Poesie personali


Scritta da: Cristina
in Poesie (Poesie personali)

All'angolo della via

Hai un volto, un nome
una terra, una storia.
All'angolo della via
battuta dal vento gelido dell'indifferenza
tendi la mano
verso una pietà
ai più sconosciuta,
nel rumore,
tra passi distratti
e pensieri indifferenti.
Hai lasciato il sorriso
all'ultima illusione di felicità,
chissà dove
tanto tempo fa.
Il sole non abbraccia
quell'angolo di strada;
anche i diamanti della sera
generosi
cedono il posto a nuvole
senza forma ne colore.
La pioggia,
cadendo sul tuo viso,
cerca quelle lacrime
che da tempo
hanno abbandonato i tuoi occhi rassegnati.
La sera
spegni la luce
su una giornata uguale a tutte le altre.
Pochi spiccioli gettati con distrazione,
i cartoni all'angolo di una via
per giaciglio
e, nel pugno chiuso,
il gran valore
della tua dignità.
Composta domenica 7 giugno 2009
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    Scritta da: Giuseppe Catalfamo
    in Poesie (Poesie personali)

    Briciole

    Ho morso la vita sempre con decisione e forza impavida,
    comunque in ogni frammento con grande umiltà,
    che a volte giudicandomi con occhio triangolare pareva viltà,
    in realtà l'aggettivo consono è "disincanto".
    Mordere tutto sì, rispettando anche chi per essere felice gli bastava un portachiavi in pelle.
    Osservo con stupore dietro le spalle,
    è inconsueto perché della vita vivo il giorno,
    non ieri e non conosco la parola "domani"
    eppure sto guardando.

    Vorrei ci fossero pagliuzze d'oro del tuo cuore
    vorrei le tue lacrime che dettero vita a fiori nel bosco
    vorrei ascoltare tue parole per stimolare la percezione del domani
    vorrei bere l'acqua di quel fiume che ha posseduto il tuo corpo
    è il tuo ventre rigonfio che vorrei carezzare.
    Quel germoglio potrebbe dare scariche elettriche alla mente,
    eventi dinamici, chimiche adrenalitiche per la psiche.
    Potrebbero tradurre il "mai domani" in "c'è un futuro",
    non mio, potenzialmente migliore e unico.
    Vivere in un'amorevole memoria.
    Tollerante con le mie scelte miro, scruto, guardo, osservo, ammicco, con fatica discerno, ma solo briciole dietro me.
    Composta nel 1999
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      Scritta da: Elisa Cassinelli
      in Poesie (Poesie personali)

      Dedica

      A volte nel nostro cammino incrociamo altre anime sconosciute fino ad allora,
      vite che non avresti mai immaginato di poter vivere.
      Sapranno confortarti nei momenti più dolorosi
      e farti sorridere senza chiedere nulla in cambio.
      Riusciranno a capirti senza nemmeno conoscerti,
      perché andranno oltre le apparenze, oltre i pregiudizi.
      Forse certe persone sono destinate a fare parte della tua vita,
      magari non per sempre,
      ma sai che per quel attimo
      ci sarà qualcuno in grado di capirti
      e di regalarti con qualche semplice parola
      quello di cui ha bisogno il tuo cuore.
      Grazie per avermi fatto capire questo.
      Composta domenica 7 giugno 2009
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        Scritta da: Laisa
        in Poesie (Poesie personali)

        Strade giuste e mete sbagliate

        Ho passato la vita
        a guardare
        senza alcuna convinzione
        strade che
        mi venivano indicate
        strade che
        non erano le mie
        strade che
        gli altri volevano per me
        le ho guardate
        mi sono girata
        e sono fuggita
        ho preso la mia strada
        ma ho trovato solo critiche
        nelle persone in cui cercavo amore
        ho trovato l'amore
        dove cercavo l'amicizia
        ancora adesso ne soffro
        ma non ho rimpianti
        ho seguito la mia strada
        ho seguito il mio cuore.

        non mi fermo quasi mai a pensare dove voglio arrivare... perché a volte non lo so neanche io, ci arrivo e basta, e allora sento di aver fatto la cosa giusta, seguo sempre il mio istinto.
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          Scritta da: Elisa Cassinelli
          in Poesie (Poesie personali)

