Poesie personali


Scritta da: tivo laurici
in Poesie (Poesie personali)

All'anima

Repellente ai brividi del razionale
mi sono perso in un ciclico assorbimento
di sensi, sensazioni e pensieri contundenti,
convergenti
in un'ignota condizione di statico piacere dell'insofferenza.

Forse m'illudo di vivere
sognando di sognare la vita,
e non mi basto, non mi basta.

Sento di poterti dare
quell'indefinito tutto del niente che sono,
incondizionatamente.

Ma non sarai mai paga,
e non sarò mai pago.
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    Scritta da: Carlo Peparello
    in Poesie (Poesie personali)

    Luoghi

    Posso anche dire di essere ben sveglio
    ma il mio non è torpore, ne catalessi.
    È sogno perpetuo nel quale io sono
    e tutto è familiare e sempre nuovo
    Non occorrono pareti perché qui
    nessuno entra e nessuno bussa
    Non serve il vento per trasportare vita e sussurri
    ma onirici richiami ad un desiderio senza verbo
    È chiudendo gli occhi che si vede il tutto
    Nel buio delle palpebre serrate
    l'idea compie il suo percorso
    È egoistica voglia di cullarsi tra le proprie braccia
    Invitare chi no sa di far parte del tuo immaginario
    Sperare che tutto rimanga vacuo e ingannevole
    come spesso sono i sogni destinati a morire.
    Composta sabato 31 luglio 2010
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      in Poesie (Poesie personali)
      Cercami

      fra la notte... fra la gente
      tra le fusa del mare...
      ovunque

      ma tu cercami...

      fra le fronde di un albero
      e il sapore di un ricordo
      il fruscio del vento...
      tu cercami sempre...
      senza paura
      senza sprecare il tempo
      senza timore di non trovarmi...

      tu cercami
      anche quando la notte coprirà il mio sorriso
      e io vagherò tra i lembi dei tuoi occhi
      ma tu cercami e qualcosa in te...
      di me resterà.

      tu Cercami
      nella fioca fiamma di un alba
      nelle stelle che incorniciano la notte
      nel profumo della terra...
      nel aspro odore del frutto
      nella carezza di un bimbo...
      nei ricordi più sani che ti ho regalato

      Tu Cercami
      In una lacrima che riga un volto
      Nello sguardo perso
      Nel suono di una canzone...

      Tu cercami
      Ancora senza paura...
      Nel intrinseco dei nostri ricordi...
      nel silenzio delle mie braccia

      tu Cercami
      fra le mie parole.
      nelle mie poesie

      tu cercami
      e troverai sempre me
      con i miei silenzi, le mie paure.
      Le mie pause...
      I miei tormenti
      Le mie angosce
      Forse le mie lacrime...

      Ma tu cercami dentro te...

      Perché è solo così che io
      Potro sempre esserci...
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        Scritta da: Marzia Ornofoli
        in Poesie (Poesie personali)

        Mare

        Gli ultimi echi di voci riecheggiano ancora sulla spiaggia,
        un abito bianco gioca contro le mie gambe,
        castelli di sabbie con le bandierine colorate,
        il silenzio m'avvolge nel suo abbraccio.
        Cade l'abito sulla spiaggia,
        mi trasformo sirena nelle acque dorate
        dall'ultimo bagliore del giorno.
        Nuoto, nuoto fra le onde lievemente increspate,
        la luna si leva fra le acque,
        e si circonda di stelle nel manto nero della notte.
        Riemergo e mi rivesto del chiarore lunare,
        scivolo dolcemente fra le tue braccia
        l'amore mi cattura nelle sue spire d'passione,
        mentre mare suona la sua musica d'incanto.
        Composta giovedì 29 luglio 2010
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          Scritta da: geggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Panzone

          Panzone scoreggia la felicità
          seduto fumando la sua cicca
          osserva il modo in cui il mondo gira

          la stanchezza lo scuote
          il sudore lo rinfresca
          il bianco lo solleva

          una buona tirata

          il male affitta il suo corpo

          è seduto
          il caldo lo tranquillizza
          la barista lo eccita

          nulla a cui pensare

          solo osservare
          due gambe da urlo

          un altro per favore

          il panzone sogghigna.
          Composta giovedì 29 luglio 2010
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            Scritta da: geggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Stupido uomo

            Si può fare ciò
            o no?

            gente ignorante
            persone invidiose
            pensano di sapere
            qualcosa che non hanno mai vissuto

            si credono grandi forti

            sotto non sono niente

            vale di più un animale
            almeno lui attacca per mangiare o per difesa

            l uomo per gusto e per noia

            stupido umano
            meriti poco niente

            se io si
            e tu no

            non offendere

            fai di tutto per un si

            povero perdente.
            Composta giovedì 29 luglio 2010
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              Scritta da: tivo laurici
              in Poesie (Poesie personali)

              Il sadico piacere della consapevolezza

              Fremono indomiti sospiri
              sopiti nel cronico scorrere
              di attimi replicati allo spasimo.

              Crollano,
              deboli,
              gli argini del mutevole
              pressati da silenzi roboanti di niente,
              dissolti nel niente di mille parole.

              Soffrire godendo di morale normalità
              o godere soffrendo d'immorale unicità?
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                Scritta da: tivo laurici
                in Poesie (Poesie personali)

                Senso unico alternato

                Non pesare i miei tormenti,
                ne sono troppo carico:
                li terrò lontani dal tuo mondo
                dove le imperfezioni sono diversità.
                Vedi,
                sono imperfetto anch'io
                nella mia impossibilità irreversibile di essere amato da te,
                sono diverso
                e diversamente
                succhio gocce d'anima dai tuoi sguardi,
                che non sono per me.
                Non giudicarmi, non ti chiedo d'amarmi,
                ma accetta serenamente che così io t'ami.
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