Poesie personali


Scritta da: Annamaria Signorile
in Poesie (Poesie personali)

Divisi

All'inizio era amore
o poteva sembrare,
ma erano sempre scontri
e mai incontri,
decisi a dividere,
ma continuando
a sopravvivere.
In questa stanza adesso
odio e rancore,
spingono lontano
e accendono la rabbia.
Non c'è misura
nelle parole di disprezzo,
che ognuno
paga a caro prezzo.
Si era immaginato
di costruire una vita
insieme,
ma oggi in una
camera di consiglio,
le vite tornano sole.
Composta giovedì 18 marzo 2010
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    Scritta da: Brunason
    in Poesie (Poesie personali)

    Un Dono

    Il desiderio di parlarti è forte,
    ma più forte il desiderio di accoglierti,
    semplicemente.
    Come un dono prezioso.
    Come perla di rara bellezza.

    Shhh... Silenzio...
    E' un delitto sciupare
    un dono così grande
    con povere parole.

    Tu sei l'offerta di una confidenza,
    una familiarità
    oltre il tempo,
    aldilà dello spazio.

    Vorrei parlarti
    di mille cose,
    confidenze sussurrate,
    domande senza risposta
    serrate nel cuore,
    sulla vita, l'amicizia,
    e sul dolore.

    Vorrei dirti
    quanto è bizzarro,
    inaspettato, inconsueto,
    meraviglioso
    chiamare te amico...

    E ricevere il sole
    In una giornata
    di lacrime e vento.
    Un sorriso donato
    caldo e garbato...

    Vorrei dirti
    quanto soave
    e coinvolgente
    è il tempo passato con te.

    Sai che ti dico?
    Ringrazio il cielo...
    Ho ricevuto davvero un gran dono:
    un (vero) Amico.
    Composta giovedì 18 marzo 2010
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      in Poesie (Poesie personali)

      Mille colori di fiori profumati

      Una poesia, il mio canto...
      miei pensieri travolgenti con errori
      drammatici grammatici,
      parlano dei miei sentimenti, con
      tanti canti donando
      emozioni, pianti, sorrisi
      che non sono solo errori
      drammatici grammatici,
      son messaggi profondi.
      Continuo la mia strada scrivendo,
      col mio cuor che parla e la mente fa
      la sua parte.
      Scorrono l'immagini davanti ai miei occhi,
      la mia penna corre sul quaderno, e
      lascia il segno del mio degno.
      Chiedo il perdono nobile
      chi mi vuole leggere, sa che sono
      vera, umile, e mi perdona facile.
      Il mio cuor comanda,
      perché sono un'anima pulita
      Porcaccia la miseria!
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        Scritta da: cherì
        in Poesie (Poesie personali)
        Seduto sull'erba, umida di fresca rugiada, le braccia all'indietro a sostegno del corpo, il viso rivolto al sole a godere di tiepido calore che tutto pervade.
        Tu, distesa col capo poggiato sulla mia gamba, catturi con il viso la luce, riflettendola in straordinari colori.
        La voglia di carezzarti mi avvolge, distolgo la mano del cuore dal suolo e con le dita smuovo i morbidi capelli tuoi, lasciandoli fluttuare come seta smossa ad un soffio di vento.
        Compiaciuta, regali un sorriso, porto la mano a protezione dei tuoi occhi dai raggi del fulgido sole, e di esso rifulgo l'ombra.
        Fa sì che possa aprirli, mi guardi, il tuo viso sorride, con sguardo di complicità, mi chino a baciarti.
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          Scritta da: Antonio Prencipe
          in Poesie (Poesie personali)

          Per Sempre

          Per sempre mio sarà il tuo odore,
          per sempre mio sarà il tuo dolore,
          per sempre mio sarà il ricordo della tua vita,
          per sempre mio sarà l'amore che si è fottuto il cielo,
          per sempre mio sarà il tuo inizio perso nelle colline del vento.
          Dio rivoglio indietro la mia stella,
          Dio divora la mia vita,
          Dio salva la sua anima,
          Dio getta la mia vita in bocca al mare
          e non lasciarla risalire ti prego,
          lasciala affogare lentamente.
          Resta qui e stringimi forte,
          resta qui e non far vedere al cielo che hai paura,
          resta qui e combatti con me nell'oblio della nostra follia.
          Vieni con me sulla luna e spariamo al sole
          dolce truffatore immenso nei giorni invernali senza vento,
          vinci con me la morte
          e mano nella mano profaniamo il destino intenso.
          Dove sei?
          In un mare di lacrime la mia anima naviga padrone nell'oscurità repressa,
          in questo oceano senza speranze crepo incosciente impaziente.
          Non c'è più niente,
          il ricordo di te si perde nel tramonto di questa tua vita
          disinnescata dal crescere lento dell'erba sull'asfalto.
          Aiutami a vivere, a sperare, a morire ancora.
          Insieme a te anche la mia anima si è persa nel cielo
          senza tempo morto con te
          in un candido e dolce letto fiorito d'amore e solitudine.
          Composta martedì 22 febbraio 2011
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            Scritta da: anacleto
            in Poesie (Poesie personali)

            La mia dolce famiglia

            Cinque elementi abbastanza contenti
            Condividono un cammino che sembra Divino
            Formando un nucleo familiare a cui piace molto mangiare e, aggiungerei estremamente singolare.
            Si pensa Anime affini di mondi vicini, di tempi passati ma non trascurati
            Tornati quest'oggi per accettare il dolore e, rinascere serenamente con amore.
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              Scritta da: Gaetano Toffali
              in Poesie (Poesie personali)
              Se tutte le volte
              Che l'ho chiamata amore
              Se tutti quei baci
              Che non mi stancavo
              Se fossero andati
              a farsi scopare
              Non sarebbe paura
              Nel dirlo ai tuoi occhi

              Con dolce stil novo
              i libri colmi di Liala
              Con il sogno Cirano
              Davanti allo specchio
              Con certo della meta
              e lei l'altra metà
              Ho illuso troppo futuro
              Al piccolo Gaio di me

              Ora voglio
              Ma ci tremo
              Quasi credo
              Ma ci scudo
              Con parole sciolte poco
              Stringo carmi
              Dentro me.

              Per tutto quel che sono
              (Ginnasta dei dolori)
              Per quanto mi rimango
              (Bambino senza fili)
              Perché ancora credo
              Che fata sia regina
              Questa mia vita inchino
              d'amore nuovo a te.
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