Poesie personali


Scritta da: Ada Roggio
in Poesie (Poesie personali)

Addio

Tutto è pronto
Si
Tutto!
Valigia... vuota.
Documenti... assenti.
Stato d'animo... buono.
Sorriso... smagliante.
Vestito... quello di sempre.
Il bagaglio della vita ha coronato il vuoto che era penetrato nell'anima priva d'ogni stimolo
Un bagaglio direi al quanto ingombrante e pesante
Vita frastagliata, sempre burrascosa, ma altrettanto gioviale e festosa
D'altalenanti momenti d'apparente felicità
Mano destra sul cuore, un dolce inchino
Abbassa gli occhi
Fa sentire il tuo abbraccio a chi inconsapevole è fermo a guardare
Per il tuo ultimo saluto
Addio.
Composta giovedì 15 luglio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Antonio Prencipe
    in Poesie (Poesie personali)

    Il Sipario

    Io non potrò volare
    Non potrò sparare
    Non potrò pescare fiori perduti di malinconia

    Mondo che va, Mondo che viene
    regalami la vita mia

    Il sipario si chiude
    ed io resto qui
    solo e incazzato con la guerra nel sangue

    Stelle senza luce e angeli dannati
    volano e cadono insieme alla mia anima,

    Raccogliendo pezzi di cielo
    mi persi in una strana luce,
    forse avrei voluto sparire nell'oblio
    forse sarei dovuto volare in cielo al posto tuo

    Parole rincorse dal vento
    desideri e sogni torturati e poi ammazzati
    ricoprono un amore violentato dal destino

    Giorni e ore senza una fine
    a osservare una foto
    coperta da polvere e lacrime salate, amare

    Casa tua è coperta ancora dalla tua anima
    Casa tua canta e grida il tuo nome

    A casa tua il mio cuore non riesce a battere.
    Composta venerdì 16 luglio 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Antonio Prencipe
      in Poesie (Poesie personali)

      Ti Amo, Ti Amo

      Questa vita mia,
      giocattoli rotti pieni di fantasia,
      annebbiate luci spente di malinconia
      ricoprono il palcoscenico della vita mia

      Come potrò volare,
      Ti Amo, Ti Amo
      Sei tutta la vita mia

      Ascoltami, sussurrami
      io non c'è la faccio più,
      senza di te non intravedo nemmeno l'Alba

      Il buio mi fa paura
      non c'è nemmeno una lucciola a farmi compagnia,

      La tua voce rimbomba nella mia testa
      il mio piccolo cuore ha bisogno del tuo odore,
      veglia su di me
      non mi abbandonare

      Ti Amo, Ti Amo
      Senza di te non mi resta più nulla
      Senza di te sprofondo nel mare

      Sento le parole tue

      Ti prego torna qui,
      Ti regalo la mia vita
      Ti regalo i miei sogni

      Come stelle senza luce anche il mio cuore muore

      I miei sentimenti sono riposti in quella prigione bianca
      piena di rabbia e rancore

      TI Amo, Ti Amo.
      Composta venerdì 16 luglio 2010
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: geggio
        in Poesie (Poesie personali)
        Notte nera
        sorveglia
        il destino
        attendendo il suo re
        bevendo birra e fumando
        qualcuno di triste
        ascolta

        i rumori della notte
        la campagna sogghigna

        la città sperpera

        le persone festeggiano
        oscurando la loro dignità

        i problemi finiscono per perderli

        abbraciandoli al mattino

        con un amaro risveglio
        voglia di acqua
        voglia di dormire

        pensano a quanto è tondo il mondo.
        Composta venerdì 16 luglio 2010
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: geggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Giovedi notte di bevuta

          Ogni giorno
          penso a qualcosa che mi può dare di più
          tutto non mi soddisfa
          non so se è bene o male

          voglio spaccare

          tutto ciò non l ho deciso io
          e allora
          spaccare
          spaccare
          spaccare

          odio che qualcosa o qualcuno
          decida
          per me
          lo detesto

          fanculo il mondo
          fanculo il sonno
          fanculo i soldi
          fanculo il lavoro
          fanculo il ginocchio

          con quello che potrò fare
          camperò

          benvenuto mondo

          piacere mio

          scusa ma ti mangerò.
          Composta venerdì 16 luglio 2010
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: geggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Addio

            Sai trovo felicità in tutto questo
            scrivere pensare
            battere sulla tastiera

            è bello

            lo posso fare

            ci sono cose che le devo dimenticare
            è vietato
            non si può più
            fine

            è finita

            quando qualcosa ti uccide dentro
            non puoi fare altro che vivere
            sorridere su altre cose
            non pensarci
            stare alla larga da ciò
            è triste
            ma
            questo, credo

            ti fa crescere più che mai

            un addio rimarrà per sempre.
            Composta venerdì 16 luglio 2010
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: geggio
              in Poesie (Poesie personali)
              Tutto può iniziare
              tutto può finire
              lo vuoi
              lo vogliamo
              nella vita ti perdi
              nella vita cerchi

              le strade sono infinite

              noi perdiamo tempo

              non assaporiamo
              non riusciremo a gustare tutto in una vita

              proviamoci

              tutto bene
              come tutto è il male

              dico
              penso
              non accontentiamoci di ciò che abbiamo già

              svoltiamo
              rincorriamo
              le nostre idee
              il nostro sorriso

              non perdiamo
              la libertà
              che ognuno di noi
              cerca
              vuole

              proviamoci

              l'ignoto sarà nostro
              la felicità ci sorriderà

              e noi...

              saremo in pace con noi stessi.
              Composta venerdì 16 luglio 2010
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Marzia Ornofoli
                in Poesie (Poesie personali)

                Il mio infinito

                Quando l'infinito riempie il cuore e la mente,
                valica i confini dei muri di pietra,
                e trasporta l'anima la dove l'immenso
                ... si staglia nel cielo turchino.
                L'infinto spazio che libera lo spirito rinchiuso,
                corpo immobile su un letto d'ospedale,
                ma lo spirito libero ha ali per vibrarsi
                nel silenzio della notte.
                L'infinito massa d'acqua silenziosa,
                nuotare nel silenzio e godere di colori magici
                creature guizzanti respirano sogni nascosti e...
                ... e sentire quell'istante d'esserne parte.
                L'infinito: che cos'è l'infinito?;
                forse solo il grande poeta lo aveva capito,
                ma basta guardare il creato per comprendere
                che cosa è l'infinito.
                Composta giovedì 15 luglio 2010
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Marzia Ornofoli
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Estate

                  L'oro della terra è stato raccolto,
                  non ondeggia più al leggero
                  alito di vento,
                  ... i papaveri rossi non fan più occhiolino
                  in mezzo alle spighe dorate.

                  Fanciulla ti sei vestita di spighe
                  e di papaveri rossi,
                  una cicala canta nella calura,
                  un rivolo d'acqua disseta le piccole creature,
                  una libellula si posa su un petalo di rosa,
                  un merlo macchia nera beccheggia nel prato verde.

                  Cala la notte un ronzio in sinuoso s'avvicina,
                  notte stellata calda fiori d'amori sbocciano,
                  in riva al mare luccicante.
                  Composta giovedì 15 luglio 2010
                  Vota la poesia: Commenta