Poesie personali


Scritta da: piumarossa70
in Poesie (Poesie personali)

Io...

E vorrei essere diversa e vorrei essere come sono,
e vorrei le ali e vorrei riposare le mie,
e vorrei andare lontano e vorrei trasformare il posto
in cui vivo,
e vorrei sapere urlare e vorrei imparare ad amare il
mio silenzio,
e vorrei non vedere e vorrei una vista buona,
e vorrei non aver paura e vorrei parlare con le mie
paure,
e vorrei cambiare il mio nome e vorrei tenermelo stretto,
e vorrei darti tutta me stessa e vorrei imparare ad
esserne capace.
Composta martedì 2 giugno 2009
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    Scritta da: Luigi Malgrati
    in Poesie (Poesie personali)

    Vorrei

    Vorrei essere un soffio di vento
    per sfrecciare tra i tuoi capelli
    e finire sui tuoi fianchi.
    Vorrei essere un fiocco di neve
    per accarezzare il tuo viso
    e sciogliermi tra le tue labbra.
    Vorrei essere pioggia
    e scatenare un temporale
    per poterti dire amore.
    Vorrei essere un raggio di sole
    per illuminare il tuo sorriso
    ed indicarti il tuo cammino.
    Vorrei essere sempre con te
    per proteggerti ed amarti
    ora e per l'eternità.
    Composta lunedì 1 giugno 2009
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      Scritta da: Alessandra Magnano
      in Poesie (Poesie personali)
      Perché la pioggia bagna le tegole nere
      Perché le finestre guardano da tende viola
      Perché il cielo piange il mondo da occhi grigi
      Tu non vivi.

      Perché le pozzanghere scandiscono i tuoi passi
      Perché i fiori calpestati non si rialzano
      Perché la nebbia nera impedisce di vedere
      Tu non vivi.

      Perché il sogno è sogno
      Perché la vita è vita
      Perché la magia dei tuoi occhi è stata sostituita
      Tu non vivi.

      Alzati dal letto
      e cammina attenta
      Guarda di fare errori
      Senza paura
      Questa è sola un'avventura.
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        Scritta da: Don Juan
        in Poesie (Poesie personali)
        Serpenti tra le mani
        che azzannano le vene
        e gonfiano di veleno i polsi
        fino a paralizzare il cuore.
        Crampi in petto strozzano
        il fiato e ogni parola,
        cresce da dentro la rabbia
        come un ruggito profondo
        che sale dagli inferi
        e atterrisce l'anima.
        Vorrei urlare ma non so più farlo,
        e cerco pace ma non la trovo
        e più la cerco e più muoio dentro,
        vorrei correre senza dovermi fermare
        neanche per respirare o dover guardare.
        Solo, ad un passo dall'inferno,
        senza il coraggio di avanzare
        né la forza di ritornare.
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          Scritta da: Li_mas Mastropaolo
          in Poesie (Poesie personali)

          La catenina

          Un gesto di disattenzione,
          pensieri accavallati nell'azione.
          Nel riordino sereno delle idee,
          mancava la lucente catenina
          che avea segnato tutta la mia vita,
          da quel gran giorno in cui,
          con l'acqua santa,
          divenni, di Gesù, figlia adottiva.
          Soqquadro in casa
          ed anche nella mente...
          precisi gesti per ricostruire
          del fatto, la dinamica dal vero.
          Buio totale,
          poi... rassegnazione.
          Ma l'emozione
          nel vederla ancora
          rilucer nelle mani come prima...
          fiducia infuse e grande devozione...
          portavan la Madonna in processione.
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            Scritta da: Franco Mastroianni
            in Poesie (Poesie personali)

            Pagliuzze d'oro

            Le vecchie mura di mattoni che donano ospitalità
            al mio corpo ai miei pensieri... al mio quotidiano
            si trovano nel mezzo... di prati... e campi coltivati a grano
            come esco di casa gioco con il vento e ci diamo la mano
            lui non si stupisce se cammino scalzo sulla terra
            se parlo con gli insetti se mi soffermo ad ascoltare i fiori
            che di colori... discutono tra loro
            mi vestono i suoi soffi... li assaporo
            e nei suoi vortici mi sento accarezzare... da pagliuzze d'oro
            ma... ogni volta che ci avviciniamo alla città
            lui mi lascia la mano e dolcemente mi sussurra
            vai tu... io aspetto qui un momento.
            Sai... mi faccio sempre male
            in mezzo a tutto quel cemento.
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