo Signore,
      Lucia bimba bella, buona, semplice, pura,
      stupenda lei, stupendi i suoi occhi e il
      suo nome dolce.
      Volevano che, sposasse un uomo pagano,
      lei così cristiana e innamorata di Cristo
      ha deciso, si farà strappare gli occhi
      ma non abiura! Casta e candida fanciulla
      lo Spirito di Dio abita in lei.
      Osserva per l'ultima volta la sua città, Siracusa,
      si consegnerà alle guardie, dell'imperatore Diocleziano
      il più grande e crudele persecutore dei cristiani.
      Nel nome di Dio, per il suo Dio, per l'amore e il nome di Gesù.
      Lucia fu martirizzata.
      Composta mercoledì 12 dicembre 2018
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        Scritta da: Gianluca Cristadoro
        in Poesie (Poesie personali)

        Vivrò, forse

        Vivo di fiammate e apatia,
        esaltazione e sconforto,
        di pane e illusioni,
        d'amore e distacco.

        Vivo di accenti e atonie,
        d'impulsi e di noia,
        di quella sete di tutto,
        di quella voglia di niente.

        Vivo di vuoti e vivo di slanci,
        della clausura, in mezzo alla gente.

        Vivo di sorrisi e parole al vento,
        di angosce e utopie,
        di terra e sospiri,
        di numeri e grida.

        Muoio e rinasco.
        Piango e risorgo.
        Composta giovedì 13 dicembre 2018
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          Scritta da: Marilena Verrelli
          in Poesie (Poesie personali)

          Mi piace quando piove

          Mi piace quando piove

          Mi piace questa pioggia incazzata
          Che batte con violenza la terra.

          Mi quieta
          Questo scroscio notturno
          Che in pochi attimi fa dell'asfalto letto per fiumi
          E dei fiumi abbatte ogni riva

          Altri mari,
          Un mare più grande vuole
          la pioggia.

          Mi piace questa pioggia irruenta che spolvera i tetti
          E fa di ogni terrazzo uno specchio
          Un arcaico specchio.

          Gorgogliano rantolano ronfano le grondaie,
          Il ticchettio sordo
          Prende a pugni i miei malumori.

          Mi piace quando piove
          E gli occhi incontrano se stessi.
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