Poesie personali


Scritta da: Subrizi
in Poesie (Poesie personali)
Attendo
forse da anni,
che là trasformazionè
si attui.
Io so
di cosa sto parlando.
Ma tu
che dimori così lontana,
che non hai più risposte
e che
hai scelto il silenzio,
sai dirmi
se al suo arrivo
avresti voluto
non aprirle
più
la porta?
Perché io
come te,
non lo saprò
che dopo.
Composta martedì 12 giugno 2018
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    Scritta da: Pasquale Giamundi
    in Poesie (Poesie personali)

    Io

    Messo in disparte
    Come un uccellino sul nido
    Che emette un fievole cinguettio
    Solo e triste

    Dimenticato
    Come un semplice giocattolo
    Di un piccolo bambino
    Ormai cresciuto

    Ferito
    Come quando ti pugnalano al petto
    O, peggio ancora, alle spalle
    Lasciandoti una ferita incurabile

    Triste
    Come quando ti scende una lacrima
    Che parte dal cuore infranto
    E scorre sul tuo freddo viso

    Arrabbiato
    Come quando rivedi il tuo passato
    E capisci di aver perso istanti di vita
    Per gente che non merita

    Stanco
    Come quando dopo tutti questi anni,
    Ti rendi conto che ogni sforzo
    È stato del tutto vano.
    Composta venerdì 15 giugno 2018
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      Scritta da: Taurio Luigi soli
      in Poesie (Poesie personali)

      Una farfalla

      Volava in modo difforme dalle altre
      poi stava ferma poggiata davanti a me
      immobile come un albero
      leggera come spuma di mare

      Sbatteva le ali, sì
      e ondeggiava nel vento come una spiga di grano
      ma fermava il tempo con la sua grazia

      Cosa sono lo spazio e il tempo di fronte a tale bellezza?
      esse sono ciò che è giusto che siano
      sono quello che è opportuno rimangano
      solo e soltanto illusioni.
      Composta mercoledì 20 giugno 2018
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        Scritta da: sossio
        in Poesie (Poesie personali)

        Il gorgo

        Sono preso dal gorgo che scivola giù nell'anima
        Che appare e scompare nell'eternità
        Passione vera
        Eterna ebbrezza di un orizzonte ormai lontano
        Velo di mistero dell'irrazionale
        Del vuoto
        Guardo in me stesso
        una sensazione m'accompagna
        La vicenda della gioia e del dolore più non mi tocca
        Resto lì inebriato ad ascoltar la voce del silenzio.
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          Scritta da: F. Tornabene
          in Poesie (Poesie personali)

          Tutto qua...

          La vita, se la vivi,
          è un insieme di emozioni fantastiche,
          posti stupendi, esperienze estreme,
          viaggi, persone meravigliose, gioie e dolori. Ma ce né una, un'emozione,
          che fa sembrare tutto il resto una partita a carte,
          un'emozione che non passa, non finisce, non si dimentica,
          ti cambia,
          perché quello che viene dopo, scivola via,
          non ti resta dentro,
          o forse nemmeno ci arriva dentro,
          perché non cè più spazio,
          sei pieno di questa sensazione che ti completa,
          che non si spegne mai,
          e quando pensi di averla dimenticata,
          basta un sorriso, per dimostrarti che è ancora li, più viva che mai.
          Ma come ogni cosa bella, quando non c'è più, ti lascia un vuoto,
          grande quanto la felicità vissuta,
          o forse più.
          Ti lascia con l'amaro in bocca,
          perché sai quanto puoi essere felice,
          ma non lo sei e come uomo,
          è l'unica cosa su cui non puoi farci nulla,
          se non essere te stesso e aspettare...
          È l'emozione che provi quando ti prende per mano e dice "papà"...
          Composta mercoledì 20 giugno 2018
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