          Ali spezzate

          Ti ho vista lì, seduta in un angolo,
          con in mano le tue speranze
          e i cocci di un passato non più tuo.
          Chiedevi aiuto,
          ma la tua voce era debole, si confondeva con la vita.
          Cercavi una mano che ti portasse via,
          che ti stringesse per non mollarti più,
          che ti accarezzasse per colmare quel vuoto.
          Volevi alzarti
          ma le tue gambe erano troppo deboli
          portavano i segni di una battaglia
          ancora non conclusa.
          Sapevi piangere
          ma avevi dimenticato che sapore avesse un sorriso.
          Sapevi arrenderti perché la battaglia ti aveva resa troppo fragile,
          ma non sapevi più sognare.
          Avevi il cielo fra le dita
          ma ti mancava il coraggio per stringerlo a te.
          Per questo ti dico che
          finché hai vita hai una speranza,
          finché hai qualcosa in cui credere sogna,
          finché hai qualcuno che ti vuole bene sorridi,
          finché la tua anima non si sarà spenta lotta,
          lotta per te,
          solo per te.
          Impara dal passato ma soprattutto da te stessa.
          Composta domenica 7 giugno 2009
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            Scritta da: Laisa
            in Poesie (Poesie personali)

            Racconti perduti

            Granelli di sabbia
            dispersi dal vento
            raggi di sole sfiorano
            sensazioni dimenticate
            il tempo nasconde
            ciò che l'occhio non vede
            racconti perduti
            fra la sabbia e la neve

            Un uomo seduto
            che guarda lontano
            un bambino gioca
            ha un piccolo fiore, nella sua mano
            una lacrima riga, il volto del vecchio
            ma gli occhi riabbassa
            sul suo giornale
            scacciando un ricordo
            che fa troppo male

            un soldato tornato
            da un lungo viaggio
            davanti ha una porta, che sa di passato
            in mano un pacco
            giallo, un po' stropicciato
            lettere che parlano di amore e dolore
            parole infinite che straziano il cuore
            si ferma, sospira, qualcosa lo trattiene
            racconti perduti
            fra la sabbia e la neve

            una madre che fugge
            non si guarda mai indietro
            figura fiabesca, sognata... svilita
            inesorabili sequenze, eventi
            mai vissuti dimorano la mente
            seppelliti, calpestati, recisi
            solo una lacrima
            per una donna senza volto
            lacrima di ghiaccio concessa dall'odio
            il tempo nasconde
            ciò che il cuore non vede
            racconti perduti
            fra la pioggia e la cenere.
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              Scritta da: paint your life
              in Poesie (Poesie personali)

              Il nostro amore è fumo

              Guarda questa sigaretta che luccica nel buio, che brucia.
              Che si trasforma in fumo. Fumo quello un cui credevo,
              il nostro amore è fumo.
              Come quelle sigaretta siamo noi,
              sta finendo, sta finendo troppo in fretta
              e tu ancora aspiri avidamente la mia anima,
              ingordo di quella sensazione che ti da.
              Aspira la mia anima riducendola in cenere,
              cenere che cade sul pavimento sansa forza senza vita.
              Ricordo di un amore che se ne va,
              lasciandomi lì a terra impotente.
              Composta domenica 7 giugno 2009
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                in Poesie (Poesie personali)

                Ricordi

                S'accendono i ricordi, vagano nella mente
                dove i pensieri prendono vita
                e il cuore pulsa di luce propria,
                sentimenti, passioni vere,
                frustrazioni, dolori e gioie.

                Tutto ruota intorno a me
                perdo l'anima soffrendo
                con la gioia di un sorriso
                ... la riprendo.

                Non voglio l'elemosina dal destino
                ma il sereno con l'aiuto del Divino,
                di un anno, di un mese, di un giorno,
                maledetto giorno... triste giorno,
                ... giorno senza te.
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                  Scritta da: Ada Roggio
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Lettera

                  Caro, cari.
                  Credo sia giunta l'ora
                  Auguro a voi tutti,
                  tutto il bene,
                  tutto l'amore
                  Non voglio più
                  elemosinare amore
                  l'odio, la cattiveria
                  sono un boomerang
                  ti ritornano contro sai
                  Spero che a voi,
                  non succeda mai
                  Spero di non essere più in vita
                  se questo ha in riserbo la vita
                  Così la facciamo per tutti una volta
                  Finita.
                  Composta sabato 6 giugno 2009
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                    Scritta da: Denni F.
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Tu sei...

                    Tu sei il mio primo pensiero dopo ogni notte.
                    Un'immagine fuggita dai miei sogni, solida e dolce.
                    Sei mio sorriso che traspare tra le tempeste
                    Dei sbalzi d'umore.
                    La serenità nascosta e timida
                    Dietro il vagabondare di un'anima libera.
                    Sei una linea fine e delicata
                    Accanto a quale mi accosto soddisfatta.
                    Tu sei la voglia nella mia passione,
                    tra le regole sei tu l'eccezione.
                    Sei il calore che mi riscalda nel disperazione
                    e il sole che mi aspetta dietro le nuvole scure.
                    Sei il spazio in cui si allarga l'orizzonte,
                    sei il colore unico per mio cuore e la mia mente.
                    Sei il foglio muto sotto le mie parole
                    e se ci fosse solo un'espressione
                    Per descrivere cosa sei per me,
                    allora direi, tesoro, che tu sei l'amore.
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