Poesie personali


Scritta da: Luana
in Poesie (Poesie personali)

Emozione

Tante primavere, tanti cambi di luce e quanti amori ci sono stati
da quando i nostri occhi si sono incrociati.
Ripenso al tuo profumo intenso,
ripenso alle tue mani e a quel tempo denso,
di emozioni, battiti e parole...
Viaggiavano tutti all'unisono
ma poi, si spegnavano in un sorriso intriso di timori e paure...
Per una vita che era tutta da inventare.
L'inesperienza mi rendeva come un fiore appassito senza cura...
Il trasporto era come un uragano
che devastava il mio io più profondo...
Mi sarei persa con te come in un bel girotondo.
È inverno lo so ma sento di ritorno quella primavera,
i cambi di luce, il buon umore...
e quell'amore che nei tuoi occhi vive ancora.
Le mani, la mia emozione.
Le mani, io con le tue mani
vorrei dipingere questa vita che ancora, sola, non so inventare.
Composta mercoledì 4 novembre 2009
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    Scritta da: Nicoletta Stefani
    in Poesie (Poesie personali)

    Lei

    Eccola lì. Semplice fanciulla tra le braccia di quel ragazzo forte. Dorme beata, inseguendo quale sogno.
    Lui le accarezza quei lineamenti delicati.
    La fronte alta, gli occhi chiusi, quel piccolo naso tempestato di lentiggini. Quelle labbra fine e rosa.
    Sospira. Si gira e affonda il viso nella sua spalla.
    Nel sonno, sospira il suo nome. Lo sente chiaro, forte.
    Il ragazzo la guarda, incredulo, con il cuore che batte a mille.
    E da lì capisce. L'ha trovata.
    Eccola. La sua lei.
    Composta martedì 17 novembre 2009
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      Scritta da: Nicoletta Stefani
      in Poesie (Poesie personali)

      Platonico

      Se l'amore avesse un colore, i tuoi occhi avrebbero la tonalità perfetta.
      Se l'amore avesse una melodia, la tua voce sarebbe la mia musica.
      Se l'amore avesse una forma, per trovarlo verrei a cercarti.
      Ma queste parole non sono degne della tua bellezza.
      Non voglio sconvolgerti, voglio soltanto la tua felicità.
      Temo di perderti, confessando ciò che provo per te. Ma è un peso troppo grande da tenere nel cuore. Perciò ora te lo confesso, con il cuore in mano: ti amo.
      Composta martedì 17 novembre 2009
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        Scritta da: Wilma Bertasi
        in Poesie (Poesie personali)

        Talvolta la sera

        Talvolta la sera gli estremi
        riflessi di luna riempiono
        silenziosi incantesimi.
        Scendono per le buie scale della notte
        con lo sguardo che inghiotte le dense ombre
        verso l'assoluto di un abbraccio.
        Intorno ai cosmici respiri lassù in silenzio
        dal tuo tetto di stelle tienimi al riparo dalle oscure tenebre
        fino a quando avrò il saluto del sole.
        Fino a quando le parole uscite dal buio della notte
        cominciano a vivere per sedurre i miei gesti
        levigate giorno per giorno da una luce piena.
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          Scritta da: Carlo Peparello
          in Poesie (Poesie personali)

          Ammiro

          Ammiro chi accusa e denuncia
          Chi lotta fino alla fine e non rinuncia
          Chi gonfia il petto ma non per baldanza
          Chi ci crede sempre ad oltranza
          Ammiro chi sa dare l'esempio
          Chi vive per evitare uno scempio
          Chi sfonda una porta incurante di cos ci sia
          chi tra bombe e tumulti non scappa via
          Chi sa togliere polvere dagli occhi
          Chi crede in un sogno senza sbocchi
          Chi non obbliga ma convince
          Chi sorride anche se non vince
          Ammiro l'essere che sa elevarsi con umiltà
          Chi sa cavalcare onde e fatalità
          Ammiro chi sa essere se stesso
          e non accetta alcun compromesso.
          Composta martedì 17 novembre 2009
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            Scritta da: Eric Gentili
            in Poesie (Poesie personali)

            A volte

            A volte
            non vorrei avere
            un cuore
            per non sentire i suoi battiti
            di dolore

            a volte
            vorrei essere lo spettro
            che dimora nello specchio
            conosciuto come riflesso
            che mi guarda col mio corpo
            ma è estraneo al mio
            dolore

            a volte
            vorrei essere una brezza
            per non avere confini
            per sfiorare le persone
            essere respirato da loro
            e sentire il loro calore

            a volte
            vorrei non essere
            così.
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              Scritta da: Eric Gentili
              in Poesie (Poesie personali)

              Parole

              Lieve spira il vento
              portando con sé
              parole invisibili
              che il mio essere percepisce
              come fresca rugiada

              come vorrei
              che il mio essere si scomponga
              in parole
              che il vento porti via
              affinché altri le ascoltino
              che siano mortali
              che sia Dio
              o entrambi

              forse
              le udrà un poeta
              che sulla carta le raccoglierà
              sentendole come sue
              come fiamme scaturite
              dalla sua mente
              bruciando nel modo
              in cui
              bruciai io.
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                Scritta da: Daniele Biondi
                in Poesie (Poesie personali)

                Destino

                Il destino mi ha fatto incrociare i tuoi occhi
                brillanti come gocce di rugiada
                mentre piangevano di notte,
                mentre il mio cielo si oscurava una luce
                d'arcobaleno si faceva strada fra le nuvole opache
                eri tu che con un semplice sorriso un giorno
                hai schiarito il mio cielo,
                rasserenato la mia mente,
                con le tue dolci parole,
                con le tue labbra morbide come petali di rosa...
                il destino mi ha fatto incrociare i tuoi occhi
                e si accesa un altra stella.
                Composta venerdì 13 novembre 2009
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